06-03-2015, 22:14
Ma pure qui ve state a punzecchià!?
Nel . e accelero!
|
tracking phantomas roma x 1 dell'anno scorso
|
|
06-03-2015, 22:18
06-03-2015, 22:20
(06-03-2015, 22:18)kermit Ha scritto:(06-03-2015, 22:14)utente non attivo Ha scritto: Ma pure qui ve state a punzecchià!?Da mo'?! Usate il fioretto e senza farvi male però
"Non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare" Seneca
06-03-2015, 22:24
Ok ok tranquilli per me è tutto a posto
06-03-2015, 22:31
dai kermit ho trovato la fonte, stava qua.. e mica lo so perche te lo attribuivo a te.. ormai ti attribuisco tutte le colpe, anche quelle non tue.
./ ma non funge piu.
amare le donne, dolce il caffe.
06-03-2015, 22:31
06-03-2015, 22:39
(06-03-2015, 22:31)ZK Ha scritto: dai kermit ho trovato la fonte, stava qua.. e mica lo so perche te lo attribuivo a te.. ormai ti attribuisco tutte le colpe, anche quelle non tue.Vabbè questa ammissione di "toppata" ti riabilita ![]() ![]() Cari moderatori come ripeto state tranquilli, un po' di brio al forum non guasta eppoi mica ci picchiamo! Purtroppo è l'alzahimer di zk che fa .: Zk guarda che scherzo eh?
07-03-2015, 10:51
Ed io torno a ripetere che dovete smetterla di di rompere i maroni. Il brio non è gradito, in questo forum. Piantatela con alzaimer e altre provocazioni più o meno scherzose.
07-03-2015, 11:04
sei pagine di forum e ancora lo chiamate Podestà... https://www.facebook.com/carlo.potesta?fref=ts
HOMO SAPIENS NON URINAT IN VENTUM - https://www.youtube.com/channel/UCsfJiueMjERgCFnc6lSlZpA
07-03-2015, 11:49
(07-03-2015, 10:51)Frappettini Ha scritto: Ed io torno a ripetere che dovete smetterla di di rompere i maroni. Il brio non è gradito, in questo forum. Piantatela con alzaimer e altre provocazioni più o meno scherzose. ![]()
Nel . e accelero!
07-03-2015, 12:27
(07-03-2015, 11:04)FRA 21987 Ha scritto: sei pagine di forum e ancora lo chiamate Podestà... https://www.facebook.com/carlo.potesta?fref=tsÈ un trucco per non essere incriminati di diffamazione
07-03-2015, 12:47
(07-03-2015, 12:27)TestaCuore Ha scritto:(07-03-2015, 11:04)FRA 21987 Ha scritto: sei pagine di forum e ancora lo chiamate Podestà... https://www.facebook.com/carlo.potesta?fref=tsÈ un trucco per non essere incriminati di diffamazione astuti!
HOMO SAPIENS NON URINAT IN VENTUM - https://www.youtube.com/channel/UCsfJiueMjERgCFnc6lSlZpA
09-03-2015, 14:35
(06-03-2015, 18:34)ZK Ha scritto:(06-03-2015, 17:26)magicvela Ha scritto: ... . Esempio: Diversi anni fa, un gruppo di soci di una società sportiva federata si è accorto di alcune irregolarità di gestione del sodalizio chiedendone immediatamente la regolarizzazione al direttivo mettendolo in "mora". Per rappresaglia questi soci sono stati radiati dal sodalizio. Ovviamente questi soci hanno fatto ricorso attraverso la giustizia federale che gli ha dato ragione annullando la radiazione e ordinando una reintegrazione che poi non è avvenuta. Questi atti hanno causato dei danni a questi soci, perdita del posto barca con le ovvie agevolazioni sul piano economico, oltre ad un danno di immagine ed esistenziale. Per questo sono ricorsi al tribunale ordinario che provvederà a stabilire l'entità del danno economico che la società dovrà elargire a questi soci perché questo non è di competenza degli organi federali. L'esempio è per chiarire certe dinamiche a livello legale ne potrei fare altri ( ti ricordi il caso Moggi o calciopoli o dopping vari finiti in tribunale ordinario) ed non è un esempio teorico ma reale quei soci sono in attesa di avere il rimborso dei danni dal tribunale civile e la società dovrà pagare. Qui non si sta giudicando un "fallo di mano involontario" o una "scivolata a gamba tesa" ma una "testata a gioco fermo" per rimanere nel calcio, quindi una accusa di infrazione antisportiva che viene giudicata sul piano sportivo e dopo se ha causato danni anche sul piano ordinario cioè civile e/o penale. Cioè, si accusa una persona di aver barato al gioco in maniera intenzionale e ponderata, con tutti gli annessi e connessi compreso il "linciaggio mediatico" ancora in corso, un po' diverso da una pompata data "accidentalmente" non trovi? Come detto fin dall'inizio in un modo o nell'altro questa storia lascerà strascichi, perché molti rimarranno della propria idea. Sicuramente alla fine farà "giurisprudenza", cioè cambierà il modo di giudicare certi atti che per la loro gravità devono essere giustamente ben motivati ma soprattutto provati con prove oggettive e inoppugnabili, cosa che questo caso a quanto sembra non è, dal momento che il ricorso depositato è stato accettato e la riapertura della protesta e sintomo che le cose non sono state fatte con tutte le dovute attenzioni. Ovvio anche che se la protesta è ancora sul tavolo fino a prova contraria non c'è un "colpevole" sempre che ci sia, quindi ritiri o sospensioni di tesseramenti non sono neanche da pensare. Non si può accusare e dichiarare una persona un baro senza assumersi pienamente le responsabilità del caso. Responsabilità che vanno al di là del semplice momento sportivo. In giro si sono lette e sentite dichiarazioni da certe persone, anche di un certo "peso velistico" che francamente sono molto diffamanti e quindi spero per chi le ha fatte che queste dichiarazioni siano supportate non da un semplice sospetto ma da delle prove certe, altrimenti si arriverebbe al paradosso che chiunque può muovere certe accuse tanto poi c'è la giuria, e la giuria a sua volta è protetta perché . de . trakking così come è stato presentato in questa occasione non è una prova certa, questo per ora sembra una cosa appurata. Ora, o si tira fuori una prova inconfutabile che questa persona aveva il motore in moto con l'elica che spingeva oppure si deve fare silenzio. Se si vuole continuare sulle idee o sulle supposizioni ci si prende la responsabilità a tutti i livelli di quello che si dice compreso quello al di la della semplice giustizia sportiva. Funziona così anche se non si è d'accordo o non ci piace.....
