I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Antivegetativa Coppercoat . LAVORO TERMINATO!
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3 4 5 6
Citazione:Velavagando ha scritto:
[quote]kermit ha scritto:
[quote]Velavagando ha scritto:
Domanda x Kermit ed Edanade:

....

ci si può fidare ad usare l' idrosabbiatrice ?

come si fa ad essere sicuri di non danneggiare il gelcoat ?

saluti velici
sarastro
Citazione:sarastro ha scritto:
Citazione:Velavagando ha scritto:
[quote]kermit ha scritto:
[quote]Velavagando ha scritto:
Domanda x Kermit ed Edanade:

....

ci si può fidare ad usare l' idrosabbiatrice ?

come si fa ad essere sicuri di non danneggiare il gelcoat ?


saluti velici
sarastro
Questo e' il dubbio che molti hanno e preferiscono non usarla
e andare di raschietto...(un c@@o pazzesco...)
infatti molti cantieri dopo la sabbiatura vogliono dare due
mani di acquastop obbligatoriamente....
certo che se uno puo' fare da solo prova prima sul bulbo
poi sulla carena e si regola sulla distanza da tenere la lancia...
Chi fa da se fa per tre....
BV
Citazione:pieros ha scritto:
Citazione:mariano ha scritto:
Grazie a tutti, mi avete convinto, anch'io userò il C.C. Qualcuno sa dirmi cortesemente se la convenzione é stata rinnovata anche per il 2010?
Ho parlato con Beltrani, a breve invierà una mail di rinnovo convenzione a prezzo invariato !Smile
Grazie, sei un amico autentico!
Togliere l'antivegetativa con l'idrosab. è senz'altro una soluzione molto comodaBig Grin
Per quanto uno possa prestare attenzione....intaccherà (più o meno) il gel-coat, irruvidendolo.
Invece di preoccuparsi.....io coglierei l'occasione di tale condizione....
per dare due mani di epoxi(salvo osmosi conclamata)...
come azione preventiva.
Ricordandosi che la resina epossidica a base acquosa della Copper...
...NON ha effetti antiosmotici...come quella a solvente.
Grazie piero
anche tu mi confortiSmileSmile
con l'idrosabbiatrice il gelcoat in più parti si è assottigliato (si vede anche dalla foto).
è mia intenzione dare delle mani di epossidica, ma ho letto da qualche parte che gelcoat ed epossidica non vanno molto d'accordo, da qui le mie perplessità.

BV
Citazione:Velavagando ha scritto:
Grazie piero
anche tu mi confortiSmileSmile
con l'idrosabbiatrice il gelcoat in più parti si è assottigliato (si vede anche dalla foto).
è mia intenzione dare delle mani di epossidica, ma ho letto da qualche parte che gelcoat ed epossidica non vanno molto d'accordo, da qui le mie perplessità.

BV
E' il gelcoat sopra l'epossidica che va poco d'accordo.
Ma il contrario, se su base corretta, va d'accordo e come!
Con la sabbiatura ( idro o no ) il bello è che quello che può staccarsi si stacca e se si poteva staccare è meglio staccarloWink
Sabbiare e non fare un trattamento preventivo credo sia sbagliato in ogni caso, copper o non copper.
Il coppercoat non è un antiosmosi ma poi comunque aiuta, se non altro meccanicamente, a proteggere.
Il raschietto, se non usato in modo più che attento, rischia di fare delle incisioni nette che possono essere fonte di guai.Imho.
In cantiere x togliere l'antivegetativa mi hanno parlato di un prodotto che chiamano 'sverniciatore' (mi hanno detto anche la marca del prodotto ma non la ricordo). Che roba è?
Citazione:kitegorico ha scritto:
In cantiere x togliere l'antivegetativa mi hanno parlato di un prodotto che chiamano 'sverniciatore' (mi hanno detto anche la marca del prodotto ma non la ricordo). Che roba è?
Dopo aver iniziato con il raschietto, ho provato lo sverniciatore ad acqua, per non intaccare il gelcoat, devi trattare un pezzetto per volta, aspettare il tempo giusto che faccia reazione ... se è caldo si asciuga in fretta ... e quando con la spatola lo togli, una parte di questa gelatina cade a terra, la calpesti ... molte volte lo devi ridare perchè toglie uno strato per volta ...SadsmileyDisapprovazione
Ti dirò ... una esperienza da incubo !!!
Ho ripreso il raschietto e mai più utilizzerò lo sverniciatore !!! Smile
scusate, ma perchè dite che l'epossidica del coppercoat non protegge dall' osmosi?
Ho chiesto più e più volte a Beltrani, il quale continua a sostenere che l'eventuale trattamento antiosmosi preventivo non serve assolutamente.
E Beltrani è uno che capisce...

