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Tu dovresti avere un albero John Mast con delle robuste baionette passanti nell'attacco crocette, magari professionalmente non è la soluzione migliore quella che vuoi fare, ma se l'obiettivo è quello di realizzare uno strallo di trinchetta che può essere rimosso senza lasciare segni, ci può stare.
Io non credo che i 500 Kg del tiro della vela creino problemi alle crocette, va bene se ci metti le volanti, ok per la deviazione della drizza, solamente lo strallo non funziona come l'hai pensato, ma se ci attacchi nello stesso sistema delle volanti uno strallo in dyneema scalzato da 10mm o con calza da 12, fisso sulle crocette e parancato in coperta, magari con un paranco rinviato a un winch in tuga, il sistema potrebbe funzionare, un conto è cazzare uno strallo di 11 mt fisso sull'albero e cazzato dal basso, un altro è cazzare una drizza lunga 30 mt e che passa da una puleggia senza vincolo
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Grazie Zankipal (e a tutti gli altri),
sarebbe la soluzione, però devo ammettere che uno strallo parancato dal basso (come è giusto che sia) spaventa anche me, a tirare direttamente sulle crocette, pur robuste che siano.
Credevo di scaricare questa forza in testa d'albero, con la drizza, ma rimane il problema della troppa catenaria. Potrei mettere un tondino, in trazione dall'attacco in alto dello strallo di prua e l'attacco in questione. Però diventerebbe troppo complicato, poco "pulito".
Bene, idea maluk. Sentiti i pareri, meglio lasciar perdere.
PS Così come i guidoni per le nostre barche, propongo un logo per i professionisti che frequentano il Forum. Tipo: "ADV FRIENDLY" da apporre in vista presso il loro laboratorio e sul loro sito personale. Potrebbe essere utile? Non avrei dubbi su dove andare di fronte a due sconosciuti di cui uno espone il logo.
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Scusate , ne approfitto della situazione e discussione visto che ci sono degli esperti nel forum.
Come si chiamano in inglese le volanti?
e la trinchetta?
perdonatemi ma la mia barca si trova all'estero e sto contatando per un preventivo
Grazie mille
ciao
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Sartie volanti: running backstays
Strallo di trinchetta: cutter innerstay
Trinchetta: cutter staysail
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Io le chiamo cosí :
Running backstay ( starboard e portboard ) per le volanti
Fore stay sail la vela di trinca
… mi hanno sempre capito
Nihil credendum nisi prius intellectum
(Abelardo)
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Grazie mille
siete indispensabili
ciao
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10-04-2016, 09:37
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-04-2016, 09:49 da Roberto Adrianopoli.)
Vorrei montare uno stralletto per una vela piccola da vento che ho ereditato dal vecchio proprietario ( con gallocce ).
Pensavo di fissarlo alla base del vericello e di forare l'albero.
Ecco i miei dubbi:
- Il vericello mi sembra troppo vicino allo strallo dell'avvolgi fiocco
Ho trovato risposta sul forum, grazie a RMV2605D
- Come funzionerebbe il genoa in virata con lo stralletto così vicino?
Sempre grazie a RMV2605D ho capito che lo stralletto deve essere messo a riposo quando si usa il genoa
- Potrei utilizzare un punto della coperta vicino alla parete poppiera del gavone dell'ancora?
- a quale altezza dell'albero fissare lo stralletto?dipende dalla lunghezza dell'inferitura del fiocco o esiste una regola fissa?
Mi rendo conto che sono domande da incompetente ma è esattamente ciò che sono!
Allego pessima foto della prua del mio adorato Arpege del 1970
Grazie per consigli, critiche e opinioni varie.
BV
PS: mi scuso, avrei dovuto guardare meglio e leggere prima di porre domande stupide
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Attacco Stralletto.jpg (Dimensione: 57,47 KB / Download: 35)
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(10-04-2016, 09:37)Roberto Adrianopoli Ha scritto: Vorrei montare uno stralletto per una vela piccola da vento che ho ereditato dal vecchio proprietario ( con gallocce ).
Pensavo di fissarlo alla base del vericello e di forare l'albero.
Ecco i miei dubbi:
- Il vericello mi sembra troppo vicino allo strallo dell'avvolgi fiocco
Ho trovato risposta sul forum, grazie a RMV2605D
- Come funzionerebbe il genoa in virata con lo stralletto così vicino?
Sempre grazie a RMV2605D ho capito che lo stralletto deve essere messo a riposo quando si usa il genoa
- Potrei utilizzare un punto della coperta vicino alla parete poppiera del gavone dell'ancora?
