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Versione completa: Rivestimento delle cabine: gommapiuma adesiva?
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@calajunco Ciao
L'unico tappettino sottoparquet che ho trovato è sottilissimo 1mm. di colore azzurro, e di questo che parli? Perché mi sembra troppo sottile, inoltre non è liscio ma leggermente ruvido
Dieci anni fa ho utilizzato per lo sky della cabina di prua una colla per edilizia me la ritrovavo a casa ed è della Mapei " Keralastic " bicomponente e resistente all'acqua, di colore bianco o grigio, facilmente lavorabile prima dell'asciugatura ed ovviamente a prezzi da edilizia. E' molto elastica ed è prevalentemente utilizzata per attaccare le piastrelle ai top delle cucine in legno. Per pigrizia e perché convinto di dover rifare il lavoro quanto prima, non ho usato spatola dentata ma pennello dopo aver diluito la colla con alcool denaturato. A dieci anni di distanza posso dire che la riutilizzerei ed allo stesso modo.
@ Rasputino, Smiley30 potresti essere un pò più preciso nella descrizione dei lavori eseguiti? 26 A cosa hai attaccato lo sky? Blinksmiley Dicci dicci Smiley6
Tappetino che si usa sotto il parquet flottante o pronto parquet incollato con keralastik e sopra lo Sky esistente pulito dai residui di gommapiuma con carta vetrata grana grossa.
salve
Come gia ho scritto
L'unico tappettino sottoparquet che ho trovato è sottilissimo 1mm. di colore azzurro, e di questo che parli? Perché mi sembra troppo sottile, inoltre non è liscio ma leggermente ruvido
Mi puoi spiegare come è fatto che spessore ha? Grazie
I sotto parquet a rotoli che ho visto io nei vari brico erano tutti di basso spessore: 0,5/1 mm, oltre che di vari colori. Per andare sui 5 mm ho dovuto prendere i pannelli, rigidi ma sufficientemente flessibili. Un po' più complicati da gestire, è vero, ma forse alla fine incollare pezzi più piccoli che sicuramente non fanno grinze equilibra tutto. Adesso sono in attesa di un po' di bel tempo. Con la pioggia e il freddo la colla viaggia male!
sono passati 10 anni, si mi sembra 1mm., ma nel mio caso è bastato a mimetizzare le imperfezioni della resina.
credo che 1 mm sia anche sufficiente.
non è mica una camera di isolamento di un manicomio criminale?
Probabilmente bastavano anche i fogli sottili, ma oltre ad avere una specie di texture da un cm di passo (la vetroresina sembra l'ingrandimento di una tela da sacco con avvallamenti di circa un cm di diametro distanziate tra loro di altrettanto con un andamento di 45°), c'è anche un longherone triangolare di circa 5 cm di lato la cui "base" si estende per una decina di cm sopra e sotto e relativo scalino, il controstampo che sale a mezza fiancata... insomma, tutta una serie di imperfezioni, scalini e via dicendo che ho pensato di sistemare con un bello spessore: isola, rifinisce tutte le imperfezioni, pesa niente (rispetto ad una rasatura a stucco), costa relativamente poco (nauticamente parlando, "nulla") e mi crea un fondo perfetto per il rivestimento... A me è sembrato il top!
Beh, forse con 2/3 mm avrei avuto lo stesso risultato... ma 0,5/1 mm, con la consistenza praticamente a zero e i miei presupposti, temo mi avrebbe fatto dannare assai di più!
@Rasputino: ho cercato le caratteristiche della colla Keralastic. Il prodotto sarebbe molto interessante ma non ho capito un paio di cose: il foglio di caratteristiche parla di un tempo utile di applicazione di una mezz'ora... anche di più a bassa temperatura ma comunque "breve". In più si raccomandano di usare A e B integralmente, facendo cioè andare tutta la confezione. Come hai fatto a diluirla? Hai spezzettato le dosi? Con bilancia elettronica? Mi sembra che la cosa crei più problemi di quanti ne risolva, soprattutto a comprare la colla apposta. Adesso ho quasi finito di applicare l'isolante. Prima di applicare il rivestimento mi dedicherò ai legni, con una rinfrescata alla vernice ed evitare di rischiare di "rinfrescare" anche il rivestimento... Però dopo dovrò affrontare il problema. Ho visto che Keralastic è una colla poliuretanica a due componenti ma che ci sono anche colle monocomponente,sempre poliuretaniche: sono usabili? M'interessa molto l'applicazione a pennello, ma con un tempo di asciugatura molto più lungo: non sono un tapezziere ed ho bisogno di tempo per lavorare...
@Fede55 Scusa ma dove li hai trovati?
Bricocenter - Muggia. Non so quanto sia diffusa la catena. Domani vado in barca e prendo marca e tipo del prodotto.
grazie
Per cio' che riguarda Keralastic, i tempi di applicazione prima che catalizzi completamente sono molto più lunghi di trenta minuti soprattutto se come nel mio caso l'ho diluita abbondantemente con alcool fino ad avere una soluzione applicabile a pennello e non a spatola dentata come normalmente richiesto. Anche sull'uso del catalizzatore una bottiglietta da 100 ml (se non ricordo male), annegata nel fustino da 5 litri di colla. per unire i due componenti ho spezzettato le dosi , ma molto ad occhio. Considera che è un prodotto nato per incollare isolando dalla umidità piastrelle ai top in legno delle cucine mentre per il mio utilizzo è solo servita per incollare dei foglietti leggerissimi di sottoparquet alla resina grezza (e nel mio caso anche non tanto pulita)
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ho finito di applicarlo adesso prima del rivestimento rinfresco i legni...Thumbsupsmileyanim
Grazie infinite Fede ne terrò sicuramente conto dei tuoi preziosi consigli!!!
Ciao
Buongiorno, ho terminato il lavoro, e vi racconto la mia esperienza.
Ho usato un accoppiato e poliuretano, accoppiato con colla poliuretanica a caldo.

