barca di soci , storia di un refitting

[magosebino]

recentemente ho acquistato un Fun usato .
la barca , usata per regate , era di alcuni soci , e da qui nascono numerose incertezze
la classe la conoscevo già , mi piace .
lo scafo era buono e veloce (visto in gara)la resina un 'osso' nonostante gli anni e il prezzo era congruo .
Ancora prima di comprarlo mi sono accorto dell'usura dello strato antisdrucciolo (pelato) quindi ho commissionato il rifacimento;
in corrispondenza dei rimandi spi era addirittura a nudo la vetroresina.
Il pulpito ha preso una gran tranvata , e l'habbiamo raddrizzato
la falchetta schiacciata da numerosi urti ha richiesto abbondanti iniezioni di resina e rifinitura .
nessuna recriminazione , lavori previsti ma le sorprese non finiscono:
nell armare ho trovato una sartia bassa con un trefolo saltato (malediz..) allora già che c'ero ho cambiato paterazzo ; e pensare che i prorpietari precedenti facevano vanto dell volanti recentemente cambiate
ovvviamente dato il costo irrisorio ho sostituito anche tutti gli elastici delle volanti .
al windex (chissà perchè) avevano tolto le palette di riferimento (oltre al fatto che era montato al contrario) , fortunatamente avendo in casa pezzi di un altro l'ho riassemblato .

la prima uscita :
le scotte mi sembrano tutte inadeguate , alcune hanno diametri errati , altre sono tagliate al centimetro non consentendo margini di lascate d'emergenza (senza sfilare)
preso dal dubbio che la barca fosse stata modificata mi passo le foto delle ultime regate e incredibile a dirsi ...
era armata così !!!(camp italiano/europeo)... bah ?
il vecchio timoniere ci aveva avvisato che la deriva sull'onda ballava ...(normale nel fun) ma io non ho sentito nulla, buono penso se non che mi accorgo di un gioco notevole nel timone ..
in porto con barca in secco verifico ...
porca vacca la boccola inferiore è consumata e il timone ha un gioco assiale e trasversale ; allora le facevano in nylon (igroscopico e usurabile) e la dovrò sostituire (teflon) .
Con questo [u]fastidiosissimo[u] gioco la condotta di bolina diventa veramente difficile e poco profiqua (non riesci a fare correzioni precise)
ma la mia domanda è :
Capisco che quando le barche sono di soci , ognuno fa spallucce e le piccole manutenzioni non si fanno ... ma con tante piccolezze non si accorgevano del perchè arrivavano (in regata) dietro ?
non è solo il rig che fa la velocità!!!!

ora mi mancano solo degli abbellimenti per la crociera (manca la cuscineria) e penso sostituirè parte del mini impianto eletrico per renderlo congruo alle mie esigenze

[Edolo]

Guarda, io ho la barca con due soci, ma ti assicuro che 6 occhi, 6 braccia, 3 portafogli son senz'altro meglio di uno. Chiaro, se l'accordo tra loro era 'ci facciamo regate fin quando va poi la vendiamo', si capisce tutto.
Comunque ho visto barche con un unico armatore andare alle cozze, quindi non penso che il problema derivi dalla multiproprietà o meno. Forse dalla passione, dal buon senso, dall'amore verso il mezzo.
Poi ci può stare che nessuno dei tre soci ne capisse na fava di barca, allora li non c'è santo che tenga
Buon lavoro ciao

[magosebino]

ma sai forse l'aspetto più ridicolo della cosa e vedere (o sentire) equipaggi che discutono di tensione sartie con margini di qualche kilo;
regolazioni del genoa al millimetro , discutere se nelle condizioni di onda o meno sia meglio questa o quella veleria e poi sfuggono cose così macroscopiche ? bah !