Antenna HF

[singleton]

Gentili amici
Sto collegando il ground dell'antenna dall'accordatore al bulbo, con cavetto di acciaio. Al bulbo arrivano anche i ground degli altri apparati e lo scarico della sartia.
Faccio bene? In alternativa potrei collegarlo al motore, come suggeriscono alcuni manuali.
Grazie per le vostre risposte.

[fontma]

Io consigliato da uno che se ne intendeva l' ho collegato ad un bullone del pulpito di poppa, fra l' altro molto comodo in quanto a poca distanza dall' accordatore e funzionava.

[Discola]

io l'ho collegato al motore come indicato sul manuale dell'accordatore.

[kennyblake]

soluzione meno invasiva....ti fai un fascio di cavi elettrici,uno per ogni banda dove vuoi TRASMETTERE,lungo un 1/4 d'onda e lo colleghi alla terra
dell'accordatore.Il diametro dei cavi piccolo cosi puoi maneggiarlo e posizionarlo dove vuoi tu lungo la barca...

[capitangiorg]

(28-11-2018 19:49)singleton Ha scritto:  Gentili amici
Sto collegando il ground dell'antenna dall'accordatore al bulbo, con cavetto di acciaio. Al bulbo arrivano anche i ground degli altri apparati e lo scarico della sartia.
Faccio bene? In alternativa potrei collegarlo al motore, come suggeriscono alcuni manuali.
Grazie per le vostre risposte.

Attento che la radiofrequenza viaggia per effetto pelle, quindi un cavetto, specie se di acciao non è proprio indicato. Consiglio una bandella di rame larga almeno 5 cm e spessa qualche decimo.
Se puoi evitare di collegarti al ground degli altri strumenti, cosa auspicabile, puoi stendere in sentina 2mq di lamina di rame, alluminio o di bronzo e avrai il miglior ground possibile.

[giulianotofani]

(28-11-2018 23:04)Discola Ha scritto:  io l'ho collegato al motore come indicato sul manuale dell'accordatore.

Anche io ma ho interposto tra bandella rame e motore un isolatore galvanico

[capitangiorg]

(30-11-2018 11:03)giulianotofani Ha scritto:  Anche io ma ho interposto tra bandella rame e motore un isolatore galvanico

+1

[Frangi]

Ciao a tutti,
vedo che siete esperti sul tema antenne HF ed approfitto per un quiz.
La barca presa l’anno scorso ha il paterazzo isolato, tracce di installazioni radio e sulla carena due piastre di massa in bronzo poroso 300x80 mm. Queste 2 piastre sono fissate con 4 viti passanti e collegate con una bandella di rame a poppa dove probabilmente era installato l’accordatore.
Quest’estate, a causa di corrosione delle viti di fissaggio, è iniziata una piccola via d’acqua risolta provvisoriamente con resina e stucco. A fine stagione ho smontato le piastre (probabilmente del 2001) e una si è spezzata. Il ricambio, non facile da trovare, costa tra 100 e 160 €.
Il produttore dice “indispensabili per ottenere una massa adeguata nell’installazione di GPS, Satellitari, radio-telefoni SSB e per abbattere le radiointerferenze”.
Se interpreto bene i vs. interventi, è corretto che le piastre in bronzo fissate in carena non siano collegate direttamente alla massa ( - 12 V dell’impianto), quindi deduco solo indirettamente tramite la calza del cavo coax che esce dall’apparecchio.
Grazie per la collaborazione e b.v.
Gianni

[giulianotofani]

