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Versione completa: pannelli solari
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(08-02-2017 16:33)VelaNera Ha scritto: [ -> ]
(08-02-2017 14:45)acquafredda Ha scritto: [ -> ]In questa stessa discussione qualcuno diceva che il regolatore MPPT funziona molto meglio in caso di pannelli con tensione di uscita molto più alta dei 12V , in modo tale che possa essere utilizzata per produrre una corrente maggiore .
Ho dato una occhiata ai pannelli della Sacred Solar in questa pagina http://www.sacredsolar.com/index.aspx?me...anguage=en e quello da 60W sembrerebbe avere una Voc di 42,3
Visto che mi sto documentando sul miglior pannello da prendere vorrei sapere se:
- Il regolatore poi riesce a portare questa tensione ai 14 che ci servono
- Se una tensione così alta in effetti ottimizza la funzione MPPT per il discorso in premessa

Grazie a chi vorrà spiegarmi


Ciao!
Non è propriamente giusto dire che maggiore è il voltaggio meglio lavora il regolatore MPPT, ma l'applicazione pratica lo potrebbe far presumere.

Mi spiego; tutti i regolatori MPPT hanno un range di lavoro in entrata (pannelli) che può essere anche ben superiore al voltaggio di ricarica di batteria (12,8 - 13,3 ecc) . Per esempio alcuni regolatori hanno un range di lavoro tra i 15V e i 100V, Questo implica che più il Voltaggio a circuito chiuso (non quello aperto) è vicino alla minimo del range (nel mio esempio 15V) più è facile che questo vada in blocco se avvengono cadute di tensione di sistema (dispersioni) o sporadiche (agenti esterni). Detto questo però non è vero che più il voltaggio è alto meglio lavora. Il regolatore mppt ha nella sua funzione principale quello di (banalmente) commutare il differenziale di voltaggio tra uscita pannello e quello di ricarica in maggiore amperaggio. Ma questo processo ha delle perdite (minime) come in qualsiasi trasformazione, dunque maggiore sarà la quota parte di amperaggio proveniente da trasformazione del voltaggio maggiore percentualmente sarà la perdita sul totale.

Se vogliamo metterla in soldoni, ,massimizzare il voltaggio non porta a vantaggi, mantenere un buon margine tra limite minimo del regolatore e voltaggio di lavoro è buona norma.

PS: lo stesso principio vale per il punto massimo di lavoro, bisogna stare ben sotto.

Questo discorso è valido anche per i regolatori boost? Cioè con pannelli che escono con voltaggi inferiori a 12V ed è il regolatore a dover fare lo "sforzo" di elevare la tensione ai 12V.
In questo caso, la perdita di corrente che si ha nel boosting del voltaggio, è la stessa che si guadagnerebbe nella diminuzione di Volts per pannelli a tensione superiore? Ipotizzando la stessa differenza di V in più o in meno rispetto a quelli target della batteria. Spero di essermi spiegato 26
Solitamente la perdita derivata dai regolatori commercialmente denominati boost è maggiore rispetto a quella della conversione contraria.
non ho letto tutto però se pensi siano troppo ingombranti due pannelli da 100w potresti prenderli più piccoli, a maggior ragione se usi come dici solo il pilota ed un frigo...

sull autopilota credo starai sui 50w così come sul frigo (totale circa 100w)

possono bastarti largamente 2 da 75w, tanto poi accenderai ogni tanto il motore e magari in banchina hai la corrente...
(11-02-2017 01:36)tenentesam Ha scritto: [ -> ]non ho letto tutto però se pensi siano troppo ingombranti due pannelli da 100w potresti prenderli più piccoli, a maggior ragione se usi come dici solo il pilota ed un frigo...

sull autopilota credo starai sui 50w così come sul frigo (totale circa 100w)

possono bastarti largamente 2 da 75w, tanto poi accenderai ogni tanto il motore e magari in banchina hai la corrente...

