(30-03-2018 16:20)luca boetti Ha scritto: [ -> ]Le trudesign sono indistruttibili, il meglio che si trova in giro facilmente, ne ho montate una cinquantina e non le ho mai piu' riviste, una volta installate te le dimentichi
Ma quanti buchi hai nello scafo?
(29-03-2018 22:19)Ilviaggiatore Ha scritto: [ -> ]Trudesign sembrano fatte molto bene. Però sono davvero grandi...
Le Forespar avete idea di che dimensiini hanno ?
Le Randex sono a 90 gradi , ingombrano meno e piu' comode.
Su da 18 anni...no problem.
BV Angelo
Vero, mentre con le Trudesign dovresti mettere passascafo+curva+valvola, con Randex c'è il vantaggio di passare dal passascafo alla valvola a 90° recuperando spazio.
Sono considerazioni da fare valvola per valvola prendendo nota dello spazio a disposizione.
Io per il montaggio,ispezione,ecc. della valvola a 3/4 di alimentazione del WC, posta sotto al lavabo ,visto l'ingombro maggiore, ho messo un piccolo sportellino di ispezione.(mettendo una curva a 90° avrei potuto evitare ma dritta e col collare mi piaceva di più)
BV
@Jarife che bel lavoro pulito. Complimenti !
Ps.
Quando faccio le lunghe mi porto sempre dietro una stampa del tuo file per le procedure di chiamata tramite VHF
(31-03-2018 09:59)JARIFE Ha scritto: [ -> ]Vero, mentre con le Trudesign dovresti mettere passascafo+curva+valvola,...
NEIN! NEIN! NEIN!
Nix buono!
Passascafo+valvola+ gomito!!!!
Se gomito rompe/perde, barca KAPUTT!!!!
È vero che le Randex con l'uscita a 90° sono una gran cosa, peccato che sulla barca alcune non avessero abbastanza spazio per montarle.
Jarife, con il tempo le valvole grosse del wc si sono indurite ? Ho una valvola in ottone nuova che mi ci rovino il polso ad ogni apertura e chiusura. Le Truedesign sembrano avere anche la leva con meno sbbraccio di quelle metalliche, quindi teoricamente più dure da azionare . Altra cosa, la valvola sul piedino del motore si può mettere in "plastica"o ci sono motivi per rimanere sul metallo?
(24-08-2018 23:01)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Jarife, con il tempo le valvole grosse del wc si sono indurite ? Ho una valvola in ottone nuova che mi ci rovino il polso ad ogni apertura e chiusura. Le Truedesign sembrano avere anche la leva con meno sbbraccio di quelle metalliche, quindi teoricamente più dure da azionare . Altra cosa, la valvola sul piedino del motore si può mettere in "plastica"o ci sono motivi per rimanere sul metallo?
Le valvole da 11/2' del WC e quella da 2' della cassa acque nere sono tenerissime,le chiudi con un dito.
Per la valvola sul sail-drive sentirei da loro per sicurezza , io ho la linea d'asse e quindi l'ho installata senza problemi.
BV
Grazie per il cortese riscontro. Penso di montare tutto True Design la prox primavera.
Grazie, ma già studiato fa tempo... Ottimo tutorial.
Prova tecnica domestica per verificare gli ingombri causa passascafo originali particolarmente vicini tra loro.
Buongiorno sono novizio mi presento Alessandro.
Ho seguito con interesse le vostre opinioni e anch'io sono molto favorevole alle prese in composito. Vi chiedo: e per il Sail drive voi che fate? Il Sail drive è in alluminio ho visto che prima della valvola c'è un raccordo maschio/maschio, occorrerebbe sostituire anche quello! Idee? Mi sembra non si trovi in composito!!??
Ho messo randex perché trudesign hanno una misura unica del corpo valvola per 1/2", 3/4", 1" e le più piccole sono un po' ingombranti.
L' insieme viene un po' più lungo rispetto al bronzo.
Il gomito potragomma filettato maschio è in realtà una curva dove una sonda da elettricista passa agevolmente anche nei diametri minori, molto utile in caso di intasamento.
(25-04-2019 09:47)alessandro cabras Ha scritto: [ -> ]Buongiorno sono novizio mi presento Alessandro.
Ho seguito con interesse le vostre opinioni e anch'io sono molto favorevole alle prese in composito. Vi chiedo: e per il Sail drive voi che fate? Il Sail drive è in alluminio ho visto che prima della valvola c'è un raccordo maschio/maschio, occorrerebbe sostituire anche quello! Idee? Mi sembra non si trovi in composito!!??
Ti dico la mia esperienza:ho comprato tutto Trudesign, da installare ancora, ma non per il piede Volvo perché la Trudesign in pratica mi ha sconsigliato di montare plastica su metallo. Per il piede ho ordinato materiale originale alla Volvo, anche se l'opinione di vari ADV é che sono un bischero che regala soldi alla Volvo. Vedi discussione"di che materiale é la valvola presa a mare Volvo.
Dato che è un'idea metavigliosa che mi sta passando per la testa per il futuro alaggio lo chiedo anche qui.
Ho visto che Trudesign sponsorizza il montaggio con resina caricata in quanto va a costituire corpo unico con simile materiale dello scafo, garantendo per sempre la tenuta stagna dell'unione e la stabilità dell'insieme in caso di sostituzione delle valvole.
Che ne pensate?
Il mio punto di vista già li sai, mi sembra più semplice farlo con il 3M fc 5200.
(25-04-2019 14:47)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Il mio punto di vista già li sai, mi sembra più semplice farlo con il 3M fc 5200.
Lo so, sarei d'accordo con te con un passascafo in ottone che va cambiato ogni tot, oppure in bronzo che non va molto in sintonia con l'epoxy.
Ma trattandosi di fiberglass su fiberglass per un elemento che dovrebbe durare quanto la barca, vedrei di più un montaggio monolitico.
Non so, ma a sensazione mi sembra che un sigillante poliuretanico mantenga più spessore e sia più elastico una volta che il serraggio venga fatto in due tempi così come raccomandsto da Trudesign. La resina epossidica andrebbe comunque sul gealcot dello scafo e probabilmente su la parte interna magari verniciata. Forse il discorso del monolitico potrebbe valere se i passascafo fossero installati durante la laminazione dello scafo, cosa impossibile. Cambio anche il passascafo in "plastica" Airmar del log Raymarine, in questo caso prevedono solo sigillante poliuretanico.
Mi piacerebbe approfondire con l'intervento di "espertoni"
Di certo il bordo del foro circolare e la battuta interna non hanno gelcoat e una adeguata preparazione costituisce un buon aggrappaggio per la resina caricata.
Rimarrebbe sul gelcoat il modesto profilo esterno del passascafo in battuta ma l'impermeabilizzazione sarebbe garantita dalla resina fra filettatura e foro.
Questa procedura consentirebbe di stringere il dado interno quanto basta, in via definitiva, senza toverlo poi tirare, come accade per i sigillanti.
Mi ha colpito il commento di Trudesign su tale pratica di montaggio, sembrerebbe logica data la natura del materiale di costruzione dei passascafo.