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Versione completa: PBO E NUOVO ASSETTO 969
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Se hai le volanti usa quelle per eliminare la catenaria, per farlo con le alte dovresti caricarle in modo eccessivo specie per una barca delle dimensioni della tua dove invece l'albero è meglio che 'cada' leggermente sottovento se vuoi potenza.

Se vuoi farti un idea prendi la distanza tra l'albero e la linea immaginaria che collega le due lande, dividi la J di questa misura, poi moltiplica il carico applicato allo strallo per il valore risultante, verdai che per cazzare 100kg sullo mstrallo ne devi cazzare 1000 sulle alte.
Grazie Zanki, ma le volanti non sono strutturali, poi è corretto pensare che la tua formula varia col variare dell'angolo delle crocette?
Citazione:aleufo ha scritto:
Grazie Zanki, ma le volanti non sono strutturali, poi è corretto pensare che la tua formula varia col variare dell'angolo delle crocette?
Non varia la formula ma automaticamente varia la distanza tra l'albero e la linea tra le lande.
Non dico che le volanti siano strutturali, si naviga anche senza, ma se vuoi diminuire la catenaria sono indispensabili a meno che tu non cazzi tutto a ferro senza pre-banding, ma dubito che tu abbia dei benefici in termini di prestazioni sopratutto se abitualmante non tocchi l'arridatoio di prua.
scusa Zanki, ma non sono convinto, maggiore è l'angolo delle crocette minore è la forza che devo applicare. Infatti con le crocette ortogonali non cazzo lo strallo tirando le alte mi sembra.
Citazione:aleufo ha scritto:
LO tocco , lo tocco, lo accarezzo, lo abbraccio, lo liscio...ma se intendi se lo regolo...NO. Mai fatto.

CoolCool

Potresti iniziare, c'e' sempre una prima volta. Wink
WinkWinkWinkWinkSmileTongue
Citazione:aleufo ha scritto:
scusa Zanki, ma non sono convinto, maggiore è l'angolo delle crocette minore è la forza che devo applicare. Infatti con le crocette ortogonali non cazzo lo strallo tirando le alte mi sembra.
Se rileggi la formula che ho indicato vedi che aumentando la distanza e quindi l'angolo delle crocette la forza che applichi sulle alte diminuisce infatti.
La formula serve per capire di quanto.
Ok grazie Zanki
il PBO ha le stesse prestazioni di un tondino, a parte il peso? e si può usare con il Tuff Luff?
Citazione:Vince_VR ha scritto:
Oggi il divieto di regolare lo strallo in navigazione è decaduto.

E' ammessa una regolazione che non ecceda i 5 cm in lunghezza, ed infatti si vedono le prime barche con il pistoncino a prua.

Non sono molte perchè i più mettono invece il mast jack e lo regolano anche se in realtà sarebbe vietato farlo in regata.

Il grande vantaggio del mast jack è che, finita la regata, riduci il carico su tutta l'attrezzatura, evitando così le deformazioni permanenti.

Per chi non vuole avere un mast jack firmato Bulgari o Cartier, c'e' sempre un crick idraulico da camion che funziona benissimo e dal rottamatore quasi te lo tirano dietro ...

L'ideale è averli entrambi, così si possono aumentare e diminuire quasi a piacere il prebending e la catenaria sullo strallo, che nel sistema ad una sola regolazione sono strettamente interconnessi.....

Ciao
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:Vince_VR ha scritto:
Oggi il divieto di regolare lo strallo in navigazione è decaduto.

E' ammessa una regolazione che non ecceda i 5 cm in lunghezza, ed infatti si vedono le prime barche con il pistoncino a prua.

Non sono molte perchè i più mettono invece il mast jack e lo regolano anche se in realtà sarebbe vietato farlo in regata.

Il grande vantaggio del mast jack è che, finita la regata, riduci il carico su tutta l'attrezzatura, evitando così le deformazioni permanenti.

Per chi non vuole avere un mast jack firmato Bulgari o Cartier, c'e' sempre un crick idraulico da camion che funziona benissimo e dal rottamatore quasi te lo tirano dietro ...

L'ideale è averli entrambi, così si possono aumentare e diminuire quasi a piacere il prebending e la catenaria sullo strallo, che nel sistema ad una sola regolazione sono strettamente interconnessi.....

Ciao
Tutta roba che pesa... Sadsmiley
mi pare che Aleufo invece stia cercando di far diventare il 969 un foglio di carta velina... [:26]
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Questa dovrebbe essere la versione definitiva...4242
Chiaramente pesa meno (-4kg solo di tondino), quindi in proporzione ha meno allungamento, si può mettere il tuff luff fino a 9mm di diametro (mi sembra..sul mio 9,1 potevamo metterlo....

