Citazione:umeghu ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:albert ha scritto:
Per l'alpa 34 (10 mt) se ne sono andati 6.5 kg.
Piccolo commento:
Quest'anno secondo alaggio...dopo 11 mesi di inattività assoluta....nessuna concrezione nè dente di cane, un po' di limo, passata di idropulitrice.....come nuova....
Però, per il quadro completo.....c'è un ma....non so se kermit sia un patito del decimo di nodo o della regata.....la superficie, con la finitura standard rullo + carteggiatina ravvivante prima del varo, ha una rugosità superficiale che non ha nulla a che vedere con quella di una av da regata. Dunque le prestazioni a vela, soprattutto con poca aria, ne risentono un pochino....
Ciao
Albert grazie delle positive informazioni, riguardo alle regate fortunatamente non ho mai avuto A/V superlevigate dei professionisti, ho sempre usato A/V autoleviganti di buona qualità e a ha volte i cantieri l'hanno data con la 'scopa', quindi più o meno sono tarato sulle prestazioni del coppercoat, nonostante m'impegni in qualche regatatina e campionato ritengo che l'aspetto degli oneri di manutenzione di una barca siano più importanti.
I cantieri stanno diventando sempre più costosi e si trova sempre con più difficoltà luoghi dove sia possibile farsi i lavori da soli.
L'utilizzo del coppercoat dovrebbe darmi un po di respiro nei prossimi anni che pur alando la barca non la faccio nemmeno mettere sull'invaso; una botta di idropulitrice, pulitina ed ingrassata all'elica e si torna subito in acqua. Probabilmente se non faccio regate basta immergersi e pulire un po l'estate.
In sostanza 1000 euro l'anno li vorrei dedicare ad altre cose con buona pace della flora e fauna marina che ringraziano.
Se ho detto qualcosa che non corrisponde al coppercoat correggetemi pure
Come ben sai non posso che straquotare il tuo pensiero e le tue considerazioni.
Una sola avvertenza: io, su una barca con una decina di stagioni alle spalle, una lettura dell'umidità dello scafo la farei/farei fare e, comunque, prevederei di applicare il prodotto dopo qualche mese sull'invaso, sicuro che sia asciutto (lo scafo nè, mica l'invaso!)
Farò la misurazione ma tecnicamente vorrei capire che valori si possono leggere se arriverò a togliere tutta la vecchia A/V fino allo strato di epossidica che è duro come una corazza ed è in perfetto stato privo di bolle screpolature ecc. è noto che l'umidità non attraversa gli strati di epossidica e quindi il valore sarà zero o giù di li
Zero non credo,dipende dalla scala dello strumento.
Secondo me sarai su 0,80-0,90.
Citazione:caricabasso ha scritto:
Zero non credo,dipende dalla scala dello strumento.
Secondo me sarai su 0,80-0,90.
Scusa di che unità di misura stiamo parlando, 'umidità relativa' o di 'umidità assoluta'?
Se prendiamo come riferimento il sistema di misura degli igrometri adatti allo scopo, lo 0,8-0,90 di umidità assoluta che dici tu non viene misurato mai ma dovrebbe corrispondere ad un valore di umidità relativa di circa il 15%.
Tu per parlare di umidità 0,8-0,9 che strumento usi?
Citazione:edanade ha scritto:
La mia è un Caipirinha 9.15 x 3.05 ne ho usato lt. 3.5 per tre mani e quattro sul timone skeg pinna e spigolo di prua .
I numeri li trovi qui : http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=42187
3,5 litri per un 9 metri????
OOOPPPSSSS stavo facendo i conti per acquistarla e secondo la loro
formuletta mi viene circa 6 litri per 10m di barca.... in inghilterra mi hanno detto che ne servono 8 litri....
Io ho fatto i conti cosi?
1)9m Lungh. gallegg.
2)3,3 Larghezza
3)1,7 Pescaggio
Formula: (2+3)*1/2
= 3,3+1,7*9/2 22,5 mq
22,5/4 (resa per litro) 5,6 litri
Commenti?????