Lo chiedo senza polemica, solo per sapere

il coppercoat è durissimo, l'ho dovuto carteggiare con la 60, diventa un pezzo di marmo: possibile che non sia impermeabile?
Citazione:kermit ha scritto: Salve vorrei sapere dagli amici che hanno utilizzato il Coppercoat come sono state le prestazioni delle loro barche negli anni successivi.
Grazie BV
Citazione:albert ha scritto:
Per l'alpa 34 (10 mt) se ne sono andati 6.5 kg.

Piccolo commento:

Quest'anno secondo alaggio...dopo 11 mesi di inattività assoluta....nessuna concrezione nè dente di cane, un po' di limo, passata di idropulitrice.....come nuova....

Però, per il quadro completo.....c'è un ma....non so se kermit sia un patito del decimo di nodo o della regata.....la superficie, con la finitura standard rullo + carteggiatina ravvivante prima del varo, ha una rugosità superficiale che non ha nulla a che vedere con quella di una av da regata. Dunque le prestazioni a vela, soprattutto con poca aria, ne risentono un pochino....

Ciao
Mi sono consultato con Beltrani della Coppercoat e sembra che in virtù della caratteristrica di rifiutare l'acqua rispetto alle altre A/V (sia autolevigante che a matrice dura), il coppercoat sia più scorrevole.
Ovviamente io non ho mai usato A/V da regata che vanno carteggiate (burning) ed il confronto è da fare con le normali A/V.

Ad ogni modo, su suggerimento dello stesso Beltrani, se si vuole una finitura liscia si possono usare i rulli in schiuma densa e cella piccola che non vengono intaccati dal coppercoat che è privo di solventi
Kermit ha scritto...
Ad ogni modo, su suggerimento dello stesso Beltrani, se si vuole una finitura liscia si possono usare i rulli in schiuma densa e cella piccola che non vengono intaccati dal coppercoat che è privo di solventi

Infatti io ho usato i rullini di spugna invece di quelli a pelo corto come consigliato e mi sono
trovato meglio.... a lavoro finito la carena era lucida e se passavi la mano era liscia come la
carrozzeria delle auto....
BV


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Riprendo questa discussione in quanto ritengo sia la più esaustiva sul Coppercoat.

Venerdì ho dato una mano di 10 10 CFS, Ieri ho dato due mani di Coppercoat, oggi la terza, il risultato finale non mi soddisfa, credo di aver fatto diversi errori nel lavoro sulla mia barca di 8 metri.

1.Con rotorbitale e sverniciatore ho cercato di pulire al meglio il gelcoat ma potevo fare meglio.
2.Per applicare il 10 10 CFS ho usato dei rulli piccoli (10 cm) senza alcun problema, quando ho usato gli stessi rulli per il Coppercoat non riuscivo a coprire adeguatamente il gelcoat.
3.Il trattamento con 10 10 ha reso la superfice vetrificata e dal momento che erano passate poche ore non ho passato la carta abrasiva, probabilmente per questo ho avuto inizialmente difficoltà ad applicarla.
4. Se lavora una sola persona è meglio preparare metà confezione alla volta.
5.Infine, stanotte ha piovuto e certamente alla Coppercoat non farà bene, insomma, come si dice dalle mie parti, ho un poco 'arronzato', vediamo che succede quando la metterò in acqua, con le av finora usate le prime cozze si attaccavano dopo due mesi. Big Grin
Citazione:Butler ha scritto:
Riprendo questa discussione in quanto ritengo sia la più esaustiva sul Coppercoat.

Venerdì ho dato una mano di 10 10 CFS, Ieri ho dato due mani di Coppercoat, oggi la terza, il risultato finale non mi soddisfa, credo di aver fatto diversi errori nel lavoro sulla mia barca di 8 metri.

