(17-09-2015 12:42)stout Ha scritto: [ -> ]... incollare i listelli tra di loro e poi fare la piega....
Attenzione che devi fare il contrario.
Prima pieghi i singoli listelli e poi li incolli tra loro (ovviamente nella sequenza giusta).
Per la sagoma sarebbe poi meglio usare qualcosa di più rigido (es. legno o metallo) del polistirene usato in questa discussione. Altrimenti l’elasticità del supporto ti modificherà raggio e angolo di curvatura
No, io non li piego prima, sto facendo le due sagome in legno che poi le tirerò con i morsetti tutto in un colpo.
Prima farò una prova senza incollarli per capire di quanta forza ho bisogno.
(18-09-2015 11:17)stout Ha scritto: [ -> ]No, io non li piego prima, sto facendo le due sagome in legno che poi le tirerò con i morsetti tutto in un colpo.
Prima farò una prova senza incollarli per capire di quanta forza ho bisogno.
piccolo suggerimento, ci sono passato da poco
Provando a "secco" i listelli, anche tutti insieme a pacchetto, si piegano con relativa facilità.
Quando metti la colla, che è viscosa e fa attrito, le cose cambiano e di parecchio!
Io avevo avuto la tua stessa pensata, quindi metto tutto in sagoma a secco, tiro, e si piega tutto a meraviglia.
Tutto contento preparo la colla, comincio ad incollare tipo catena di montaggio (con il caldo la resina catalizza rapidamente quindi per non rischiare di buttare via tutto avevo fretta di ficcare tutto sotto vuoto), ed al terzo listello mi rendo conto che avrei avuto rogne
i listelli non scorrono, non si piegano, qualcuno si spacca quando provo a serrare per infilare tutto nel sacco.
In qualche modo ho finito l'opera ma con enorme fatica e usando anche i listelli in più "di scorta" che avevo preparato.
Morale: a meno che la curva non sia veramente minima, se dovessi rifare il lavoro incollerei non più di tre-quattro listelli per volta (in base allo spessore), quindi farei il lavoro in un paio di riprese.
Poi se hai una barra dritta o poco curva non c'è problema, chiaro.
BV
Ugo
Grazie dei consigli sempre preziosi.
Si immagino che aumenti la difficoltà con la colla e per questo voglio vedere con la curvatura che devo fare quanto è la fatica senza colla, e se si rompono.. poi in base alla fatica che faccio a tirare.. penso alla soluzione.
Avevo chiesto anche ad un amico falegname che lo fa (faceva) per mestiere, ed è stato lui a dirmi di tirare tutto su un colpo (lui consigliava di usare la colla rossa al posto dell'epossidica), ma come ti dicevo non avendolo fatto mai voglio provare a secco per capire di che forze si parla.
Messaggio per vento forza10
ho apprezzato veramente tanto il lavoro e come ci sei arrivato dopo aver esaminato le varie possibilità.
Sarei curioso di spulciare su quali forum di modellismo ti sei documentato per la curvatura del legno
@ Stout la colla rossa viene usata molto di più per gli incollaggi e non ha niente da invidiare alla epoxy a meno che non hai bisogno di additivare (es. spessire) l'incollaggio
Bob
Alla fine userò l'epossidica.
Un lavoro che farò a breve perché ho preparato tutto.
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Perchè nò da un tavolone più spesso tagliando la sagoma voluta.Io l' ho fatta così, in legno di castagno ed è durata una vita.
Io l'ho quasi finita ed è bella, robusta e leggera.
Cosa succederebbe se invece di incollare più strati di compensato di mogano e piegarli si taglierebbe direttamente una barra della stessa forma ma tutta di massello (pezzo unico senza colla ma rivestito con resina epox)?
Non so ma allora la farei in teak, così non occorre nemmeno verniciarla.
Io prima ne avevo una dritta in teak, due pezzi sovrapposti e incollati.
In caso di barra tagliata "piegata" avresti l'interruzione delle fibre, quindi molto meno resistente su tutti gli assi e con una discreta tendenza a spaccarsi.
Ecco come ho fatto la nuova barra del timone del mio Arpege:
-3 strati di compensato marino okumè spessore 15 mm tot 45mm
-incollati in falegnameria con pressatura di 24 ore
-taglio in falegnameria secondo la sagoma
-smussatura e rifinitura con carta abrasiva di vario spessore
-colore a acqua asciugatura 48 ore
-6 mani di poliuretanica con carteggiatura dopo ogni mano
-ultima mano con finitura lacca trasparente da violini
La finitura viene fatta da un caro amico liutaio ( che ringrazio pubblicamente )
ecco le foto a metà opera, seguiranno altre a lavoro finito.
Un lavoro da liutai!
Spero non ti costi come un violino
Complimenti per il bel lavoro
(06-02-2016 07:50)cv-rossodisera Ha scritto: [ -> ]Un lavoro da liutai!
Spero non ti costi come un violino
Complimenti per il bel lavoro
Il liutaio è un amico quindi lavora "agratiss"
-Costo compensato 60€ Leroy Merlin
-Incollaggio e taglio falegnameria 40€
-Vernici 18€
NB dal compensato ne sono usciti due, uno di rispetto!
Vedo bene? La venatura é verticale?
(06-02-2016 11:49)shein Ha scritto: [ -> ]Vedo bene? La venatura é verticale?
Se non ho capito male è stato ritagliato da un foglio di multistrato in verticale ... stutturalmente parlando una ciofeca ... però all'ormeggio farà la sua porca figura perchè sarà dipinto benissimo dal liutaio ...
(06-02-2016 18:06)albert Ha scritto: [ -> ] (06-02-2016 11:49)shein Ha scritto: [ -> ]Vedo bene? La venatura é verticale?
Se non ho capito male è stato ritagliato da un foglio di multistrato in verticale ... stutturalmente parlando una ciofeca ... però all'ormeggio farà la sua porca figura perchè sarà dipinto benissimo dal liutaio ...
Hai visto bene, è tagliato in verticale ma con i 4 fogli da 15mm incrociati. perché pensi sia una ciofeca? Grazie per un'opinione un po più tecnica.
PS: all'ormeggio sarà coperto da un bel sacchetto anti UV quindi eviterò la porca figura:-)
PPS. se non ricordo male i cantieri Costaguta ci costruirono la Stella Polare di Straulino in compensato marino a strati incrociati ( lungi da me ogni comparazione )
Il problema non è tanto la venatura verticale ma il fatto di avere usato del multistrato. Comunque la metà ( circa, perchè gli strati sono dispari) delle venature avrà direzione sbagliata oltre a non seguire la forma della barra. E' come se avesse usato la metà dello spessore che ha in mano con l'altra metà che non serve a nulla e pesa soltanto. Poi c'è il discorso estetico delle vene del legno verticali che fa a pugni con l'abitudine di vedere oggetti corretti strutturalmente che hanno la venatura parallela al lato lungo che lavora a flessione..