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Versione completa: AIS -Quanti di voi lo hanno ??
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Avendo provato personalmente cosa significa trovarsi in mezzo alla nebbia in una zona pericolosa e senza radar, non ne farei mai più a meno se non per uscite brevi e con tempo sicuramente buono. Dall'estate scorsa ho anche l'AIS passivo ma per ora è solo origine di una miriade di allarmi inutili (a dire il vero, tranne una volta). Devo ancora imparare come spiegare al cartografico a non emettere quegli urli inumani quando una nave esce da un porto che sta lontano 5 miglia e si dirige vagamente verso me ma, in complesso, sono convinto che sia molto utile. Oltretutto costa relativamente poco. Io sono del parere che non sia sano contare sugli altri che sono, mediamente, tutti (o quasi) potenziali assassini e quindi che l'AIS attivo, oltre che caro e impiccioso, sia praticamente inutile. Chi non è d'accordo su questa visione pessimistica probabilmente non si è mai trovato ad attraversare di notte, con vento forte e situazione difficile, quella specie di autostrada est-ovest che corre più o meno in mezzo al Canale di Sardegna.

Daniele
Il piccolo AIS della Nasa(Kenix Marine), interfacciato con il computer di bordo con cartografia ed il GPS.
Non ci faccio troppo conto, ma non dà impiccio, costa poco, e mi dà soprattutto un'idea di quando di notte sto attraversando una delle grandi rotte mercantili e devo stare all'erta.
Il prossimo sarà certamente anche trasponder.
Lo ho, lo uso sia in rcezione che in trasmissione, non lo ritengo affatto essenziale, ma comunque utilissimo, non distrae, non impegna, ti tiene informato, nell'eventualità ti permette di chiamare per nomi le altre navi. La capitaneria ti chiamerà per nome cosi' ti chiedono di rispettare i vari VTS al sottoscritto è successo a Bari nello stretto e perfino a La Spezia.
Un aiuto alla navigazione che mi sento di consigliare ma che non puo' e non deve mai sostituire gli occhi.
Buon giorno tutti. Senza offendere nessuno, questo tread mi lascia un po' perplesso. Siamo, credo, tutti d'accordo nel sostenere che radar e AIS oltre a GPS, ECO, vhf, epirb, etc. etc. sono tutti strumenti utilissimi per la navigazione e hanno elevato non poco il livello di sicurezza in mare. Ma leggere qui che qualcuno non farebbe mai una notturna senza radar e ais mi fa venire la pelle d'oca. Come leggere che 'di notte non riconosco bene le luci delle navi'. Credere che si sia sicuri in notturna perché si ha dietro la strumentazione elettronica è quasi una follia. Si devono avere a bordo, per un aiuto e per una maggiore tranquillità, ma la sicurezza è data da tutt'altro. Secondo me:
1. Saper leggere una carta con tutti i simboli presenti e tracciarvi la rotta prevista.
2. Saper riconoscere a menadito segnali di via, fari e segnalamenti.
3. Aver preparato l'imbarcazione e l'equipaggio alla notturna: life line, cinture indossate, salvagenti a portata di mano o in dosso.... etc.
4. Avere esperienza di notturne, fatte magari con persone di una certa competenza.
E poi, tutta l'elettronica, se c'è...
Scusate l'intrusione, ma mi è scappata!!!!
B.V.
Citazione:Messaggio di matto e matta
Ciao a tutti

Da libri e giornali consigliano di avere AIS a bordo.
da internet vedo pero' che solo navi cargo e grosse imbarcazioni lo hanno.
Non avendo ancora fatto attraversata da venezia a Croazia e' proprio indispensabile ??
Costa poco, non impegna.
Se ti fa stare più tranquillo prendilo solo se riesci ad interfacciarlo con il tuo plotter cartografico, averlo a parte secondo me vale poco.

Detto questo, non ci fare un affidamento pazzesco... abbiamo visto alla Vendee cosa succede facendo affidamento sull'AIS.

Una cosa alla quale io di notte non rinuncio è un bel binocolo, luminoso, che non si appanna e che mi permette di vedere dove gli occhi fanno fatica. Ecco un accessorio sul quale non lesinerei Smile

Max
cavolo.....involontariamente ho messo su un bel casino con questo argomento.
Pero' a me piace ascoltare tante testimonianze e farne tesoro quando faro la prima in notturna.
Citazione:matto e matta ha scritto:
cavolo.....involontariamente ho messo su un bel casino con questo argomento.

casino ?

