macchie sul teak: funghi? muffe?

[mantonel]

GARIBALDI ha scritto:

mantonel ha scritto:

ilverococco ha scritto:
Vivo con questo 'dramma' da anni e sono fortemente contrario alla cartata e a diavolerie chimiche
A queste ultime però ho dovuto piegarmi e dopo attenta riflessione ora uso solo e solamente la polvere per pulire il teak della Cecchi.
Il risultato non è perfetto ma più che accettabile e sopratutto ha un'aggressività minima nei confronti di teak e comenti
Una volta all'anno e passa la paura

questo e' il miglior consiglio, a mio avviso.
Il problema delle macchie affligge anche me, soprattutto dopo la sosta aVenezia. Adesso sono in un porto vicino alle navi e ci risiamo. Stesse macchie, sembrano oleose.
Rimedio: Starbrite in Polvere della Checchi, usato abbondantemente su teak bagnato e spugna tipo scotchbrite, ma piu spessa. Io uso quella piu' ruvida e ortogonalmente rispetto alle vene. Senno' scavo...
dopo il trattamento lascio agire per 10-15 e poi risciacquo abbondantemente. Subito dopo trattamento con lo sbiancante della stessa ditta, dato con uno spruzzino. Lascio agire per 10-15' et voila. Visto che e' una fatica da mezza mattinata, lo faccio solo d'estate e poi lavoro solo di acqua di mare pulita.

Condivido tutto,ma se non dai olio per teak,il lavoro dura poco e ridiventa grigio.Se poi piace grigio ok.Invece dando olio con base giallo(cosi' è riportato sulla confezione)il teak rimarrà con quel colore giallo-biondo che è classico.

Olio? diomenescampi!

[GARIBALDI]

C'è olio e olio.Quello che do da anni sembra acqua colorata,che forse non ha niente a che vedere con la parola(olio),ma è scritto cosi'.

[wake]

forse ho trovato un pusher di ottobrato di sodio, uno degli ingredienti del boracol, spero quello determinante. se mi arriva lo provo

[gourmet]

I problemi che avete col teak li avete solo perchè lo lavate una volta all'anno...
quindi olio di gomito ed aggressivi a go-go...
Se invece il teak viene lavato, non dico quotidianamente ma almeno una volta alla settimana, basta un secchio di limonata (5 litri d'acqua e le scorze di un mezzo Kg di limoni spremuti) una bella belin e risciacquata... ed il teak sarà sempre come nuovo... al massimo, col tempo, schiarisce leggermente...
A... dimenticavo... la spremuta di limone ve la potete bere bella fresca... è un ottimo dissetante... dopo la .

[mantonel]

gourmet ha scritto:
I problemi che avete col teak li avete solo perchè lo lavate una volta all'anno...
quindi olio di gomito ed aggressivi a go-go...
Se invece il teak viene lavato, non dico quotidianamente ma almeno una volta alla settimana, basta un secchio di limonata (5 litri d'acqua e le scorze di un mezzo Kg di limoni spremuti) una bella belin e risciacquata... ed il teak sarà sempre come nuovo... al massimo, col tempo, schiarisce leggermente...
A... dimenticavo... la spremuta di limone ve la potete bere bella fresca... è un ottimo dissetante... dopo la .

Ma lavori per un cantiere specializzato nel rifacimentôdi coperte in teak?
Non sono daccordo.

[kermit]

mantonel ha scritto:

gourmet ha scritto:
I problemi che avete col teak li avete solo perchè lo lavate una volta all'anno...
quindi olio di gomito ed aggressivi a go-go...
Se invece il teak viene lavato, non dico quotidianamente ma almeno una volta alla settimana, basta un secchio di limonata (5 litri d'acqua e le scorze di un mezzo Kg di limoni spremuti) una bella belin e risciacquata... ed il teak sarà sempre come nuovo... al massimo, col tempo, schiarisce leggermente...
A... dimenticavo... la spremuta di limone ve la potete bere bella fresca... è un ottimo dissetante... dopo la .

Ma lavori per un cantiere specializzato nel rifacimentôdi coperte in teak?
Non sono daccordo.

. teak meno gli fai e meglio è e da tempo ho smesso di dare prodotto strani sulla coperta, quì addirittura c'è chi propone varechina acqua ossigenata incredibile!!!
Se volete distruggere la coperta fate pure, ma se volete preservarla lavaggi classici con saponi/shampoo neutro (ogni tanto...) strofinare poco e di traverso, acqua di mare pulita l'estate, non serve altro

[gourmet]

mantonel ha scritto:

gourmet ha scritto:
I problemi che avete col teak li avete solo perchè lo lavate una volta all'anno...
quindi olio di gomito ed aggressivi a go-go...
Se invece il teak viene lavato, non dico quotidianamente ma almeno una volta alla settimana, basta un secchio di limonata (5 litri d'acqua e le scorze di un mezzo Kg di limoni spremuti) una bella belin e risciacquata... ed il teak sarà sempre come nuovo... al massimo, col tempo, schiarisce leggermente...
A... dimenticavo... la spremuta di limone ve la potete bere bella fresca... è un ottimo dissetante... dopo la .

Ma lavori per un cantiere specializzato nel rifacimentôdi coperte in teak?
Non sono daccordo.

Si può anche non essere d'accordo...
il fatto è che se la coperta viene usata e 'vissuta' non si può evitare che porti i segni dell'uso... dalle macchie di olio solare... a quelle di olio d'oliva... dal bibitone sciropposo del baby di turno... alla birra del boy che voleva fare il ganzo... insomma... o la barca la tieni sotto naftalina... o la usi e la vivi... e vivendola fai le 'pulizie' come le faresti a casa tua... scopa e ramazza...!!!

[dielle1]

Goumet condivido in toto, o la barca la usi e pulisci, lavi, sciacqui
o ti fai le pippe mentali sul prodotto che la fa apparire dalla Imarroncinichegalleggiano....
splendente senza usarla.
dario

[mantonel]

Allora siamo daccordo . Io ho deciso che una volta l'anno si pulisce per bene. Poi solo risciacqui. Tanto mi piace quando si bagna. Quello che conta é che sia pulita.