Se ti riferisci al mio messaggio, ho appena provveduto:

http://www.photonicuniverse.com/en/catal...-boat.html

Ora attendo l'acquisto del regolatore di carica ed inizierò a stressarvi sul come fare l'impianto. Smiley2
(14-02-2017 15:36)poltro71 Ha scritto: [ -> ]
(11-02-2017 01:36)tenentesam Ha scritto: [ -> ]non ho letto tutto però se pensi siano troppo ingombranti due pannelli da 100w potresti prenderli più piccoli, a maggior ragione se usi come dici solo il pilota ed un frigo...

sull autopilota credo starai sui 50w così come sul frigo (totale circa 100w)

possono bastarti largamente 2 da 75w, tanto poi accenderai ogni tanto il motore e magari in banchina hai la corrente...

Se ti riferisci al mio messaggio, ho appena provveduto:

http://www.photonicuniverse.com/en/catal...-boat.html

Ora attendo l'acquisto del regolatore di carica ed inizierò a stressarvi sul come fare l'impianto. Smiley2
nel regolatore troverai le istruzioni ai collegamenti che sono a prova di prima elementare.Smiley2
pannelli>regolatore>batterie o qualsiasi parte collegata all'impianto 12 v.
Il regolatore è il WMarine 10A e il manuale l'ho quasi imparato a memoria nell'attesa che mi arrivi 1919

I miei dubbi sono di altro tipo, visto che il mio impianto è molto semplice.

Ho fatto uno schema di come lo vorrei predisporre.

Ho fatto pifferinate?
(14-02-2017 18:42)poltro71 Ha scritto: [ -> ]Il regolatore è il WMarine 10A e il manuale l'ho quasi imparato a memoria nell'attesa che mi arrivi 1919

I miei dubbi sono di altro tipo, visto che il mio impianto è molto semplice.

Ho fatto uno schema di come lo vorrei predisporre.

Ho fatto pifferinate?

Non penso sia corretto.
Le utenze devono essere collegate alla batteria.
(14-02-2017 19:08)stout Ha scritto: [ -> ]
(14-02-2017 18:42)poltro71 Ha scritto: [ -> ]Il regolatore è il WMarine 10A e il manuale l'ho quasi imparato a memoria nell'attesa che mi arrivi 1919

I miei dubbi sono di altro tipo, visto che il mio impianto è molto semplice.

Ho fatto uno schema di come lo vorrei predisporre.

Ho fatto pifferinate?

Non penso sia corretto.
Le utenze devono essere collegate alla batteria.

Leggendo la scheda tecnica ho visto che il carico massimo per l'uscita LOAD è di 15A.
Sulla mia barca, sommando tutte le utenze, non arriverei neanche a 10A.
Dato che non ho Battery monitor o diavolerie simili, fin'ora il lavoro di controllare che le batterie non si scaricassero troppo è stato svolto dal sottoscritto, che durante le giornate in rada controllava periodicamente col voltmetro digitale la tensione delle due batterie (sono separate da un deviatore, poichè diverse).
Se potessi far fare questo lavoro al regolatore di carica, tramite la funzione di distacco dei carichi sotto un certo voltaggio settabile, mi farei vacanze più rilassate. Ecco il motivo della scelta.
Ho pensato bene o trascuro qualcosa?
(14-02-2017 18:42)poltro71 Ha scritto: [ -> ]Ho fatto pifferinate?
si.
l'uscita -tutte le utenze- serve ad esempio alimenta re la luce di fonda in automatico.
qualndo i pannelli non ricevono più luce si attiva il regolatore e accende la luce(serve settare il regolatore)
che si spegne alle prime luci.
non alimenta il frigo per tensione troppo bassa.

gli altri collegamenti sono ok

per il controllo tensione non serve un battery monitor anche se resta un bel giocattolo.
è sufficente un tensiometro che trovi a due lire e stai sereno.

https://www.google.it/search?q=monitor+t...sQ2tGQ4PM:
Il tensiometro da due lire già ce l'ho, proprio uno di quelli del tuo link, ma va monitorato.
Magari faccio una prova per verificare se regge o meno il frigo, dopo aver settato il LOAD per le 24h
Sul manuale:

http://www.western.it/wp-content/uploads...-Rev12.pdf

A pagina 7 dice che la tensione del carico è uguale a quella della batteria; in pratica il regolatore non la modifica, ma la lascia passare tal quale.
Se fosse davvero così, mi farebbe comodo la sua funzione di stacco automatico.