(30-11-2018 23:11)Frangi Ha scritto:  Ciao a tutti,
vedo che siete esperti sul tema antenne HF ed approfitto per un quiz.
La barca presa l’anno scorso ha il paterazzo isolato, tracce di installazioni radio e sulla carena due piastre di massa in bronzo poroso 300x80 mm. Queste 2 piastre sono fissate con 4 viti passanti e collegate con una bandella di rame a poppa dove probabilmente era installato l’accordatore.
Quest’estate, a causa di corrosione delle viti di fissaggio, è iniziata una piccola via d’acqua risolta provvisoriamente con resina e stucco. A fine stagione ho smontato le piastre (probabilmente del 2001) e una si è spezzata. Il ricambio, non facile da trovare, costa tra 100 e 160 €.
Il produttore dice “indispensabili per ottenere una massa adeguata nell’installazione di GPS, Satellitari, radio-telefoni SSB e per abbattere le radiointerferenze”.
Se interpreto bene i vs. interventi, è corretto che le piastre in bronzo fissate in carena non siano collegate direttamente alla massa ( - 12 V dell’impianto), quindi deduco solo indirettamente tramite la calza del cavo coax che esce dall’apparecchio.
Grazie per la collaborazione e b.v.
Gianni

Puoi avere varie soluzioni,
Bandella di rame o cavo piuttosto grosso tra massa accordatore e una o più piastre porose dedicate, senza altre masse su quella piasta. Se ce l'hai ottima soluzione.
Per non forare la barca, invece puoi fare:
Bandella/cavo attaccata al motore ma con isolatore galvanico. Se però hai un sail drive devi attaccarti al sail drive che normalmente è isolato dal motore. E considera che il sail drive al contrario dell'asse è verniciato e scarica poco. Idem se ti attacchi al bulbo, non ha aree scoperte. Comunque con questa soluzione sul sail drive io ci ho trasmesso sempre bene e dappertutto.
Fascio di cavi multipli attaccati alla masa accordatore e stesi da qualche parte, meglio in murata che in sentina per via dellumido, la soluzione più Pulita dal punto di vista dei disturbi e interazioni.
Infine ti attacchi ai candelieri, rotaie etc ma manderai radiofrequenze , quando trasmetti, dentro tutto quello che è a bordo, la soluzione meno indicata.

Per l'antenna se hai il paterazzo isolato, cura molto bene il tratto tra antenna e accordatore, metti i distanziali per fare passare il cavo lontano da altri ferri, perché anche quello trasmette. Spesso lo vedi fascettato alla parte bassa dello strallo senza distanziali.

[capitangiorg]

andiamo con ordine
le piastre porose possono essere utilizzate a più scopi:
ground radiofrequenza per radio mf-hf detta volgarmente ssb (buon sistema ma non indispensabile)
ground per strumentazione elettronica sensibile a ritorni di radiofrequenza (molto consigliata se si hanno strumenti che generano rumore a bordo, ma si puù anche vivere senza)
ma non colelgare tutto insieme!

come ground per la radio hf-mf se vuoi utilizzare una antenna long wire (paterazzo isolato o stilo a poppa)
in questo caso hai bisogno anche di accordatore e come ground hai alternative alle piastre porose, per esempio puoi utilizzare 2mq di rame/alluminio /bronzo stesi le gavone a poppa e spesso risulta essere il sistema migliore. il ground della radiofrequenza non ha bisogno di contatto con l'acqua di mare, passa per accoppiamento induttivo
oppure andando con una bandella di rame (ma meglio più di una) a prese a mare, motore, serbatoio e strutture metalliche (io lo sconsiglio perche foriero di altri problemi)
ingine puoi utilizzare il Kiss o fasci di fili di diverse lunghezze ma solitamente con risultati mediocri (l'accordatore funzioa, ma il rendimento del sistema è basso)

alernativa poco costosa e molto efficiente sono i dipoli, ma dipende quante bande vuoi usare

[Frangi]

Grazie per le interessanti info, Giuliano e Capitangiorg.
Inizio con il ripristino delle piastre in bronzo.
Suggerimenti per la radio? Mi piacerebbe un modello con l'apparato, che oltre all'accordatore, sia diviso tra parte comandi e parte di potenza, per facilitare l'installazione e con interfaccia pratica con il pc .
ANcora grazie e b.v.
Gianni

