Tutto dipende da che vuoi fare, come lo vuoi fare, con chi lo vuoi fare, quando lo vuoi fare, con cosa lo vuoi fare ecc. ecc.
Qui si faceva un discorso molto generico, altrimenti la soluzione ideale vera è portarsi una quantità enorme di vele di prua da cambiare per ogni combinazione di andatura e condizioni di vento e mare.
Con gli smagritori (foam-luff) quanto si riesce a recuperare di sovrapposizione?
Se stiamo intorno al 10% potrebbe sempre optare per un 120% da smagrire, no?
Navigo nel canale d'otranto e vado spesso in grecia.
Nel canale al ritorno il vento e' sempre a 30 gradi e spesso anche forte20/30 nodi.
In grecia nella zona di curfu' non c'e' mai vento e quindi motore se scendi dopo itaca li' gia' si fa sostenuto.
Per tutto questo avevo pensato a un 110 specie per un ritorno con vento 20/30 nodi a 30 gradi
Tutta la tela che sta a poppavia dell'albero è 'orziera..' ! La barca sbanda o straorza ? Perchè se straorza ...
Diciamo che straorza lo sbandamento e' nella norma il fatto e' che non bolina bene non sale il vento dignitosamente
mi sono leggiucchiato l'intero 3D e mi sembra che, tra le righe, traspare il concetto
che sotto i 7/5 nodi di reale con una barca a vela si va a motore...!!
A prescindere il rompimento di
che oltre ad esserci iscritti a un blog di
amici della vela dovremmo, se coerenti, iscriverci anche ad uno di 'amici del motore'
( dove all' inizio troveremmo anche lì un sollecito Pier che ci sollecita a passare
per il welcome ) devo informarvi che da quando ho attrezzato la mia barchetta con
un fiocco 110% e un code 0 mi capita sempre più raramente di accendere il motore
fuori da environment strettamente portuali.
Quindi la risposta giusta è:
Togli il 140%, butti su il 110% installi un bompressino così puoi buttare su alternativamente il Code0 o il gennaker....
Costo dell'operazione?
Vabbè, allora dico anch'io la mia.
Il discorso 'gennaker' è a parte, perchè è una vela destinata alle andature larghe, con poco e con tanto vento: dunque con la questione del genoa non ha molto da spartire.
Ci sono sempre più armatori che per le vele di bolina utilizzano con soddisfazione la soluzione di shabrumi: fiocco 110 (o meglio 105 % allunato con le stecche verticali*vedi nota) + code zero su frullino.
C'è anche il vantaggio che se non si ha voglia di armeggiare col gennaker, il code zero fino ad un certo punto lo sostituisce.
*La dimensione dell'LP del fiocco: se le sartie non sono a murata e si fa il fiocco a piena misura fino alla sartia, il carrello è a poppa delle sartie, con la scotta che passa tra verticale e diagonale bassa: una gran rogna quando si lasca, perchè va a toccare sulla verticale e quando si sposta avanti il carrello, perchè va a toccare sulla diagonale bassa. Meglio che l'LP sia un filo più corto, in modo da avere carrello e scotta già a prua delle sartie, e recuperare la superficie persa in basso con l'allunamento in alto e le stecche verticali.
Ciao
Amiciii!! per quello che leggo siamo arrivati al dunque il piu votato e' 110% e il code0 ma i costiii per un 425 che ci li da'!!
Citazione:Neil ha scritto:
Il mio range di vento e' spesso sui 20 nodi,e cmq tutti noi se apriamo le vele e' perche c'e' vento non credo che c'e' gente che va a vela con ariette.Il fatto e' che dopo i venti nodi la barca bolina male e sbanda parecchio.Con i dieci o meno nodi se devi fare un trasferimento e' meglio a motore.
con 10 nodi di reale io anche col fiocco 110 mene filo liscio
a 6 nodi....altro che motore.....
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:Neil ha scritto:
Ma il genoa 110% con ariette da 10 nodi non spinge abbastanza...perdero' molto rispetto al 140%?
Di bolina non più di tanto (specie se parli sempre di 'ariette' di 10 nodi reali, che con l'apparente passano a 15/17).