Preferisco trovare le birre calde al mattino, ma non dover buttare la batteria Smiley53
Il regolatore WM 10A ha effettivamente la possibilità del distacco carico per minima tensione.
Anche il limite dei 15A dell'uscita Load è facilmente aggirabile inserendo nel circuito un relè di potenza.
Ma .... ci sono 2 problemi:
1. Se apro lo staccabatterie mi devo fidare ciecamente del regolatore e sperare che non alimenti il carico con la tensione generata a vuoto dai pannelli che può superare i 40V ....no buono.
2. I pannelli non ricaricano la batterie con lo stacca aperto
(14-02-2017 19:43)poltro71 Ha scritto: [ -> ]Il tensiometro da due lire già ce l'ho, proprio uno di quelli del tuo link, ma va monitorato.
Magari faccio una prova per verificare se regge o meno il frigo, dopo aver settato il LOAD per le 24h
Sul manuale:

http://www.western.it/wp-content/uploads...-Rev12.pdf

A pagina 7 dice che la tensione del carico è uguale a quella della batteria; in pratica il regolatore non la modifica, ma la lascia passare tal quale.
Se fosse davvero così, mi farebbe comodo la sua funzione di stacco automatico.

Preferisco trovare le birre calde al mattino, ma non dover buttare la batteria Smiley53

lana caprina:
il frigo si stacca con tensione bassa.
poi senz'altro avrai un frigo minimalista per cui i consumi sono risibili
piuttosto vedi di ottimizzare l'isolamento termico...
le luci le vedi.
che altri servizi hai?89
@Ellgia

La tensione dei pannelli non è un problema, hanno V max di 8.9 volt e il regolatore è un MPPT di tipo bost. Innalza il il potenziale in base a ciò che richiede la batteria, ma se la batteria è scollegata, non vedo perché dovrebbe divertirsi a friggermi le utenze.
Che con lo stacca aperto non mi ricarichi la batteria mi sta bene, tanto i pannelli li ho presi per la crociera, non per il mantenimento. Ho la fortuna di riuscire ad andare in barca anche in inverno ed in tre anni non ho mai lasciato scendere le batterie sotto i 12.5 V.
In questo caso lo stacca mi servirebbe per impedire al regolatore di consumare la batteria finché non ci sono nè io né i pannelli.

@Andros

A parte il frigo ho il pilota automatico st1000 (3A di picco se lo lascio timonare con mare grosso, cioè mai), 5 luci dentro la barca da 10W l'una, ma non ne ho mai accese più di un paio contemporaneamente. Già una illumina a giorno (il panettone è piccio :-) )
Sono stufo di leggere senza arrivare ad una conclusione, considerato che per me la corrente è una materia di tipo esoterico, nella quale non capisco un cavolo. Qualcuno può dirmi se, mettendo un secondo pannello, è meglio che lo colleghi ad un apposito regolatore o è meglio che io prenda un regolatore più grosso e conduca entrambi i pannelli ad uno solo? Adesso ho un WM10 che va bene per un pannello da 120Wp, ma non è sufficiente per due pannelli da 120Wp.
enio
visto che ne hai già uno raddoppia.
almeno in caso di guasto sei garantito da un parziale funzionamento.
Concordo con andros.
Con due avresti la configurazione migliore e la scelta più economica. A meno che non ti metti a vendere il wm10 recuperando un po' di spesa (che sapendolo te lo avrei preso io, pifferino!) un regolatore più grande ti costerebbe comunque più di un altro wm10
(14-02-2017 21:49)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Sono stufo di leggere senza arrivare ad una conclusione, considerato che per me la corrente è una materia di tipo esoterico, nella quale non capisco un cavolo. Qualcuno può dirmi se, mettendo un secondo pannello, è meglio che lo colleghi ad un apposito regolatore o è meglio che io prenda un regolatore più grosso e conduca entrambi i pannelli ad uno solo? Adesso ho un WM10 che va bene per un pannello da 120Wp, ma non è sufficiente per due pannelli da 120Wp.