[capitangiorg]

(02-12-2018 19:43)Frangi Ha scritto:  Grazie per le interessanti info, Giuliano e Capitangiorg.
Inizio con il ripristino delle piastre in bronzo.
Suggerimenti per la radio? Mi piacerebbe un modello con l'apparato, che oltre all'accordatore, sia diviso tra parte comandi e parte di potenza, per facilitare l'installazione e con interfaccia pratica con il pc .
ANcora grazie e b.v.
Gianni

dipende da cosa ci vuoi fare, frequenze marine, radioamatoriali, pactor, email senza pactor....

[Frangi]

(02-12-2018 22:51)capitangiorg Ha scritto:  dipende da cosa ci vuoi fare ...

Le applicazioni che citi sono tutte importanti , tutte da sperimentare!
IW3BCT
Gianni

[giulianotofani]

(02-12-2018 23:18)Frangi Ha scritto:  Le applicazioni che citi sono tutte importanti , tutte da sperimentare!
IW3BCT
Gianni

Ai tempi 2006, la mia stazione era icom 718, tuner at130, antenna autocostruita su canna da pesca in vetroresina di 7 metri, pactor tedesco SCS , (che forse puoi evitare con winmor,) e programma winlink, o sailmail, ma tu radioamatore puoi usare winlink. Radio Hf sbloccata con taglio diodi per TX totale. Così con solo 100 watt parlavo col Pacifico e con l'Atlantico. Email a orari giusti ok.

Purtroppo a voce non c'è quasi più nessuno, solo Grande Laguna e un altra ruota di un romano verso 12.00. IZ5NQZ

[kennyblake]

(03-12-2018 17:58)giulianotofani Ha scritto:  Ai tempi 2006, la mia stazione era icom 718, tuner at130, antenna autocostruita su canna da pesca in vetroresina di 7 metri, pactor tedesco SCS , (che forse puoi evitare con winmor,) e programma winlink, o sailmail, ma tu radioamatore puoi usare winlink. Radio Hf sbloccata con taglio diodi per TX totale. Così con solo 100 watt parlavo col Pacifico e con l'Atlantico. Email a orari giusti ok.

Purtroppo a voce non c'è quasi più nessuno, solo Grande Laguna e un altra ruota di un romano verso 12.00. IZ5NQZ

si può sapere la frequenza del "romano"?? IS0CAK

[capitangiorg]

la net di grande laguna è ancora attiva a 14422, ora grande laguna si è defilato per problemi di età e antenna, son rimasti 3 romani a tirare le file, bontà loro!
Il grande problema di questi anni è la scarsa propagazione, ma siamo ai minimi storici quindi può solo migliorare!

Io se dovessi comprare una radio oggi comprerei Icom 7300, stato dell'arte, con un cavetto usb lo colleghi al pc e di li puoi fare email con vara, ricevere weatherfax e navex e se la apri usare pure le frequenze marine.
Come antenna dipende, se vui utilizzare tutte le bande ci vuole una long wire e un accordatore, automatico o manuale dipende dal set-up e dalle tasche....se vuoi più dettagli tecnici puoi contattarmi in privato
73 de IZ5IVV

[Frangi]

ritorno sull’argomento “piastre in bronzo poroso”.
Ogni circa 2 anni le viti che collegano la piastra alla carena e portano il contatto in sentina, creano piccole infiltrazioni di acqua, anche in una parte di sentina non collegata alla pompa.
Non facendo attività in HF in barca, vorrei eliminarle (n. 3 piastre = 6 viti passanti), ma mi chiedevo se sono utili anche per riferimento di massa all’elettronica o in caso di fulminazione.
Il produttore dice “indispensabili per ottenere una massa adeguata nell’installazione di GPS, Satellitari, radio-telefoni SSB e per abbattere le radiointerferenze”.
Grazie per la collaborazione e B.v.
Gianni