Alternatore piu' potente su Volvo MD22

[IanSolo]

CICCIO11 non ne ha specificato il tipo ma la centralina di controllo Balmar di cui parla dovrebbe (sono quasi tutte cosi' quelle di tale marca) svolgere le stesse funzioni che svolge l'analogo prodotto della Sterling, non dovrebbe quindi errerci necessita' di cambiare. Lui potrebbe chiarire fornendone l'indicazione del tipo montato.

[CICCIO11]

Ragazzi, ma che meraviglia ! Grazie a tutti per il Vostro interessamento. La mia vecchia Gianin e' onorata di ricevere tutte queste attenzioni ! Aggiungo qualche dettaglio : Tre batterie da 200 sono servizi ed una da 200 e' per il motore. Poi naturalmente ho le tre chiavi : servizi, motore, parallelo. il consumo giornaliero medio e' stimato verso i 120-150 Amp. Il regolatore Balmar e' il Max Charge MC-612-H con sensori temperature di batterie e alternatore. Il ripartitore e' il Balmar Duo-Charge.
Certo ho anche il vecchio Dynawatt da 3500 watt, ed ho inserito un sistemino di commutatore e diodi di sicurezza , con cui posso alimentare il caricabatterie Zetagi MSC8012 a 220 da 80 Amp ed escludere completamente gli alternatori, Certo, a questo punto la carica diventa anch'essa intelligente, visto che lo e' il caricabatteria Switching a tre stadi.
In ricarica fermo in rada faccio girare il motore a 1600 giri, che sono circa il doppio per il "Valeo" ed il triplo per il Balmar. Ma detto tra noi non ho strumenti per misurare la effettiva carica che viene infilata nelle batterie. Vedo pero' che le batterie sono veramente cariche dopo un giorno intero di caricabatt in porto, oppure ad ogni lunga navigazione di trsferimento a motore. Tutte le luci sono gia' a Led, comprese quelle di navigazione e di fonda, e siccome di notte la luce mi piace proprio, ci ho messo un bel po' per trovare le lampade led veramente giuste, soprattutto per gli interni e per i due fari di coperta, che in regate notturne ci sono molto spesso utili.
Sul pozzetto ho un tendalino/dodger, praticamente fisso : quello tipico dell'Hallberg Rassy. li' potrei inserire un pannello flessibile, ma credo che farebbe solo il solletico, su una superficie curva e spesso ombreggiato dalla randa. E, francamente, quando ho sbarcato l'albero di mezzana per l'antenna Wi-fi Bat, che va che e' un sparo, avevo una mezza voglia di comprare un ventolone da mettere sopra il padellone del radar, ecc ecc. Ma poi mi sembrava di trasformare la barca in un negozio di nautica... non Vi pare ? Percio', a fine discorso, forse non vale la pena di aumentare il "Valeo", visto che l'incremento di 30-40 amp. che potrei avere nel sistema complessivo utilizzando sempre una sola gola, sarebbe ininfluente rispetto ai tempi di ricarica... Ho capito giusto ? Grazie a Tutti !

Gianin e Ciccio

[IanSolo]

Come ipotizzato ha gia' un regolatore adeguato http://www.balmar.net/pdf/2005-mc-612-manual.pdf e quindi nessuna necessita' di cambiarlo salvo al piu' passare dal modello H al modello DUAL http://www.balmar.net/pdf/mc-612-dual-manual.pdf che e' capace di controllare due alternatori per poter "spremere" a fondo anche l'alternatore da 65A, di piu' non farei dal lato alternatori per non sacrificare vita utile delle batterie (si arriva gia' a 155A che e' circa il doppio del nominale suggerito, siamo ancora in ampia zona utile ma io non andrei molto oltre).

[ASK]

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(21-01-2015 12:32)CICCIO11 Ha scritto:  ... non ho strumenti per misurare la effettiva carica che viene infilata nelle batterie....

Affronterei prima di tutto questo aspetto. Difficile gestire alla cieca un impianto elettrico così complesso senza sapere cosa succede e dove sta' l'eventuale problema.
Consiglio installare un amperometro (probabilmente gia' presente) con selettore punto di misura, in grado di visualizzare la corrente in tutti punti di interesse. Allego foto esempio di un amperometro che visualizza la corrente in sei punti differenti dell'impianto (servizi, 3 rami batterie, alternatore e caricabatteria).

[Giada0959]

Batteria motore 200 Ah, c'e' qualcosa che mi sfugge...
1600 giri di motore in rada per caricare le batterie ... mah

[CICCIO11]

Ciao, Giada. Le batterie sono tutte uguali, ed ogni anno quella motore viene spostata e diventa una dei servizi. Cosi' ... parifichiamo le fatiche e le facciamo girare tutte. Poi i 1600 giri ( almeno ) sono a mio avviso necessari se si vuole che il motore sia ben lubrificato, sia dal punto di vista di pressione olio, sia come sbattimento olio nella coppa. E siccome le ore spese cosi' diventano percentualmente rilevanti, tengo su un po' i giri per salvare il motore, dopo tutte le lacrime e sangue spese per sostituirlo. Far girare un motore al minimo per lungo tempo, ho imparato a mie spese che ne decupilca l'usura e ne accorcia enormemente la vita. Ed inoltre se gli alternatori non raggiungono i giri di discreta produzione di corrente, le ore aumentano ancora. Ma se puoi darmi indicazioni diverse, sono qui per questo.
Grazie comunque.

[Giada0959]

Io dedicherei una unica batteria al motore di amperaggio adeguato e la caricherei con l' alternatore originale da 60.
Il parco servizi diventerebbe piu' normale (600 Ah) e piu' agevole da ricaricare in tutti i modi suggeriti.

[timeout]

Ciao Ciccio 11
ho approfittato dell'occasione per ripassare il mio impianto:
4X180Ah 3+1 che in parallelo sono 4. Quest' anno compro una batteria da 100Ah per il motore e non se ne parla più.
Alternatore da 110 ah
Caricacabatteria da 80 Ah
Pannelli da 90Ah al dì (da maggio a settembre )

Consumi:
60 Ah al dì per i due frigo (uno 40 e uno 20)
10 Ah per servizi in genere ( luci - pompa - ricariche pc e tel. ecc)
6 Ah per navigazioni notturne (considera che navigo in estate e la notte è corta)

La certezza è una ed una sola e garantita cioè quella che noi siamo in due e abbiamo imparato ad utilizzare l'energia in funzione della disponibilità e in 44 giorni effettivi di crociera 2014 non abbiamo mai collegato il cavo per la 220. Certo la settimana in cui c'erano pure i tre ragazzi il consumo è salito ma anche perchè loro di barche non ne capiscono nulla o quasi.
La stessa cosa vale per l'acqua, non sarebbe mai abbastanza se non adoperata con parsimonia.
Comunque una cosa è certa, se avessi necessità di ulteriori ah, la fonte sarebbe senz'altro tra eolico o pannelli o alternative a impatto zero.

BV