Grazie
BV
[/quote]
Secondo la formula del sito di Robelmarine, mi risultano 4 lt. , io ne ho rimasto 2/3 etti ...!
http://www.robelmarine.com/calcolo.htm
Leggendo i depliant vedo che Coopercoat si puo dare anche a spruzzo. Qualcuno di ADV lo ha fatto?
Citazione:umeghu ha scritto:
Come ben sai non posso che straquotare il tuo pensiero e le tue considerazioni.
Una sola avvertenza: io, su una barca con una decina di stagioni alle spalle, una lettura dell'umidità dello scafo la farei/farei fare e, comunque, prevederei di applicare il prodotto dopo qualche mese sull'invaso, sicuro che sia asciutto (lo scafo nè, mica l'invaso!)
Allora oggi ho fatto delle misurazioni e come avevo già previsto con l'occhio clinico la barca è asciuttissima. I valori tra la zona sopra la linea di galleggiamento e sotto sono praticamente identici ed omogenei.
Siamo a circa a metà del valore suggerito dalla Cecchi per il trattamento ad osmosi 0,4-0,5 % di umidità assoluta più o meno come se fosse stata sempre all'asciutto e non in acqua.
Per avere certezza delle misurazioni ho fatto delle prove con altre barche a fianco che sono sull'invaso da lungo tempo ma si vede anche ad occhio che hanno qualche problemino a parte una (disegno S&S del 68!!!), in pratica hanno valori doppi ed anche tre o quattro volte maggiori, ma quello che sorprende è che le misure non sono affatto omogenee, una delle due barche è un HR 42 e si vedono visibilmente bolle di osmosi. Lo strumento legge l'umitità fino ad una profondità di 12,5 mm.
Devo dire che il merito è sicuramente dovuto al trattamento preventivo epossidico fatto dopo la costruzione della barca nel '99 (grazie all'ADV Dinonicola) che ha preservato in maniera impeccabile il laminato.
Citazione:albert ha scritto:
Per l'alpa 34 (10 mt) se ne sono andati 6.5 kg.
Piccolo commento:
Quest'anno secondo alaggio...dopo 11 mesi di inattività assoluta....nessuna concrezione nè dente di cane, un po' di limo, passata di idropulitrice.....come nuova....
Però, per il quadro completo.....c'è un ma....non so se kermit sia un patito del decimo di nodo o della regata.....la superficie, con la finitura standard rullo + carteggiatina ravvivante prima del varo, ha una rugosità superficiale che non ha nulla a che vedere con quella di una av da regata. Dunque le prestazioni a vela, soprattutto con poca aria, ne risentono un pochino....
Ciao
Mi sono consultato con Beltrani della Coppercoat e sembra che in virtù della caratteristrica di rifiutare l'acqua rispetto alle altre A/V (sia autolevigante che a matrice dura), il coppercoat sia più scorrevole.
Ovviamente io non ho mai usato A/V da regata che vanno carteggiate (burning) ed il confronto è da fare con le normali A/V.
Ad ogni modo, su suggerimento dello stesso Beltrani, se si vuole una finitura liscia si possono usare i rulli in schiuma densa e cella piccola che non vengono intaccati dal coppercoat che è privo di solventi
Io ho usato 10 kg di Coppercoat per il mio cat dandogli 5 mani, pensavo rendesse di meno, il problema é che essendo abbastanza 'dura' ci abbiamo messo tre giorni in due per completare le carene.
Mi é sembrato che la barca sia leggermente piú veloce ma forse é solo una mia impressione, per il momento si é formata solo una patina verdognola che viene via abbastanza bene con una spugna abrasiva, vedremo quest'inverno che succederá.
Citazione:Frizzz ha scritto:
Io ho usato 10 kg di Coppercoat per il mio cat dandogli 5 mani, pensavo rendesse di meno, il problema é che essendo abbastanza 'dura' ci abbiamo messo tre giorni in due per completare le carene.
Mi é sembrato che la barca sia leggermente piú veloce ma forse é solo una mia impressione, per il momento si é formata solo una patina verdognola che viene via abbastanza bene con una spugna abrasiva, vedremo quest'inverno che succederá.