eeeeeuh, potevi creare un filo 'drizza 3:1' allora si' che ci si divertiva Big Grin
Beh, in sintesi ti hanno tutti ben spiegato che è un buon ausilio alla navigazione e, salvo i duri e puri, che potessero navigherebbero solo con il sestante, lo troviamo tutti utile ma mai sostitutivo dell'allerta e di un buon binocolo, che comunque ti saranno indispensabili.
Insomma, francamente se dovessi scegliere, tra AIS ed binocolo osculati da 50 euro, ed uno stainer da 500 senza avere l'AIS, preferirei la seconda soluzione.
Nell'ordine, dunque, se ti prepari ad affrontare una o più notturne, a mio parere:
- un compagno che ti tenga sveglio o con cui fare i turni;
- un buon binocolo, soldi molto ben spesi;
- l'AIS
- il radar
Aggiungerei che tutti i dispositivi elettronici, consumano e si possono rompere... comunque la normativa per l'AIS sul naviglio commerciale è molto precisa sul fatto che deve essere presente a bordo, ma da quanto mi risulta non rende obbligatorio che sia acceso.
Questo significa che potresti comunque incrociare una nave che l'AIS non vede perchè lo hanno fuori uso o spento...

Pacman
io lo vedo abbastanza inutile ed, anzi, pericoloso, perchè magari ti culli di averlo e sbatti contro uno che non ce l'ha!! meglio il radar. se non si ha il radar, io non dormirei tranquillo!
Maggio 2011, notturna La Spezia Capraia. A largo di Livorno incontro un grosso traghetto illuminato come un abero di Natale: luci di via indistinguibili. Comincio a mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti e mi faccio la chiara idea che siamo in rotta di collisione; manovro, verifico nuovamente ma mi sembra che siamo ancora in rotta di collisione e manovro di nuovo; non vi annoio con i dettagli ma alla fine credo che chiunque fosse al timone di quel traghetto abbia maledetto con tutto il cuore il dilettante con il barchino a vela che zigzagava senza sapere quello che faceva. Alla prima occasione ho installato l'AIS. Certo, non mi insegna a essere un buon marinaio, ma se mi ricapita una situazione come quella mi comporto in modo più appropriato. Approfitto del post per ammettere che non capisco l'affermazione condivisa da molti AdV esperti che l'AIS sia utile solo se attivo: non è sufficiente 'vedere' la superpetroliera e evitarla? Perché è così importante essere visti dalla superpetroliera? Certamente non posso andare a dormire pensando che tanto mi eviteranno loro. Cosa mi sfugge?

BV
Citazione:bartantero ha scritto:
salvo i duri e puri, che potessero navigherebbero solo con il sestante
Mi sono letto ben due libri di navigazione astronomica ma, giuro, non ci ho capito quasi una cippa... [:15]
Scherzi a parte, dato che sei alla ricerca di suggerimenti per una prima notturna dove mi sembra di capire sarai lo skipper, la cosa fondamentale è la PREPARAZIONE. Studiati prima le carte e scriviti i segnali (fari) che incontrerai: anche con il gps sotto mano, avvistare un faro e sapere che lì, proprio lì, c'è quel porto/capo/scoglio etc. fa la sua differenza e ti fa tirare un sospiro di sollievo. Programma la partenza per arrivare con la luce, se arrivi che è ancora buio, aspetta l'alba a largo. Usa la torcia frontale, quelle da tenere in mano impicciano sempre. Tutti quelli che stanno fuori, devono essere legati. Questo è fondamenale, tanto più se rimane una persona da sola.
E poi, raccontaci come è andata!!!!
P.S. Ma quando la vuoi fare 'sta notturna, non l'ho mica capito?!?
Citazione:TestaCuore ha scritto:
io lo vedo abbastanza inutile ed, anzi, pericoloso, perchè magari ti culli di averlo e sbatti contro uno che non ce l'ha!! meglio il radar. se non si ha il radar, io non dormirei tranquillo!

Non posso che concordare,
L'AIS (al momento) è più pericoloso che utile, le barche che hanno il trasmettitore sono al 90% visibili da lontano anche in piena notte, quelle veramente pericolose sono le 'barchette' (tipo gozzi ecc) dei pescatori e/o diportisti che sicuramente non hanno l'AIS e non sempre il radar le intercetta, quindi fidarsi degli strumenti diventa un'abitudine veramente pericolosa!
Fa calare l'attenzione a chi è di turno, e fa si che si navighi anche senza nessuno di turno!!!

BV
Mah, mi chiedo quanti sono quelli che ritengono che addirittura sia inutile se non pericoloso che lo possiedono e lo hanno provato ad usare?
Forse appartengono alla corrente di pensiero che vede male anche il GPS...
Vale l'esempio del saper fare i calcoli contro l'utilizzo della calcolatrice ;-)
Citazione:epeter ha scritto:
Ma leggere qui che qualcuno non farebbe mai una notturna senza radar e ais mi fa venire la pelle d'oca.
...
Non ho capito bene a chi ti riferisci ma è difficile sostenere che con visibilità di un metro a causa della nebbia tutto quello che nomini nella lista serva ad evitare una collisione con un peschereccio...
...capita, ti assicuro: capita e fa venire realmente la pelle d'oca.