- a quale altezza dell'albero fissare lo stralletto?dipende dalla lunghezza dell'inferitura del fiocco o esiste una regola fissa?
Mi rendo conto che sono domande da incompetente ma è esattamente ciò che sono!
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Grazie per consigli, critiche e opinioni varie.
BV
PS: mi scuso, avrei dovuto guardare meglio e leggere prima di porre domande stupide
Non sono affatto domande stupide, l'attacco di uno strallo non è per niente semplice.
Secondo me dovresti avvalerti di un rigger, la landa deve scaricare la trazione in chiglia e non dare per scontato che l'albero regga, quasi sempre sono necessarie delle volanti per compensare la trazione dello strallo che è notevole.
È un lavoro che va fatto bene, il rischio di fare danni seri col fai-da-te è molto elevato.
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(10-04-2016, 11:26)Franzdima Ha scritto: (10-04-2016, 09:37)Roberto Adrianopoli Ha scritto: Vorrei montare uno stralletto per una vela piccola da vento che ho ereditato dal vecchio proprietario ( con gallocce ).
Pensavo di fissarlo alla base del vericello e di forare l'albero.
Ecco i miei dubbi:
- Il vericello mi sembra troppo vicino allo strallo dell'avvolgi fiocco
Ho trovato risposta sul forum, grazie a RMV2605D
- Come funzionerebbe il genoa in virata con lo stralletto così vicino?
Sempre grazie a RMV2605D ho capito che lo stralletto deve essere messo a riposo quando si usa il genoa
- Potrei utilizzare un punto della coperta vicino alla parete poppiera del gavone dell'ancora?
- a quale altezza dell'albero fissare lo stralletto?dipende dalla lunghezza dell'inferitura del fiocco o esiste una regola fissa?
Mi rendo conto che sono domande da incompetente ma è esattamente ciò che sono!
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Grazie per consigli, critiche e opinioni varie.
BV
PS: mi scuso, avrei dovuto guardare meglio e leggere prima di porre domande stupide
Non sono affatto domande stupide, l'attacco di uno strallo non è per niente semplice.
Secondo me dovresti avvalerti di un rigger, la landa deve scaricare la trazione in chiglia e non dare per scontato che l'albero regga, quasi sempre sono necessarie delle volanti per compensare la trazione dello strallo che è notevole.
È un lavoro che va fatto bene, il rischio di fare danni seri col fai-da-te è molto elevato.
Grazie Franzdima per la rapida risposta,da poche settimane ho fatto verificare da un rigger ma non ho pensato di chiedergli consigli per lo stralletto
Penso che sarebbe molto complicato trovare come scaricare la trazione in chiglia.
Appena sarò in barca guarderò con attenzione, al peggio continuerò a rollare il genoa appena vedrò aumentare il vento.
Ancora grazie e BV
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(10-04-2016, 11:26)Franzdima Ha scritto: (10-04-2016, 09:37)Roberto Adrianopoli Ha scritto: Vorrei montare uno stralletto per una vela piccola da vento che ho ereditato dal vecchio proprietario ( con gallocce ).
Pensavo di fissarlo alla base del vericello e di forare l'albero.
Ecco i miei dubbi:
- Il vericello mi sembra troppo vicino allo strallo dell'avvolgi fiocco
Ho trovato risposta sul forum, grazie a RMV2605D
- Come funzionerebbe il genoa in virata con lo stralletto così vicino?
Sempre grazie a RMV2605D ho capito che lo stralletto deve essere messo a riposo quando si usa il genoa
- Potrei utilizzare un punto della coperta vicino alla parete poppiera del gavone dell'ancora?
- a quale altezza dell'albero fissare lo stralletto?dipende dalla lunghezza dell'inferitura del fiocco o esiste una regola fissa?
Mi rendo conto che sono domande da incompetente ma è esattamente ciò che sono!
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BV
PS: mi scuso, avrei dovuto guardare meglio e leggere prima di porre domande stupide
Non sono affatto domande stupide, l'attacco di uno strallo non è per niente semplice.
Secondo me dovresti avvalerti di un rigger, la landa deve scaricare la trazione in chiglia e non dare per scontato che l'albero regga, quasi sempre sono necessarie delle volanti per compensare la trazione dello strallo che è notevole.
È un lavoro che va fatto bene, il rischio di fare danni seri col fai-da-te è molto elevato.
Grazie Franzdima per la rapida risposta,da poche settimane ho fatto verificare da un rigger ma non ho pensato di chiedergli consigli per lo stralletto
Penso che sarebbe molto complicato trovare come scaricare la trazione in chiglia.
Appena sarò in barca guarderò con attenzione, al peggio continuerò a rollare il genoa appena vedrò aumentare il vento.