Al traverso ed al lasco ovviamente sì (hai circa un 20% in meno di tela) ma la soluzione è un bel frullone o un gennaker con calza, che ti diverti pure di più.
BV
Quoto. Aggiungo che avevo sulla mia barca (40 piedi) un genova 145%, quando tre anni fa ha reso l'anima lo ho sostituito con un 110% (il gennaker l'avevo gia') e non tornerei mai e poi mai indietro. Nella maggior parte delle condizioni le prestazioni sono migliori e la comodità molto maggiore. Vedrai che non te ne pentirai
Citazione:giaco_ve ha scritto:
Tutta la tela che sta a poppavia dell'albero è 'orziera..' !
Sicuro Ingegnere??
Citazione:albert ha scritto:
Vabbè, allora dico anch'io la mia.
Il discorso 'gennaker' è a parte, perchè è una vela destinata alle andature larghe, con poco e con tanto vento: dunque con la questione del genoa non ha molto da spartire.
Ci sono sempre più armatori che per le vele di bolina utilizzano con soddisfazione la soluzione di shabrumi: fiocco 110 (o meglio 105 % allunato con le stecche verticali*vedi nota) + code zero su frullino.
C'è anche il vantaggio che se non si ha voglia di armeggiare col gennaker, il code zero fino ad un certo punto lo sostituisce.
*La dimensione dell'LP del fiocco: se le sartie non sono a murata e si fa il fiocco a piena misura fino alla sartia, il carrello è a poppa delle sartie, con la scotta che passa tra verticale e diagonale bassa: una gran rogna quando si lasca, perchè va a toccare sulla verticale e quando si sposta avanti il carrello, perchè va a toccare sulla diagonale bassa. Meglio che l'LP sia un filo più corto, in modo da avere carrello e scotta già a prua delle sartie, e recuperare la superficie persa in basso con l'allunamento in alto e le stecche verticali.
Ciao
Perfetto!!
ps: per quelli che 'ma i soldini chi ce li dà ( la borsetta di mammà )'
Qui si fanno, con tutta modestia, considerazioni sulla filosofia della vela e non progetti finanziari.
La filosofia, se corretta, mantiene la sua valenza anche in assenza di risorse economiche.
Specialmente se si osserva che una percentuale ( purtroppo ancora significativa ) di velisti, una volta acquistata una barca con due misere velette standard, è orientata a destinare eventuali risorse aggiuntive all' acquisto di tendalini parasole, griglie cuocipesce, tessuti migliorativi dei divani di bordo, zerbini 'welcome on board' e manco un cent per tela aggiuntiva!
Roba da far beccheggiare Moitessier nella tomba.
I prezziiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!
I soldi sono parenti del diavolo! Spendi! Le casse da morto non hanno tasche! I congiuntivi sono un'oppppppppinione.
Citazione:Neil ha scritto:
I prezziiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!
Chiedere un paio di preventivi a dei velai ti pare brutto o scortese??
BV
a questo punto dico la mia ...
certo che con un 140 % nelle andature larghe vai di più
ma nell'indecisione (velocità vento) tra il 140 e il 110 se devi risalire il vento bè...
quindi se non devi fare regate io mi adatterei ad una configurazione più comoda ..
per quelli che a 6 nodi attaccano il motore :
se proprio proprio non sei controvento meglio conservare il motore per quando serve (lazzaroni !!!)
nessuno osa un prezzo per un 110
Anche questo è un argomento affrontato in passato, la 'stessa' vela può avere costi molto differenti sia per i materiali sia per le finiture (variazioni anche del 100%), quindi fai qualche preventivo, poi quando hai dubbi sul perchè alcune cose costino di più o di meno fai delle domande mirate, o magari una ricerca nel forum.
http://www.dufour-yachts.com/boat-dufour-425-8.html
Se osserviamo il piano di coperta, la rotaia e l'attacco sartie, ci accorgiamo che il 105/110 non ci sta, a meno di non armare una doppia scotta (vedi commento sopra di Albert); forse potrebbe starci un 120/130, visto che le sartie sono quasi in linea con la rotaia, ma anche qui ritengo che l'ultima parola spetti sempre ad Albert.
ciao