Daniele
Provo a spiegarmi meglio. Radar+ais+... sono utilissimi accessori che aumentano il margine di sicurezza. Ma dico aumentano, non danno. La sicurezza te la da l'esperienza, la preparazione e tutte quelle cosette che fanno parte dell'arte di navigare (ok, sono un po' troppo aulico...).
Penso solo che sia profondamente sbagliato far passare il concetto che l'elettronica da la sicurezza.
Sono sicuro che trovarsi nella nebbia di notte in mare sia davvero terribile. E nel caso radar e ais sono un valido aiuto
Comunque, sono più le persone che di notte si perdono perché cadono in mare per non essersi legate che quelle che si perdono per una collisione della barca con un peschereccio. E se uno chiede consiglio per fare la sua prima notturna, io gli dico LEGATI, non compra l'ais!!!
Citazione:palve ha scritto:
Mah, mi chiedo quanti sono quelli che ritengono che addirittura sia inutile se non pericoloso che lo possiedono e lo hanno provato ad usare?
Forse appartengono alla corrente di pensiero che vede male anche il GPS...
Vale l'esempio del saper fare i calcoli contro l'utilizzo della calcolatrice ;-)

Mi sembra che GPS e AIS siano due cose completamente diverse e che non centrino una con l'altra??????
Basta leggere per capire come e quando può essere pericoloso!
Certo che se a te interessa non cozzare con nave e/o peschereccio d'altura perchè avresti la peggio, ma non ti interessa di speronare una 'barchetta' perchè al massimo ti lascia qualche graffio, allora hai ragione!

Io ho sia il radar che l'AIS e non ricordo qual'è l'ultima volta che li ho accessi!
Dimenticavo: faccio ca. 4.000 miglia all'anno!
Ho letto con attenzione alcuni interventi(del giorno)circa l'installazione dell' AIS.Premetto che ho il radar e l'AIS sarebbe un ulteriore strumento per la sicurezza.Ma mi vien da pensare quando leggo che senza radar o ais che sia non si possa affrontare una navigazione notturna(per me in adriatico) mi viene la pelle d'oca.Andar per mare non è la stessa cosa come prendere l'autostrada e vai per la meta.La navigazione notturna è affascinante proprio per la sua avventura al buio,con la luna è come andare a nozze.A me ha sempre affascinato le mie prime attraversate verso la croazia le ho fatte sempre di notte e da questo ho imparato quello che studiavo anni fa per la patente nautica,i segnali notturni che sono installati sulle navi,pescherecci ed altro che si possa incontrare durante la navigazione.Non voglio essere presuntuoso con quanto scritto ma dare a chi per la prima volta si appresta a fare una navigazione notturna la giusta sicurezza che si può navigare in tranquillità.Pensate che certe collisioni in mare succedono anche di giorno e purtroppo anche gravi.
Citazione:epeter ha scritto:
Provo a spiegarmi meglio. Radar+ais+... sono utilissimi accessori che aumentano il margine di sicurezza. Ma dico aumentano, non danno. La sicurezza te la da l'esperienza, la preparazione e tutte quelle cosette che fanno parte dell'arte di navigare (ok, sono un po' troppo aulico...).
Penso solo che sia profondamente sbagliato far passare il concetto che l'elettronica da la sicurezza.
Sono sicuro che trovarsi nella nebbia di notte in mare sia davvero terribile. E nel caso radar e ais sono un valido aiutoComunque, sono più le persone che di notte si perdono perché cadono in mare per non essersi legate che quelle che si perdono per una collisione della barca con un peschereccio.[b] E se uno chiede consiglio per fare la sua prima notturna, io gli dico LEGATI, non compra l'ais!!![/b]

28 28 28
NON ho il radar, ho lAIS transceiver.
Montato a fine primavera.
Estate di trasferimento lungo tutto il Tirreno + traversata per le Ionie + crociera tra le isole + ritorno.
E' stato utile l'AIS?
Si perchè:
1 di notte mi avvisava ben prima del contatto visivo chi, come, dove e a che velocità si stava avvicinando (e soprattutto la 'roba grossa' mi dava preoccupazione);
2) ancorato lungo una spiaggia aperta mi avvisava del traghettone a 25 nodi che passando avrebbe generato un'onda pericolosa lungo la spiaggia;
3) mentre stavo cercando di imboccare uno stretto passaggio tra due isole, mi ha segnalato l'arrivo da poppa di un megayacht a 30 nodi, ho quindi potuto evitare brusche manovre che CI avrebbero messo a rischio collisione (ecchissefrega di chi aveva DIRITTO);
4) in prossimità di un capo mi indicava la presenza di navi da diporto e yacths presenti subito 'DIETRO'.
......
Quindi, concludendo, è un po' come il GPS: ci abbiamo vissuto senza per molti anni, ora che lo usiamo non riusciremo a farne a meno.
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