Grazie Frizzz per il feedback anch'io spero che sia più scorrevole dell'A/V autolevigante. Visto che ci hai messo 3 giorni ti volevo chiedere come hai sovraverniciato una volta che una mano ha tirato, hai carteggiato? Che rulli hai usato?
Bene, con grande soddisfazione posso dire di aver terminato i lavori e sono molto felice del risultato. Date tre mani di coppercoat a distanza di circa 1-2 ore tra una mano e l'altra.
Ora per almeno 10 anni non voglio più sentir parlare di antivegetativa, al massimo alaggio/pulitura con idropulitrice/varo tutto in pochi minuti. Poi se mi voglio divertire a farlo in acqua io non faccio nemmeno alaggio e varo.
Salutatemi Mr International/ Veneziani ed altri fabbricanti vari.
Metto qualche foto
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ottimo lavoro complimenti'non ti nascondo che ci sto pensando anche io di dare coppercoat' domenica sono uscito con un cbs di 11 metri ,barca in acqua da 20 mesi con coppercoat carena perfetta sembrava appena fatta,la mia invece fa schifo e non la posso toccare perche' autolevigante.
Ovviamente i cantieri dicono che non serve meglio a/v.
p.s. quando rientri in continente ?
Citazione:The Prince ha scritto:
p.s. quando rientri in continente ?
Rientro verso il 20 settembre perchè nei prossimi giorni ho degli impegni di lavoro e posso tornare a Castelsardo solo per il fine settimana del 19-20
CASPITA !! che lavoro e a tempo di record !!!
veramente a tempo di record, hai lavorato di brutto
un vero marinaio ruspante!!!!
bravo è evidente che non sei cresciuto a spinaccine e quattro salti in padella
bv
Citazione:ale07 ha scritto:
CASPITA !! che lavoro e a tempo di record !!! veramente a tempo di record, hai lavorato di brutto
un vero marinaio ruspante!!!!
bravo è evidente che non sei cresciuto a spinaccine e quattro salti in padella
bv
Altro che spinacine
, io sono cresciuto in campagna ed ho cominciato a lavorare da bambino con la terra e sul cingolato ci lavoravo già quando facevo le elementari.
Comunque i tempi sono stati i seguenti:
- Raschiatura gelcoat e carteggiatura con rotorbitale 4 giorni
- Lucidatura opera morta, trattamento epossidico bulbo timone e skeg e prese a mare, pulitura e a/v e ingrassaggio elica, smontaggio boccola, preparazione generale (nastratura pulizia a terra ecc.) 1 giorno
- Stesura Coppercoat, tre mani più tempi tecnici di attesa poco meno di 1 giorno.
- Orario di lavoro 7-18 con una pausa di 1 ora alle 13
- costi dei materiali 750 euro il Coppercoat più materiali di consumo (meno di 100 euro).
Forza lavoro 1 persona per i lavori duri (io), 2 persone per quelli più leggeri (io e mia moglie), il supporto psicologico e logistico di una donna aiuta moltissimo; quando pensi di non farcela più e ti arriva un bel ghiacciolo o una birretta fresca o un caffè (funzione dell'ora) è qualcosa che non ha prezzo.
veramente bravo
, se avro' tempo credo che faro' lo stesso lavoro su freya(411) e se non ti dispiace ti chiedero' delle 'dritte' a presto mario
Il minimo che ti si può dire è complimenti! una barca di quelle dimensioni non è uno scherzo. Complimenti davvero.
Bravo, di tutto rispetto la tua capacità di fare ed esser concreto!
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Tre domande.
-Niente antiosmosi sullo scafo ( visto che eri nelle condizioni ideali, che dici di esser arrivato a gelcoat, che la rotorbitale non rispetta la precedente e che il CC coadiuva ma non lo è )?
-Quanto CC ti è andato ( mi pare, dall'importo, 8 confezioni )?
-Sai che devi attivarla ( levigare con carta fine) prima di andare in acqua?
Ti garantisco che in acqua sarà una soddisfazione pulire con un colpo di spugna (ruvida) il limo senza vedere nuvole di AV volare in acqua e non risalire con piedi, mani e spalle strisciati di AV.