La stagione della manutenzione di Aquarius (Vindo 40, per capirci) è alle porte e quest'anno tocca all'impermeabilizzazione degli oblò della tuga, la cui cornice in alluminio è avvitata direttamente sul legno impiallacciato, che in un paio di casi lascia entrare acqua con rischio di far marcire il legno.
Difettando di tempo e capacità, ho deciso di lasciar fare al carpentiere, mentre la barca è a terra per l'antivegetativa. Il carpentiere in questione è riconosciuto come professionista di grande esperienza nella mia zona e tendo a fidarmi del suo parere.
Ora la domanda: mi ha già proposto in un paio di occasioni di impregnare in epossidica la cornice dei finestrini ed eventualmente anche la fascia di 5-10cm a contatto con il ponte, per risolvere i problemi di infiltrazioni nel legno.
Leggendo le discussioni sul forum ho trovato opinioni molto contrastanti, però si parla quasi sempre di scafo in legno, a continuo contatto con l'acqua, qui invece sarebbe solo la tuga (scafo in VTR) che è sempre coperta da cagnaro e che si bagna solo quando usciamo o laviamo.
Qualcuno ha esperienza in merito da condividere?
Grazie!
Ciao,
Ecco un paio di foto di quello di cui parlo.
Il problema è comune su queste barche, soprattutto intorno ai finestrini per via delle viti (che vanno periodicamente rifatte) o in basso, dove soffre l'umidità del ponte, su cui il precedente proprietario ha fatto qualche intervento discutibile...
30-01-2017, 13:17 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-01-2017, 13:21 da andros.)
direi che riportare cavicchi si legno per rinforzare piccole parti ammalorate
non è discutibile ma ben fatto se consideriamo la bassa invasività.
se il fenomeno dovesse allargarsi un intervento radicale mirato
alla ricostruzione si porrebbe.questo per la coperta.
per la cornice dei finestrini stesso ragionamento.
la parte nera non è bella a vedere ma questa è un'altra storia.
riportare legno lì è un lavoretto non da tutti.
bisogna portare via la vernice e pulire per scoprire esattamente quanto legno è marcito.
poi si può pensare di carotare in modo obbliquo,dirò perchè, per trovare il buono ed inserire
un cavicchio che andrà rasato.
obbliquo perchè la vite non tiene un granchè in linea con le fibre.
meglio sarebbe ortogonale ma visto che non è possibile,regge bene anche a 45°.
oppure scalpello e mazzuolo si fa un riporto di legno a tutto spessore..
se il lavoro non convince è sufficente riempire con epoxi magari mischiata a fibra di vetro (niente addensanti)stare più bassi e chiudere la toppa con piallaccio di tek o quel che l'è.
questa è tutta teoria.bisgna vedere gli spessori e i margini in gioco.
come dicevo non è proprio roba da principianti.
Grazie per il tuo parere! Che non sia roba da principianti lo so, e non mi ci avventuro infatti, a ognuno il suo mestiere...
I cavicchi di per se sarebbero il meno, è come son stati fatti che mi lascia da pensare: mi sa che chi li ha fatti non era d'accordo con quanto sopra...
Quindi secondo te un intervento con epoxi potrebbe impermeabilizzare meglio le parti più esposte all'umido senza grosse controindicazioni?
30-01-2017, 16:04 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30-01-2017, 16:27 da andros.)
seconda foto
ripeto:i cavicchi così come sono fatti sono stati efficaci e di basso impatto anche se da vedere non sono il
massimo.(a me piacciono non foss'altro per il concetto di massima resa con minor spesa)
epoxi-
se intendi un trattamento sostitutivo alla vernice, sappi che l'epoxi mal sopporta gli uva.
meglio una buona vernice poliuretanica mono o bicomponente.
se invece,intendi impermeabilizzare sotto la cornice,(prima foto) per evitare il ripetersi
il trafilamento tramite la vite meglio usare guarnizioni elastiche del tipo spugna a cella chiusa o silicone
NEUTRO tra la cornice e il legno.
insomma,l'acqua NON deve andare sotto la cornice.
comunque non sono sicuro di aver risposto correttamente alla tua domanda (forse non l'ho capita)
la parte interna del finestrino ha subito uno scollamento (riga nera)
che và rinsaldato mettendo un inserto legante i due legni.
(linea nera)
poi si carota (cerchio rosso) e si riporta legno nuovo su cui si innesta la vite.
almeno dalle foto così vedo.
L'intervento in epoxy in questione sarebbe per l'esterno (seconda foto), proprio dove ci sono i cavicchi, tutto intorno alla tuga. Cavicchi che, a parte il problema estetico di cui mi preoccupo marginalmente, hanno funzionato bene, a parte un paio di casi.
L'impermeabilizzazione dei finestrini mi è stata spiegata grossomodo esattamente come dici tu.
Che io sappia non ci sono soluzioni ai trafilamenti dal finestrino se non sostituire periodicamente le guarnizioni tra cornice e legno, cosa che faremo per l'appunto quest'anno, evidentemente con un po? di ritardo...
Alcuni forse hanno risolto sostituendo le cornici dei finestrini con modelli senza viti passanti nel legno, le ultime barche della serie sono uscite direttamente così dal cantiere
il trattamento\riempimento in epoxi si può fare salvo poi proteggerlo perchè,come già detto,non sopporta gli uva.
comunque il cantiere ha le idee chiare.
Ottimo, ti ringrazio, gentilissimo!
Il piano del carpentiere sarebbe proprio quello, epoxy sotto e poi sopra il solito flatting annuale...
Per ora comincio a fargli sistemare i finestrini.
