I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Rivestimento delle cabine: gommapiuma adesiva?
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@lacamomilla Spesso per materiali di altro tipo l'ADV 'Polimeri' (e non solo lui)si dilunga in spiegazioni molto dettagliate ed esaurienti su argomenti molto complessi.
Le informazioni di chi è ' addetto ai lavori' sono oltre che interessanti, utili per la crescita del forum; per cui non ti preoccupare se sarai costretto a scrivere otto pagine per spiegare qualche cosa.
Leggeremo e ti saremo grati per l'aiuto.SmileSmile
bene sarà fatto!WinkWink
@Ronnie Il polietilene per quanto mi risulta viene impiegato prevalentemente per rivestimento interno di confezioni in cartone per alimenti
flaconi per il contenimento di detersivi o alimenti
tappi e giocattoli in plastica
tubi per il trasporto di acqua e gas naturale
pellicola di rivestimento di cavi elettrici e telefonici

Non mi risulta che trovi impiego nella produzione di materiali di qualità, per accoppiamento con tessuti o pelli (sintetiche e non) da usae come rivestimento di interni
Il polipropilene so che veniva prodotto dalla Montedison per un uso tessile sotto forma di fiocco, che commercialmente era chiamato Meraklon ed in forma di filo continuo usato per la fabbricazione di tappeti e di moquette, il cui nome commerciale era se non ricordo male Neofil o qualcosa di simile
@lacamomilla immagino tu abbia compreso lo spirito del mio intervento sopra e che principalmente nasce dal fatto che io sono uno di quelli che vuole sapere/imparare...mi unisco all'invito di enrico.c: non essere timido, scrivi senza problemi! Big GrinBig Grin
Per pulire dai residui di colla la vetroresina , o anche la vecchia vinilpelle, ho letto che consigliano il TOLUENE.
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Sapete che roba e' e dove si puo' reperire?
E' semplicemente un solvente un poco meno tossico di altri

Trovarlo al dettaglio credo sia dura, almeno in provincia dove abito io, nelle grandi città dove magari vi sono distributori di materiali chimici, probabilmente è più facile
scrivere non è un problema serve però affinche i consigli siano recepiti al meglio un botta e risposta che a volte si dilunga per giorni é per questo in una telefonata di pochi minuti si risolve sarei anche disponibile a mettere una voce sul forum del tipo poliuretani gomme ecc. come sempre chiedete e vi sarà detto forse così ti piace di piùWinkWink
@vadoavela Mi sembra di ricordare che è stato bandito dal commercio,
da un bel pò di anni, perchè cancerogeno.
D'altronde basta leggere alcune etichette, dove stà scritto:
--Non contiene Toluene.--

Se la colla è tipo Bostik, per pulire, si può usare il diluente nitro.
Naturalmente --Areare la barca, durante l'uso.--
@lacamomilla In questo forum forse potrebbe essere utile a molti, a me di sicuro, una risposta tecnica a domande di questo tipo:

- quale tipo di materiale (polietilene, polipropilene ..., di che spessore ...) puo' essere piu' adatto a fare da rivestimento, cioe' ad imbottire, la nuova tappezzeria di pareti e soffitto?
- cosa utilizzare per la finitura (velluto, vinilpelle ...) e come si puo' accoppiare, magari tenendo presente che potrebbe far comodo avere una superficie lavabile con una spugna?
- quale procedimenti e quali solventi vanno utilizzati per la preparazione della vetroresina?
- quali mastici/adesivi utilizzare per attaccare il tutto a pareti e soffitti?-
- esiste qualcosa che eviti lavori in ambienti altamenti tossici poercheì poco aereabili?

Mi rendo conto che non e' poco ...Smile
Dunque il materiale dipende da quale risultato si vuole ottenere e da quanto si vuole spendere lo spessore dallo spazio a disposizione.
il polietilene è praticamente eterno si puo accoppiare con quello che vi pare dal tessuto cotone sintetici ecc. allo sky
i pannelli è bene prepararli all'aperto di modo da poter usare il collante più adatto senza soffocare o usare mascherine con tamponi.
la vetroresina nuda non serve preparala eccessivamente basta sgrassarla se però ci sono i residui di poliuretano sbriciolato serve grattare con abbondante olio di gomito e usare una colla a contatto verificando che non si mangi nulla.
quando si lavora sottocoperta comunque e sempre aspirapolvere acceso a manetta e per aspirare potenziali vapori nocivi e mascherina adatta
tenete sempre presente che accoppiare sembra facile ma non lo è servono dei rulli tipo pastamatic per la compressione al fine di evitare brutte pieghe il ritorno elastico dei due materiali è diverso quasi sempre.....
Se può interessarvi:
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C'è sia il materiale che la colla
posso esprimere il mio parere?
EPPERBACCO! CERTCHAESI'!!!Big GrinBig GrinBig Grin
vi ritrovereste punto e capo il poliuretano da divani non è concepito per stare a un così alto grado di umidità e si sbriciola perchè i due materiali di cui è composto subiscono un processo simile all'osmosi lo sky trattiene la condensa e il gioco è fatto diverso sarebbe utilizzare un poliuretano che per quanto costoso regge meglio l'umido intendiamoci regge ma a lungo andare la fine è quella accoppiato al tessuto che più vi piace ma il rendimento termico acustico e di durata del polietilene è tutt'altro....
Credo di capire che camomilla suggerisce il polietilene come supporto di base.
Esiste il polietilene autoadesivo?Altrimenti che tipo di colla si usa volendo evitare il bostick?
Poi alla fine ho deciso comunque di fare il lavoro da me.
Ho preso dalla Magicotex di Castel san Pietro un tessuto di finta pelle accoppiato con la solita 'vecchia' gommapiuma, che presumibilmente andra' a sfarinarsi nel giro di 10, 15 o spero 20 anni.
Pero' c'e' da dire che sul mercato non sembra davvero esserci altro di gia' pronto, di cosi' morbido e lavorabile; neanche da grossisti o fornitori esteri. E questo e' quello che mi ci voleva visto che alcune superfici delle cabine hanno delle zona con curvature a 90 gradi anche seguite da una controcurva.