Zankiscusa non riesco ad applicare la formula.....ti dò alcunu dati me la puoi sviluppare te?
Carico sartie alte 750kg, J 3,74 distanza lande 90 cm. Grazie
La formula è molto empirica e serve per sapere quanto si deve tirare per contrastare lo strallo di prua in un ipotetico albero appoggiato quindi con prebanding = 0, non per determinare quanto devi cazzare lo strallo di prua, quello lo devi sapere tu in base a quanta catenaria ti serve.
Cmq proviamo a farla:
3.7442.9 =4.15
750:4.15 =180kg (consideriamo che la sartia sottovento si lasca e non aiuta)

nel tuo caso però (albero passante)la tensione delle alte serve in gran parte a far flettere l'albero, incastrato tra scassa e mastra, agendo sulla testa, e gran parte del valore di carico delle alte è utilizzato per questo scopo, determinare quanto sia questo valore non è facile perchè dipende da prebending e rake, è cmq da sottrarre ai 180kg.
Anche l'inerzia del profilo conta molto nella definizione dei valori, più è rigido più riesci a trasmettere le forze.

Si potrebbe verificare il caso (brebending e rake molto accentuati) in cui riesci a caricare le alte di un valore molto vicino ai 750kg anche con lo strallo smontato.

La cosa migliore secondo me è cazzare lo strallo non a ferro ma lasciando la catenaria che ti serve per dare potenza al fiocco con 5 nodi d'aria, quindi cazzare la volante sopravento quanto basta per togliere tutta la catenaria e mettere lo strallo a ferro, fare un segno di riferimento sulla coda della volante in modo da poter riportare quella condizione quando ti serve senza dover guardare l'albero tutte le volte e trovare in mare le giuste regolazioni intermedie.

Le alte servono per la randa, lo strallo per il fiocco, non sempre occorre lo strallo a ferro e l'albero incurvato contempraneamente o viceversa.
Spesso con le alte troppo cazzate si rischia di chiudere troppo il canale e non poter cazzare il fiocco a dovere (scotta), meglio usare volanti o paterazzo per togliere catenaria.

Saper quanti kg si applica non serve a niente l'unica cosa che conta è avere l'albero con l'assetto giusto per le proprie vele.
Infatti noi abbiamo allentato completamente le sartie per togliere lo strallo vecchio, poi abbiamo montato completamente mollato lo strallo nuovo..abbiamo caricato le sartie sui valori precedenti ...poi abbiamo tesato lo strallo...poi abbiamo regolato sui valori pensati.
Secondo me siamo a 750 di alte e circa 289/300 di strallo.
Ale, concordo con zanki.
Hai le volanti, usale; e' la miglior soluzione per variare la tensione dello strallo. Invece di preoccuparti di quanti kg caricare il tuo albero (che e' gia' rigido di suo) per togliere catenaria e rendere cosi' ancor piu' rigido il tutto, cerca di seguire i consigli di zanki (che sono in linea con i miei), lascia respirare quello strallo e preoccupati invece di avere a bordo chi lo gestisce in maniera corretta.
ciao
Wink;)Ieri ho cambiato le code delle volanti con cima in spectra.....Wink
Quando mi confronto non lo faccio (quasi) mai per spirito di contraddizione è che mi piace capire da empirico e capire se quelle che mi sembrano convinzioni, possono essere sbagliate, in questo appartengo alla scuola 'Non si finisce mai di imparare'..Succede che a volte sono più lento a convincermi..
O.K., ora pero' arriva il bello.....come sfruttare la catenaria? WinkWink
ciao
Concordo anch'io pienamente con zanki.

Sulla mia, che ha mi pare un armo molto simile al ganzuria (albero in carbonio, frazionato, due crocette con acquartieramento a 24 e 21,5 gradi, lande in falchetta), benchè con albero appoggiato in coperta anzichè passante, dopo vari tentativi di dare tensione allo strallo lavorando sulle sartie siamo andati ad una soluzione in cui si usano le sartie per il prebending dell'albero, abbiamo un rake di poco più di due gradi e con le volanti (alte e intermedie) si controlla la tensione dello strallo e lo spennamento dell'ultima parte dell'albero. La regolazione funziona bene, lavorando con le volanti con vento forte si vede la differenza sulla catenaria e quindi anche sull'angolo di bolina.
Poi un po' di prove empiriche e striscie di nastro colorato sulle volanti per fissare le regolazioni.
Non so ragazzi miei... Vedo la cosa molto piu' semplice agendo sul arridatoio dello strallo. Due chiavi ... ti trovi lo ZERO per gli 8 nodi di aria e parti da quello a mollare o tirare (parliamo di massimo 8/10 giri eh) anche in base all'onda.

Ti fai una tabellina e stop. Certo e' una rottura di balle che richiede tempo e costanza ma la differenza e' proprio quella.

Poi se vuoi prima della regata ti diverti anche con le alte e le basse ma devi essere sicuro di quello che fai.
(parliamo sempre di 1/2 giri max). Mi ricordo un famoso tattico che ci ha fatto smadonnare sulle intermedie con un quarto di giro... No dico... paranoico!!!
Catenaria??? Ci colleghiamo l''ancoraria'Oppure vedi 'Non ci resta che piangere'....provare, provare,provare.provare, provareeeee.. Certo mi comincio a chiedere. Avevo un barchine veloce semplice e centrato, adesso non sento che complicazioni e non vedo che interventi....(brrrr che brutta parola)fa pensare ad altre cose....NOn potevo lasciare tutto come era???....NO.
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