Ancora grazie e BV
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(10-04-2016, 12:20)Roberto Adrianopoli Ha scritto: (10-04-2016, 11:26)Franzdima Ha scritto: (10-04-2016, 09:37)Roberto Adrianopoli Ha scritto: Vorrei montare uno stralletto per una vela piccola da vento che ho ereditato dal vecchio proprietario ( con gallocce ).
Pensavo di fissarlo alla base del vericello e di forare l'albero.
Ecco i miei dubbi:
- Il vericello mi sembra troppo vicino allo strallo dell'avvolgi fiocco
Ho trovato risposta sul forum, grazie a RMV2605D
- Come funzionerebbe il genoa in virata con lo stralletto così vicino?
Sempre grazie a RMV2605D ho capito che lo stralletto deve essere messo a riposo quando si usa il genoa
- Potrei utilizzare un punto della coperta vicino alla parete poppiera del gavone dell'ancora?
- a quale altezza dell'albero fissare lo stralletto?dipende dalla lunghezza dell'inferitura del fiocco o esiste una regola fissa?
Mi rendo conto che sono domande da incompetente ma è esattamente ciò che sono!
Allego pessima foto della prua del mio adorato Arpege del 1970
Grazie per consigli, critiche e opinioni varie.
BV
PS: mi scuso, avrei dovuto guardare meglio e leggere prima di porre domande stupide
Non sono affatto domande stupide, l'attacco di uno strallo non è per niente semplice.
Secondo me dovresti avvalerti di un rigger, la landa deve scaricare la trazione in chiglia e non dare per scontato che l'albero regga, quasi sempre sono necessarie delle volanti per compensare la trazione dello strallo che è notevole.
È un lavoro che va fatto bene, il rischio di fare danni seri col fai-da-te è molto elevato.
Grazie Franzdima per la rapida risposta,da poche settimane ho fatto verificare da un rigger ma non ho pensato di chiedergli consigli per lo stralletto
Penso che sarebbe molto complicato trovare come scaricare la trazione in chiglia.
Appena sarò in barca guarderò con attenzione, al peggio continuerò a rollare il genoa appena vedrò aumentare il vento.
Ancora grazie e BV
Per chiglia intendevo lo scafo, forse non era chiaro.
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(10-04-2016, 12:29)Franzdima Ha scritto: (10-04-2016, 12:20)Roberto Adrianopoli Ha scritto: (10-04-2016, 11:26)Franzdima Ha scritto: (10-04-2016, 09:37)Roberto Adrianopoli Ha scritto: Vorrei montare uno stralletto per una vela piccola da vento che ho ereditato dal vecchio proprietario ( con gallocce ).
Pensavo di fissarlo alla base del vericello e di forare l'albero.
Ecco i miei dubbi:
- Il vericello mi sembra troppo vicino allo strallo dell'avvolgi fiocco
Ho trovato risposta sul forum, grazie a RMV2605D
- Come funzionerebbe il genoa in virata con lo stralletto così vicino?
Sempre grazie a RMV2605D ho capito che lo stralletto deve essere messo a riposo quando si usa il genoa
- Potrei utilizzare un punto della coperta vicino alla parete poppiera del gavone dell'ancora?
- a quale altezza dell'albero fissare lo stralletto?dipende dalla lunghezza dell'inferitura del fiocco o esiste una regola fissa?
Mi rendo conto che sono domande da incompetente ma è esattamente ciò che sono!
Allego pessima foto della prua del mio adorato Arpege del 1970
Grazie per consigli, critiche e opinioni varie.
BV
PS: mi scuso, avrei dovuto guardare meglio e leggere prima di porre domande stupide
Non sono affatto domande stupide, l'attacco di uno strallo non è per niente semplice.
Secondo me dovresti avvalerti di un rigger, la landa deve scaricare la trazione in chiglia e non dare per scontato che l'albero regga, quasi sempre sono necessarie delle volanti per compensare la trazione dello strallo che è notevole.
È un lavoro che va fatto bene, il rischio di fare danni seri col fai-da-te è molto elevato.
Grazie Franzdima per la rapida risposta,da poche settimane ho fatto verificare da un rigger ma non ho pensato di chiedergli consigli per lo stralletto
Penso che sarebbe molto complicato trovare come scaricare la trazione in chiglia.
Appena sarò in barca guarderò con attenzione, al peggio continuerò a rollare il genoa appena vedrò aumentare il vento.
Ancora grazie e BV
Per chiglia intendevo lo scafo, forse non era chiaro.
Allora forse troverò dove fissare una landa.
Grazie ancora del suggerimento
BV
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