Citazione:stefano702 ha scritto:
Falla così:
Stefano, toglimi una curiosità:
oltre all'indispensabile 'manico' come fai a ottenere una finitura così lucida? immagino verniciata a spruzzo?
Vedo che idee ed esperienza non mancano
Ne farò certamente tesoro
Intanto stò realizzando alcune sagome (a perdere) con pannelli di styrodur, di dimensioni e angolature diverse, da provare in barca prima di decidere la forma definitiva.
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Poi deciderò anche il sistema costruttivo
[:27]
Intanto grazie ancora per tutti i suggerimenti ricevuti
PS. Scusa stefano702, che listelli sono stati usati per quelle barre (legno e dimensioni)?
Citazione:vento forza10 ha scritto:
PS. Scusa stefano702, che listelli sono stati usati per quelle barre (legno e dimensioni)?
Ma, Stefano702 fa quello di mestiere!!! Chiedi direttamente a lui un preventivo, ti tratterà da ADV !!!
Citazione:Madinina II ha scritto:
Citazione:vento forza10 ha scritto:
PS. Scusa stefano702, che listelli sono stati usati per quelle barre (legno e dimensioni)?
Ma, Stefano702 fa quello di mestiere!!! Chiedi direttamente a lui un preventivo, ti tratterà da ADV !!!
Può darsi che alla fine andrà così [:211][:211][:211][:211]
ma prima vorrei pastrocchiarci un po' io
Citazione:vento forza10 ha scritto:
Grazie a tutti per i suggerimenti
Giusto oggi ho incontrato un amico falegname al quale ho chiesto qualche dritta. Mi ha confermato che tentare di piegare una tavola da 1 cm è cosa da non fare….
Lui procederebbe così
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In sostanza
- scatolato in compensato marino (9 mm i laterali e due strati da 3 mm sopra e sotto, il tutto bloccato con viti inox)
- riempimento dello scatolato in termanto incollato epox
- ultimo strato in listelli di mogano da 3 mm (sopra, sotto e di lato)
- impugnatura come avevo pensato io
Traendo spunto da suggerimenti di palve e di LorenzoL mi è venuta anche questa idea:
- sagoma in termanto (come schema iniziale)
- rivestimento della sagoma con mat e resina epossidica (3-4 mm)
- carteggiatura
- rivestimento finale con pelli di mogano da 2-3 mm incollate con epox (2 strati)
- impugnatura come al solito
Anni addietro con un'amico ne abbiamo fatta una in questo modo
Sagoma in metallo o in compensato da 1/2 cm di spessore, resina epossidica listelli di mogano, teak, iroko o legno che più ti aggrada spessi 1/2 cm, massimo un cm
Incolli i listelli sulla sagoma, falli sporgere di 3 mm sopra e 3 mm sotto.
Blocchi coi morsetti per un perfetto incollaggio, poi porti a misura con carta vetro a mano o con un pialletto elettrico
Aggiungi listelli fino alle dimensioni desiderate
Per non vedere la diversità di colore del compensato usato come dima, tagli una striscia di legno della lunghezza totale della barra, la infili nella scanalatura rimasta al centro ben riempita di colla e morsetti
Rifinitura con carte di grana decrescente e ti trovi una barra che sembra quella di uno scafo d'epoca, con la resistenza di una sruttura lamellare
Altra soluzione simile
Fai due dime in compensato con la forma esatta della barra che vuoi ottenere
Prendi i listelli di legno nobile e cominci li sagomi in modo grezzo, per avere comunque l'andamento della barra, non serve essere molto precisi in questa fase e li incolli avendo cura di fare delle sovrapposizioni di almeno 6/7 cm.
Una volta ottenuta la barra grezza, sovrapponi ai lati le due dime in compensato e le blocchi con i morsetti
Rotorbitale e asporti tutta l'eccedenza
Poi a mano carteggi fino alla grana 800 e vai di vernice trasparente
Citazione:Markolone ha scritto:
Stefano, toglimi una curiosità:
oltre all'indispensabile 'manico' come fai a ottenere una finitura così lucida? immagino verniciata a spruzzo?
Si quella barra li l'ho fatta a spruzzo dopo aver dato tre mani di epoxy a pennello ho spruzzato ben 5 mani di poliuretanica bicomponente della Max Mayer.
Ovvimente tra una mano e l'altra và sempre carteggiata la mano precedente.
Comunque si ottengono dei buoni risultati anche a pennello, guarda qui:
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Questi sono trattati con le solite tre mani di epoxy e a seguire sempre 5 mani di poliuretanica bicomponente della Stoppani a pennello, sempre carteggiando tra una mano e l'altra.
Li stò facendo nei tempi morti per equipaggiare la Lancia che stò costruendo, ma me li
portno portano via da sotto le mani appena pronti.
Citazione:vento forza10 ha scritto:
PS. Scusa stefano702, che listelli sono stati usati per quelle barre (legno e dimensioni)?
Opss!!!...scusami, quella barra li l'ho fatta con listelli di mogano e di douglas di spessore di circa 10mm. ma la curvatura della barra, ha un raggio di 3 metri.
Mi è frullata in testa un'idea, forse è una ca...ta. Se su di un foglio di compensato, qual si voglia, tagliassi quante sagome ( di profilo) necessitano della barra e poi le incollassi verticalmente? Così avrei già la forma bella e fatta, senza piegare niente. Mi sembra strano però che nessuno ci abbia pensato....
Mi è frullata in testa un'idea, forse è una ca...ta. Se su di un foglio di compensato, qual si voglia, tagliassi quante sagome ( di profilo) necessitano della barra e poi le incollassi verticalmente? Così avrei già la forma bella e fatta, senza piegare niente. Mi sembra strano però che nessuno ci abbia pensato....