Dopo alcuni sbagli, sono assolutamente contento del lavoro fatto con un amico. Questo e' che ho imparato:

- PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE: non importa essere maniaci, il carico da sopportare per centimetro quadrato e davvero irrisorio. Il trapano con accoppiata girella sia di ferro che di plastica non scaldano il residuo bostik impiastricciandolo, ma anzi lo pelano abbastanza facilmente;

- SCELTA DELLA COLLA: quella che ci avevano segnalato come colla da tappezzieri che non puzzava aveva l'odore del bostik ma piu' leggero. Aereare e' comunque assolutamente necessario. Sembrera' strano ma la soluzione vera l'abbiamo trovata dopo un po': il ventilatore!

- STESURA COLLA: e' assolutamente sufficiente stenderla a pennello sulla sola vetroresina. Ci si semplifica enormemente la vita e la forsa dell'incollaggio e' piu' che sufficiente rispetto al peso e alla fragilita' della gommapiuma;


- TAGLIO DEI PEZZI: usare la vecchia copertura come modello per il taglio e' davvero comodo: conviene stare un po' larghi tanto mettendo la colla sulla vetroresina e non sul tessuto, quello in piu' non si incolla e si puo' facilmente tagliare successivamente;

- INCOLLAGGIO: ci siamo trovati bene a partire dall'alto, cosa forse ovvia ma che non avevamo capito subito. Inoltre se ci sono irregolatira' sulla vetroresina che vorremmo rendere meno evidenti, conviene non lisciare troppo il tessuto e lasciare che non segua tutte le gobbe. Per togliere le eventuali bolle d'aria e' sufficiente passare le mani dalla parte gia' incollata verso l'esterno, senza premere troppo, non servono ne' rulli ne' altro.

- ATTACCARE I CLIELINI: ritrovare gli stessi buchi e' stato impossibile. E poi c'era la paura di forare la vetroresina dopo averlo gia' fatto un paio di volte. Cosi' abbiamo fatto alcune prove, a partire dalle viti piu' corte possibile scegliendo poi ogni volta le prime che riuscivano a far presa. Appena facevano presa abbiamo rinunciato all'avvitatore, necessario a fare il foro, e proseguito lentamente a cacciavite. Fermandoci appena l'avvitatura sembrava solida.

- TEMPI DI LAVORAZIONE: sono inferiori a quanto avevamo preventivato. Una volta importato il lavoro, per fare un cabina c'e' bastato un giorno e mezzo e meno di un giorno per il bagno.

- SE DOVESSI RIFARLO: cercherei il materassino per il parquet (che non dovrebbe sfarinarsi) alto 3 o 5 mm. (non facile da trovare) e lo porterei a fare accoppiare con la vinilpelle da una ditta artigiana che ho trovato nella zona industriale di Prato. Questo per non pensare che il lavoro andra' rifatto tra 15 anni, ma poi, dove saro' a quell'epoca se ci saro'?

Questo e' il risultato (della prima cabina, quella che e' servita per fare esperienza.




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Bravo Tommaso, ottimo lavoro e ottimo tutorial!

28WinkBig Grin
Ho dovuto affrontare il problema lo scorso anno.
Volevo anche recuperare la tappezzeria che è in alcantara e che era perfetta.
Staccata l'alcantara, ho usato la bocchetta piatta di un aspirapolvere per sbriciolare ed aspirare tutta la spugna(ormai competamente degradata) sia dal tessuto che dalla vetroresina.
Mi son procurato della foglia da 1,5mm di neoprene, delle bombolette di 3M(8080 mi pare).
Aiutandomi con un set professionale di parolacce ho prima distribuito il collante sulla vetroresina e neoprene rivestendo le superfici prima con questo.
Ricaricato e potenziato il set, che naturalmente si era completamente consunto, ho ripetuto la stessa operazione con l'alcantara (sempre i bordi ho preferito lasciarli intonsi e poi fissarli con bostik in tubetto facendolo, meccanicamente, ben aderire alle superfici).
Il lavoro è venuto bene, è stata una faticata ma il neoprene durerà nei secoli ( spero anche il 3M).
Ho fatto delle prove con diverse colle ma poi la scelta è stata su bostik e 3M ( che è sempre un mastice a contatto, solo con distributore comodo sulle grandi superfici).
Attenzione con l'espanso in polietilene. E' stata una delle prove: perfetto e facile da usare ma dopo 15 gg l'adesione delle superfici era crollata a meno del 10%.
Ci sarà un motivo per cui i contenitori delle colle più cattive sono fatti in polietilene!
In questi giorni anche io ho armeggiato con il Bostik , non senza un buon numero di imprecazioni ...

resto dell'idea che , se non fosse per la necessità di nascondere i cavi elettrici , sarebbe meglio eliminare tutto ( gommapiuma , sky , etc ) e andare giù di resina epossidica spatolabile ...almeno dal punto di vista igienico mi sembra meglio delle varie tappezzerie ....non a caso ho sempre apprezzato la 'pulizia' delle barche controstampate ...

domandina : lo sky si può verniciare ?

grazie

Anfrea
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