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Versione completa: Candelieri incastrati / ossidati
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Sull'ossido di alluminio praticamente nessun'acido è efficace, normalmente attaccano prima l'alluminio stesso che l'ossido.
Volevo informarvi tutti che, dopo ore di bestemmie..ce l'ho fatta.
Essenzialmente l'unica cosa che ha funzionato é stata quella di scaldare molto il bicchierino (con cannello) raffreddando alla bene e meglio il candeliere. Poi, bloccando il bicchierino in una morsa, ho infilato un perno piuttosto lungo (per avere una grossa leva) nel foro per la draglia centrale del candeliere e, con molta fatica, lho fatto ruotare finché non si è allentato quel tanto da riuscirlo a sfilare. Grazie a tutti ancora per i suggerimenti
Congratulazioni!
(20-12-2024 01:03)Matteo Gagliardi Ha scritto: [ -> ]Volevo informarvi tutti che, dopo ore di bestemmie..ce l'ho fatta.
Essenzialmente l'unica cosa che ha funzionato é stata quella di scaldare molto il bicchierino (con cannello) raffreddando alla bene e meglio il candeliere. Poi, bloccando il bicchierino in una morsa, ho infilato un perno piuttosto lungo (per avere una grossa leva) nel foro per la draglia centrale del candeliere e, con molta fatica, lho fatto ruotare finché non si è allentato quel tanto da riuscirlo a sfilare. Grazie a tutti ancora per i suggerimenti

Puoi dirmi se L'anodizzazione ha resistito o si è deteriorata? Tra poco devo fare lo stesso sul tangone ma ho molta paura a usare fiamme libere. Penso che a quel punto faccio prima a tagliare quei 30 mm e chissenefrega.

Ma vogli provare con cicli di acqua bollente e fredda, prima di tagliare
(20-12-2024 01:03)Matteo Gagliardi Ha scritto: [ -> ]Volevo informarvi tutti che, dopo ore di bestemmie..ce l'ho fatta.

BRAVISSIMO!
(20-12-2024 12:29)ibanez Ha scritto: [ -> ]Puoi dirmi se L'anodizzazione ha resistito o si è deteriorata? Tra poco devo fare lo stesso sul tangone ma ho molta paura a usare fiamme libere. Penso che a quel punto faccio prima a tagliare quei 30 mm e chissenefrega.

Ma vogli provare con cicli di acqua bollente e fredda, prima di tagliare

Il bicchierino si é un po' ingiallito, devo ancora provare con una lucidata a vedere se migliora. Non so come giudicare però se l'anodizzazzione é stata pregiudicata
Son contento che nonostante lo scetticismo di molti esercitando una torsione tu sia riuscito a separare i pezzi.

L'anodizzazione di piccoli pezzi può essere rifatta anche a livello casalingo.
Oppure ci si rivolge a ditte specializzate che con poca spesa eseguono il trattamento. Il problema si pone solo con pezzi di dimensioni importanti, perché non tutti hanno le vasche abbastanza capienti.
Alla fine è stato facile, per fortuna il vecchio propretario (oppure Barbarossa?) Aveva abbondato con il duralac. È bastata una scaldata con il phon da carrozziere, lanodizzazione non ha sofferto.Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Leggo solo ora!
Bene…Molto bene e bravi ad entrambi!
(02-12-2024 16:25)Matteo Gagliardi Ha scritto: [ -> ]Ho smontato draglie e candelieri del mio First 32S5 (1989) per gestire un problemino di infiltrazione d'acqua sotto coperta. Il problema però è che un paio di candelieri col tempo, ossido etc si sono letteralmente "fusi" alla basetta - vedete foto. Sto provando di tutto per sfilarli e poter quindi rimondarli alla falchetta (solo togliendoli ho accesso alla vite di tenuta). qualche suggerimento??
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Come ti hanno già scritto alcuni Adv, usare svitoil, wd40 o gasolio può aiutare. Ma anche così potrebbe non bastare. Io ho smontato un intero albero in alluminio con inserti in inox e si erano bloccati alla grande. La cosa migliore è usare un cannello a gas. Fai una fiamma grossa ma non troppo "tesa", poi passala sulle basi e in parte sulla parte del candeliere a contatto con la base fino a farlo diventare di un rosso cupo, tipo "color amarena". Ti consiglio di farlo con poca luce o la sera, perchè con l'alluminio di giorno o con la luce, non riesci a vedere il rosso dell'incandescenza e se scaldi troppo deformi il pezzo. A quel punto getti il pezzo in un contenitore, rigorosamente metallico, con WD40 o simili, meglio evitare il gasolio perchè potrebbe prendere fuoco. Il calore del metallo insieme all'acido dovrebbero sbloccare il pezzo. Proteggiti con occhiali e guanti perchè l'acido schizzerà un pochino in giro. Se non riesci al primo colpo ripeti la procedura. Io ho fatto così e con pazienza ho ottenuto i risultati.

P.S. Vedo che hai risolto. Lascio comunque il mio contrubuto per chi dovesse avere necessità come te.
Credo che Il wd40 prende fuoco prima del gasolio, alcuni lo spruzzano nel filtro aria dei motori diesel per farli partire a freddo al posto dell'etere.
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