Avendone già uno puoi inserire anche io ti consiglio di inserirne un secondo.
(08-02-2017 14:45)acquafredda Ha scritto: [ -> ]In questa stessa discussione qualcuno diceva che il regolatore MPPT funziona molto meglio in caso di pannelli con tensione di uscita molto più alta dei 12V , in modo tale che possa essere utilizzata per produrre una corrente maggiore .
Ho dato una occhiata ai pannelli della Sacred Solar in questa pagina http://www.sacredsolar.com/index.aspx?me...anguage=en e quello da 60W sembrerebbe avere una Voc di 42,3
Visto che mi sto documentando sul miglior pannello da prendere vorrei sapere se:
- Il regolatore poi riesce a portare questa tensione ai 14 che ci servono
- Se una tensione così alta in effetti ottimizza la funzione MPPT per il discorso in premessa

Grazie a chi vorrà spiegarmi

State attenti ad importare da aziende Cinesi, se il pacco passa innosservata tutto ok, ma se viene controllato questo è il risultato:
3. Se i diritti di confine complessivamente dovuti secondo l'accertamento
sono maggiori di quelli calcolati in base alla dichiarazione e la
differenza dei diritti supera il cinque per cento, la sanzione
amministrativa, qualora il fatto non costituisca più grave reato, è applicata
come segue:
a) per i diritti fino a 500 euro si applica la sanzione amministrativa da 103 a 500
euro;
b) per i diritti da 500,1 a 1.000 euro, si applica la sanzione amministrativa da
1.000 a 5.000 euro;
c) per i diritti da 1000,1 a 2.000 euro, si applica la sanzione amministrativa da
5.000 a 15.000 euro;
d) per i diritti da 2.000,1 a 3.999,99 euro, si applica la sanzione amministrativa
da 15.000 a 30.000 euro;
e) per i diritti pari o superiori a 4.000 euro, si applica la sanzione
amministrativa da 30.000 euro a dieci volte l'importo dei diritti.

Al costo prodotto dovrete sommare antidumping , da 54 a 66% , oneri integrativi 11,5% e IVA 22% + eventuale sanzione con un pannello forse riuscite a stare leggermente sotto i 500 euro, superata tale soglia ci sarà da pagare anche la sanzione.

Non vi dico di non farlo, ognuno fa le sue scelte , solo siate consapevoli delle eventuali ripercussioni .
Domandina,
Ho appena installato un pannello 100W e un regolatore WRM 15 Western (grazie velanera), tutto bene ma un dubbio, il regolatore mi segna la ricarica della batteria a 15V a batteria carica, è normale? Io ho lasciato nel regolatore tutto impostato come da fabbrica, ho solo selezionato flood come tipo di batteria.
(20-02-2017 10:45)stout Ha scritto: [ -> ]Domandina,
Ho appena installato un pannello 100W e un regolatore WRM 15 Western (grazie velanera), tutto bene ma un dubbio, il regolatore mi segna la ricarica della batteria a 15V a batteria carica, è normale? Io ho lasciato nel regolatore tutto impostato come da fabbrica, ho solo selezionato flood come tipo di batteria.

Hai controllato per quanto tempo è impostata la tensione di carica e la V di fine carica?
Può essere che abbia una tensione di fine carica corretta a 15V (che se fa pure freddo ci sta, se ha la sonda della temperatura) e che sia impostato per mantenerla alcune ore prima di passare alla tensione di FLOAT (mantenimento).
Nel WRM10 sono impostabili sia la tensione di fine carica, sia il tempo per il quale deve essere mantenuta prima di passare al FLOAT; forse anche WRM15 è così.
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