Ho realizzato dei pannelli tipo imbonaggio ove possibile, dove insomma le pareti sono piane (devo ancora avvitarli per la verità), piazzando dei regoli sulla vetroresina con silicone strutturale 3m.

Tutto incollato con mastice neoprenico catalizzato (se volete vi do nome e fornitore), colla fantastica dalla tenuta molto forte e applicazione facile dopo i primi utilizzi per prendere la mano.

La cosa ganza è che non serve pulire bene le pareti dal vecchio mastice, io ho dato prima una aspirata con un aspiratore e poi una grattata con spazzola in acciaio.
Appena posso metto le foto del lavoro finito.
Caro romeopapa, stiamo ancora aspettando le foto del tuo lavoro finito.
il prossimo autunno intenderei (lo impone l'armatrice/moglie) rimuovere l'alcantara del rivestimento cabine, ed ancora sono indeciso se procedere con una rapida passata di vernice bicomponente (smalto base acqua?) o imbarcarmi nell'impresa del fondo politilenico con sovrapposto rivestimento. Ho letto tutti i post di questa, ed altre, discussioni, ma al momento ho una grande confusione. Confido quindi nelle esperienze di voi amici. grazie a tutti e bv
(07-07-2016 12:47)unsoldino Ha scritto: [ -> ]Caro romeopapa, stiamo ancora aspettando le foto del tuo lavoro finito.

EHEH...il fatto è che ancora non è finito...ho iniziato a usare la barca e si finirà in inverno!
(21-03-2016 12:32)romeopapa Ha scritto: [ -> ]...Tutto incollato con mastice neoprenico catalizzato (se volete vi do nome e fornitore), colla fantastica dalla tenuta molto forte e applicazione facile dopo i primi utilizzi per prendere la mano...

Sarebbe simpatico saperlo 19
Ho cercato un po' ma di colla neoprenica catalizzata se ne trova solo per riparare i gommoni a prezzi da gioielleria
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