Ottima soluzione, veloce ed economica
Resta solo un potenziale neo dal lato estetico, in quanto vedi gli strati del compensato (logicamente marino) che a tutti potrebbe non piacere, ma deve sodisfare te prima di tutto
Per evitare scollamenti puoi spinarla ogni 10/15 cm.
Oltre a quanto giustamente detto da Leonardo c'è anche il fatto che costruita come dice 'rapone' alla fine viene una barra molto meno resistente e soggetta a rotture.
E la barra...si sà!!! è un elemento molto importante che riguarda molto da vicino la sicurezza dell'imbarcazione.
Non a caso è sempre auspicabile averne a bordo una di rispetto.
PROVE TECNICHE DI SAGOMATUTA
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FINALMENTE LA SAGOMA DEFINITIVA
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ULTERIORE METODO COSTRUTTIVO
Mi è stato suggerito anche questo ulteriore modo di procedere
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In sostanza si ricava la barra da una tavola grezza di mogano (cm 3x20x230) incollata in tre pezzi per raggiungere lo spessore necessario.
Il falegname mi ha preventivato circa 100 euro (forse qualcosa meno) per la tavola, la piallatura/rifinitura del grezzo, tutti i tagli e rastrematura
A mia cura e spese:
- incollaggio
- disegno della sagoma sul legno
- lavorazione finale (rotondità angoli, carteggiata finale)
- verniciatura
Magari la tavola centrale, falla con un essenza più chiara, per esempio, ci vedo bene il frassino.
Ma anche altre essenze vanno bene lo stesso, purchè contrastino con le due di mogano.
Oh!!!...poi è questione di gusti!!!
Stefano
Ho costruito molte barre di timone e intervengo perchè credo che l'ultima soluzione delle tavole in mogano possono portarti verso un oggetto apparentemente robusto che potrebbe spezzarsi quando meno sia augurabile. Nel tuo disegnino non vedo il senso delle venature delle tavolette di mogano. Perchè lo chiedo? Semplice: perchè la tua sagoma avendo quel disegno avrà ad un certo punto le venature del legno trasversali e non longitudinali. In quel punto il legno può spezzarsi! Al contrario nei casi che ti sono stati suggeriti precedentemente, ovvero la barra costruita con tavolette sottili che si adattano ad una sagoma/stampo, le venature del legno seguono sempre la sagoma e sono sempre disposte nel modo giusto.
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Si, è vero. Ci potrebbe essere quel rischio.
Era venuto in mente anche a me.
E se nella tavoletta centrale facessi fresare uno scasso da 2-3 mm di larghezza dove affogarci una barretta inox?
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Comunque tra le due curve lo spessore del legno va da cm 7 (in basso) a cm 6 (in alto)
Chiedo scusa, ma all'inizio volevi farla con due tavole piegate e mettere il termanto nel mezzo per risparmiare sul peso.
Adesso addirittura, vorresti mettere una barretta di acc. inox per contrastare la venetura.
Secondo me, (se mi posso permettere) ti conviene farla come sono state sempre fatte e come le fanno tutti gli Artigiani che le fanno di mestiere.
Ti viene fuori una barra super robusta e super affidabile, che durerà sicuramnte più della barca.
Poi vedi tu!!!
Le considerazioni di stefano702 sono giuste, qui ti stai contraddicendo.
Vorrei fare due considerazioni:
1 mettere una barretta di acciaio è addirittura peggio di lasciare le venature con la direzione sbagliata perche fai un foro proprio dove la barra è più debole anche se poi inserisci l'acciaio.
2 la leggerezza della barra è un controsenso ancora più grande in una barca grande come la tua. Risparmieresti qualche grammo che in una barca da crociera non ha alcun effetto su niente. Diverso il concetto di pensare anche alla leggerezza nei vari elementi che costituiscono una deriva o una barca comunque da regata.
Bè, se avessi avuto le idee chiare fin dall'inizio... non avrei aperto questa discussione...
Sono alla mia prima esperienza in fatto di barre, e purtroppo devo scontare il noviziato
Almeno buona volontà e voglia di imparare non mi mancano
Certamente le mie realizzazioni future (se ci saranno) avranno uno sviluppo progettuale diverso, e forse sarò io a dare i consigli anziché chiederli
.
Il discorso peso può essere effettivamente trascurato, soprattutto per privilegiare la semplicità costruttiva.
Dopo aver smontato la vecchia barra mi sono reso conto che la parte più pesante è la ferramenta e non il legno.
L'idea della barretta metallica (circa 100-120 gr. di ulteriore peso) mi era venuta pensando al cemento armato e al ferro che si inserisce nelle zone in cui il calcestruzzo lavora a trazione (come immagino avvenga lungo le venature tra le due curve). Poi andrebbe leggermente piegata agli estremi e seghettata per creare gli incastri e migliorare l'aderenza. Ma questi saranno gli eventuali dettagli.
Sicuramente il miglior sistema per realizzare una barra in legno è il metodo tradizionale dei listelli piegati su una sagoma.
Nel mio caso, però, come aveva evidenziato subito Stefano, le curve sono talmente strette (circa 10 cm di raggio) che occorrerebbe lavorare con dei listelli molto sottili, da piegare magari con acqua calda (mi era stato suggerito anche l'alcol, più rapido ad evaporare) e da incollare uno alla volta dopo averli asciugati per bene, cioè un lavoro che mi impegnerebbe come costruire una barca nuova (dovrei arrivare ad uno spessore di 5 cm
).
Boh, vedremo.
Comunque grazie e scusate le mie incertezze
.
È una discussione (per me) molto interessante