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Grazie a tutti per le informazioni che avete scritto qui, in modo da farmi imparare un sacco di cose.
Ma più sai e più chiedi ed in effetti ho un quesito da porVi. La mia Alp 9.50 ha l'asse elica come descritta dal disegno, ora mi sono accorto che facendola girare a mano durante l'ingrassaggio annuale, ho visto delle gocce d'acqua, non contento, durante la mavigazione a motore ho ripetuto la prova ed ho constatato che effettivamente quando l'elica gira entra un tantino d'acqua. Che fare?? La domanda e questa se continuo ad usarla così rischio che l'acqua aumenta e addirittura entra anche quando l'elica è ferma???? Orrore affonda mentre non ci sono.
Perchè ho previsto di fare carena più avanti (Autunno) e con l'occasione cambio i cortecchi, che dite rischio troppo??
Ed inoltre qualcuno sa dirmi che tipo di cortecchi necessitano, tanto per comprarli prima di smontare i vecchi e fare il lavoro sabato e Domenica, insomma senza assentarmi da cantiere avendo tutto quello che mi serve.
Grazie a tutti
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Ti rammento che la gatta frettolosa fece i gattini ciechi.......
Prenditi il tempo che ti . l'asse, smonta i cortechi, verifica che in corrispondenza l'asse non sia rigato, altrimenti va cambiato o rettificato, perchè i cortechi non farebbero tenuta; se invece l'asse è a posto vai coi cortechi come campione in un negozio di ricambi: guarda che devono avere le molle inox.
Ciao
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Citazione:francesco c. ha scritto:
la barca è in liguria (bocca di magra) ed è stata messa in secca in questi giorni .
Il prossimo week end andrò a vedere in che stato è e farò delle foto.
Quando l'ho comprata ho fatto cambiare dal cantiere la boccola di gomma esterna e la treccia ingrassata ( ma non ho assistito all'operazione) e il tutto sembra funzionare bene (entrano giusto quelle poche gocce necessarie al raffredamento).
Resta il fatto che voglio capire come funziona il tutto e prevenire brutte sorprese
Provo a rimandarti il mio pessimo disegno.
grazie ancora e ciao
francesco
Allegato: [hide][img]immagini/icon_paperclip.gif[/img][/hide]alpa 9.50 -trasmissione.pdf 77,44 KB
NON si vede!
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GRAZIE per avermi risposto. Ma ti chiedo, cortesemente ancora due cose. La prima:dal disegno del forum, puoi indicarmi quali e dove sono le molle in inox, perchè io ho trovato nelle barca due vecchi cortechi che ha lasciato il precedente armatore, all'interno sono esagonali e con molto calcare, ma non ho visto le molle che dici.
Il secondo quesito, sempre se non ti chiedo troppo, puoi rispondermi agli altri quesiti che ho posto nella prima domanda?
Grazie e buon vento, intanto io mi prendo il tempo....
a sv Citazione:albert ha scritto:
Ti rammento che la gatta frettolosa fece i gattini ciechi.......
Prenditi il tempo che ti . l'asse, smonta i cortechi, verifica che in corrispondenza l'asse non sia rigato, altrimenti va cambiato o rettificato, perchè i cortechi non farebbero tenuta; se invece l'asse è a posto vai coi cortechi come campione in un negozio di ricambi: guarda che devono avere le molle inox.
Ciao
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Le molle in inox sono all'interno dei due cortechi, i n. 8 del disegno, che trovi all'interno della flangia n. 4.
Ciò che tu mi dici essere esagonale (nella parte interna?) sono le due boccole/tampone in gomma 13 e 20, che non fanno tenuta, ma fanno da reggispinta e trattengono in sede l'asse.
Non so se tu hai l'ingrassatore tra i due cortechi, se ce l'hai, una buona dose di grasso fa tirare avanti per un po'.
Per quanto riguarda la previsione di quanta acqua entrerà a barca ferma, prima di lasciarla controlla quanta ne entra al minuto e fai il . non ci dormirei troppo tranquillo.
Altra cosa: guarda che sull'asse ci sono degli accoppiamenti meccanici tenuti in sede dall'astuccio (17/18/19), quando smonti fotografa e . poi sono dolori.
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Grazie Albert per la risposta.
Ti chiedo ancora due cose, 19 e 20 io li ho in barca e sono quelli vecchi, all'interno sono esagonali, che provvedo a cambiarli.
Allora a questo punto ti chiedo guardando il disegno quali sono i cortechi e che numero di riferimento hanno rispetto al disegno.
Scusami la mia infinita ignoranza, ma devo assolutamente documentarmi, poichè il cantiere a cui mi vorrei rivolgere ne sa meno di me, e quindi voglio governare questa cosa in prima persona. Alla fine chi fa da se fa per tre !!
GRAZIE
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Citazione:leonardo60 ha scritto:
Grazie Albert per la risposta.
Ti chiedo ancora due cose, 19 e 20 io li ho in barca e sono quelli vecchi, all'interno sono esagonali, che provvedo a cambiarli.
Allora a questo punto ti chiedo guardando il disegno quali sono i cortechi e che numero di riferimento hanno rispetto al disegno.
Scusami la mia infinita ignoranza, ma devo assolutamente documentarmi, poichè il cantiere a cui mi vorrei rivolgere ne sa meno di me, e quindi voglio governare questa cosa in prima persona. Alla fine chi fa da se fa per tre !!
GRAZIE
In barca hai probabilmente il 20 ed il 13.
I cortechi sono l'8
Corteco è una marca, la prima che ha fatto gli 'anelli di tenuta a labbro' detti anche semplicemente 'paraolio'.
Nell'uso fa figo chiamarli cortechi dal nome del primo produttore, io preferisco il termine più banale, se proprio vuoi esser ipertecnico puoi chiamarli 'guarnizioni ad anello di tenuta radiale a singolo o doppio labbro' 
[hide][Immagine: .][/hide]
[hide][Immagine: .][/hide]
[hide][Immagine: http://www.fornituregelmini.it/anelloditenuta_04.gif][/hide]
La molla, di cui chiedevi precedentemente, è quella che intravvedi nella seconda immagine e nel disegno in sezione.
Auguri e buon lavoro .
Navigare senza meta può farci scoprire orizzonti inaspettati!
Buon vento! by Mario
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Grande Albert, in barca ho tutto, il vecchio armatore ha lasciato una gran quantità di materiale. Per risolvere questo problema ho deciso anche di contattare lui, il quale mi ha detto che lui questo lavoro, la sostituzione del paraolio, l'ha fatta sempre con la barca in acqua. Ponendo uomini e pesi a prua, portando l'elica fuori dall'acqua e con un apposito estrattore autocostruito, che ho in barca, eseguiva il lavoro. Che dici, mi avventuro a questa esperienza ??.
'Quando l'elica è ferma acqua non ne entra, vedo acqua solo ad elica rotante', questo per rassicurati/mi circa l'affondamento della barca'.
Ma tu dove sei, o meglio non capiti mai in liguria che mangiamo un boccone insieme accompagnato da buon vino, dopo aver fatto detto lavoro??
BUON VENTO
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