Opinione su corrosione deriva

[matteo]

Ciao a tutti, un caro amico ha comprato lo scorso anno una bella barca semi-nuova.
La deriva ha lama in ghisa e bulbo in piombo.
La lama non si presentava esteticamente bene per numerose fioriture di ruggine.
Preso dall'entusiasmo dei primi tempi da armatore chiese al cantiere di fare il trattamento completo e riportare la deriva a nuovo: sabbiatura, primer, stucco e resina epossidica in enne mani.
Era il febbraio 2021.
A luglio mi accorsi io che erano presenti tante bolle sia sua lama che su bulbo....
Ieri la barca è stata tirata su e la situazione è questa:

Il cantiere che fece il lavoro dice che si tratta di correnti galvaniche ma, nonostante ciò, rifarà il lavoro gratis.
Entrambi gli anodi presenti sulla lama hanno ben lavorato.
Io una mia idea ce l'ho, ma vorrei sentire la vostra.
Grazie, matteo


foto rimossa dietro richiesta di Matteo
r.

[Velatina]

Non credo che sia un problema di correnti galvaniche, se rifanno il lavoro gratis significa che qualche responsabilità sanno di averla... Probabilmente non è stato fatto correttamente quello che hai descritto tu (sabbiatura, primer ecc.). Io questa volta controllerei di persona il lavoro.

[enio.rossi]

Nemmeno a me, per quel poco che si vede, sembrano corrosioni galvaniche. Penserei piuttosto ad errori fatti nella preparazione del fondo.

[spinner]

(21-04-2022 10:17)matteo Ha scritto:  Entrambi gli anodi presenti sulla lama hanno ben lavorato.
Io una mia idea ce l'ho, ma vorrei sentire la vostra.
Grazie, matteo

Probabilmente non hanno usato prodotto adatti. Non direi sia corrosione.

[bludiprua]

A vedere la foto a me sembra che di resina epoxy ce ne sia gran poca, ma direi proprio nulla!
Dovresti almeno vedere lo stacco di colore tra primer, stucco, resina e antivegetativa ma qui non si vede nulla di tutto ciò.
Classico lavoro fatto alla "tanto non vede nessuno".

[maema]

Puoi controllare se ci sono vaiolature sulle superfici, ma comunque fra la ghisa ed il piombo un pò di differenza di potenziale c'è (vado a memoria circa 0.3V, dipende dall'acqua, temp. ph etc..) quindi è fondamentale che le superfici dei due metalli siano protette e isolate molto bene nei confronti dell'acqua mare (!), posso assicurare che nel caso del piombo non è uno scherzo far aderire bene i prodotti. Ogni marca di vernici ha il suo ciclo, ma sicuramente tutte condividono l'attenzione da adoperare nella preparazione del fondo ed il rispetto dei tempi, umidità e temperature fra un ciclo e l'altro, non di rado si vede verniciare e magari qualcuno a 20 mt lava con l'idropulitrice sopravento, questo potrebbe essere uno dei casi. Purtroppo con accoppiamenti di codesto tipo una volta venuti allo scoperto entrambi i metalli ed essendo collegati in modo franco fra di loro, l'acqua di mare si comporta come elettrolita e...la pila funziona !

[matteo]

Grazie a tutti.
L'idea che mi ero fatto viene confermata da tutti Voi. In primis se rifanno il lavoro gratis qualche responsabilità la riconoscono; poi che la preparazione non è stata accurata e i prodotti utilizzati ben scarsi in quantità (forse anche in qualità o errati tempi/modalità).
Pensavo invece che, dato il buon lavoro che entrambi gli anodi sacrificali hanno fatto, le correnti galvaniche poco centrassero; ma Maema, che è un professionista, il dubbio ce l'ha e lo giustifica coi due differenti materiali componenti la deriva non adeguatamente isolati.
A mio avviso c'è una combinazione di cause.
Grazie e saluti
Matteo