1.Con rotorbitale e sverniciatore ho cercato di pulire al meglio il gelcoat ma potevo fare meglio.Hai fatto il posssibile
2.Per applicare il 10 10 CFS ho usato dei rulli piccoli (10 cm) senza alcun problema, quando ho usato gli stessi rulli per il Coppercoat non riuscivo a coprire adeguatamente il gelcoat.
3.Il trattamento con 10 10 ha reso la superfice vetrificata e dal momento che erano passate poche ore non ho passato la carta abrasiva, probabilmente per questo ho avuto inizialmente difficoltà ad applicarla.la prima mano, se il fondo non appiccica ancora un po, risulta sempre scarsa
4. Se lavora una sola persona è meglio preparare metà confezione alla volta.vero, salvo che non sia un fulmine o che faccia freddo
5.Infine, stanotte ha piovuto e certamente alla Coppercoat non farà bene, insomma, come si dice dalle mie parti, ho un poco 'arronzato',nelle istruzioni, giustamente peraltro, sono sempre un po' esagerati: lo fanno per pararsi il qlo vediamo che succede quando la metterò in acqua, con le av finora usate le prime cozze si attaccavano dopo due mesi. Big Grin

Vedrai che sarai soddisfatto, altrimenti ti diremo che è colpa tua perchè, ormai è ufficiale, hai poco curato l'applicazione!Smile WinkWink

Big GrinSmileBig Grin
@ Butler...direi che è buona norma dopo aver usato resina epoxy e dover successivamente passare ad un altro prodotto, levigare leggermente con carta ad umido IMHO Wink
Buon Vento (te puozzino) Big Grin
Bob.
Diciamo che passare e ripassare con la rotorbitale è parecchio faticoso ed allora ho accettato che qualcosa potesse andare storto. Ora mi restano le tacche, spero di non far guai.
Per Butler ed altri, ricordo che la CC non è una vernice pigmentata ed il colore è dato solo dalla polvere di rame contenuta.L'errore tipico di chi si appresta a dare la CC e cercare di 'coprire' già dalla prima mano e finisce per rullare eccessivamente sullo stesso punto ristaccando la CC che aveveva dato poco prima.
Soprattutto con la prima mano è impossibile 'coprire ' bene ma non ci si deve sorprendere e andare avanti con il lavoro anche se la carena è chiazzata, si riscontrerà che con le successive mani il gelcoat viene ben coperto e la superficie diventa liscia, viceversa se s'indiste troppo con il rulletto diventa una pasticciata.

Ad ogni modo a fine lavoro e negli anni successivi si avrà modo di correggere qualche colatura in quanto ogni tanto si carteggia e dopo pochi anni tutto sarà liscio.
Io su Kermit ebbi modo di passare la rotorbitale almeno due volte e ci facevo le regate con ottimi risultati, anche se a dire il vero il fatto di avere una carena liscia o ruvida non so si incida o no
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Oggi tocca ai piattelli.
Diciamo che lo stato dell'arte sarebbe stato di dare il fondo (antiosmosi) sino alle taccate e poi lasciare attorno un paio di centimetri non coperti da CC.
In modo che ora avresti dato 10 10 sopra il suo precedente strato e poi avresti ricoperto il tutto con CC.
Ma va bene anche così, no te preocupe!Smile
Prima di metterla in acqua dai una passata con della Scotch Brite Fibra 86 o simile per esporre la superficie.
Buon Giorno !
scusate se apro una discussione di qualche anno fa ma dopo quasi 2 anni di lavoro sto vedendo la luce nel tunnel ,comincio a informarmi se il ragazzo che mi aveva portato la barca in giardino lavora ancora e che tipo di antivegetativa usare Cool
Dopo 4 anni.... il coppercot si fa valere ?!
elica in bronzo e bulbo in ghisa come mi consigliate di trattarli?
grazie a tutti !
Io l'ho fatta 3 anni fa (non 2) e o far so good nel senso che non ho rimpianto un secondo la scelta e al prossimo alaggio (dovendo fare il RINA é obbligato) la metto anche sul piede d'elica.
Pagine: 1 2 3 4 5 6
URL di riferimento