09-03-2015, 14:47
Mi piace magicvela.
09-03-2015, 15:32
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-03-2015, 15:36 da barbezuan.)
(09-03-2015, 14:35)magicvela Ha scritto: L'esempio è per chiarire certe dinamiche a livello legale ne potrei fare altri ( ti ricordi il caso Moggi o calciopoli o dopping vari finiti in tribunale ordinario) ed non è un esempio teorico ma reale quei soci sono in attesa di avere il rimborso dei danni dal tribunale civile e la società dovrà pagare. Qui non si sta giudicando un "fallo di mano involontario" o una "scivolata a gamba tesa" ma una "testata a gioco fermo" per rimanere nel calcio, quindi una accusa di infrazione antisportiva che viene giudicata sul piano sportivo e dopo se ha causato danni anche sul piano ordinario cioè civile e/o penale. Cioè, si accusa una persona di aver barato al gioco in maniera intenzionale e ponderata, con tutti gli annessi e connessi compreso il "linciaggio mediatico" ancora in corso, un po' diverso da una pompata data "accidentalmente" non trovi? Come detto fin dall'inizio in un modo o nell'altro questa storia lascerà strascichi, perché molti rimarranno della propria idea. Sicuramente alla fine farà "giurisprudenza", cioè cambierà il modo di giudicare certi atti che per la loro gravità devono essere giustamente ben motivati ma soprattutto provati con prove oggettive e inoppugnabili, cosa che questo caso a quanto sembra non è, dal momento che il ricorso depositato è stato accettato e la riapertura della protesta e sintomo che le cose non sono state fatte con tutte le dovute attenzioni. Ovvio anche che se la protesta è ancora sul tavolo fino a prova contraria non c'è un "colpevole" sempre che ci sia, quindi ritiri o sospensioni di tesseramenti non sono neanche da pensare. Non si può accusare e dichiarare una persona un baro senza assumersi pienamente le responsabilità del caso. Responsabilità che vanno al di là del semplice momento sportivo. In giro si sono lette e sentite dichiarazioni da certe persone, anche di un certo "peso velistico" che francamente sono molto diffamanti e quindi spero per chi le ha fatte che queste dichiarazioni siano supportate non da un semplice sospetto ma da delle prove certe, altrimenti si arriverebbe al paradosso che chiunque può muovere certe accuse tanto poi c'è la giuria, e la giuria a sua volta è protetta perché . de . trakking così come è stato presentato in questa occasione non è una prova certa, questo per ora sembra una cosa appurata. Ora, o si tira fuori una prova inconfutabile che questa persona aveva il motore in moto con l'elica che spingeva oppure si deve fare silenzio. Se si vuole continuare sulle idee o sulle supposizioni ci si prende la responsabilità a tutti i livelli di quello che si dice compreso quello al di la della semplice giustizia sportiva. Funziona così anche se non si è d'accordo o non ci piace..... Se vogliamo fare esempi (Moggi, calciopoli,ecc) allora se viene accertato che il CdP ha squalificato il primo perchè aveva puntato 10000€ sul secondo oppure ricevuti 100000€ dal secondo ,oltre alla sicura radiazione a vita del CdP dalla federazione, sarà imputata anche qualche pendenza civile e penale e qui siamo d'accordo. Ma non si è mai sentito che una squadra porti in tribunale un arbitro per aver annullato un goal valido facendo vincere una squadra se non ne viene provato il dolo (Moggi, ecc...). Che il trakking non sia una prova certa nella sentenza d'appello dove è scritto? L'appello ha bacchettato il CdP, facendo riaprire l'udienza, per non aver seguito le corrette procedure, questo è quello che è scritto nella sentenza.
BV e Mandi
Barbezuan
09-03-2015, 15:42
barbezuan la mia è una semplice domanda, anzi la rivolgo a tutti quelli che ne sanno, vi risulta che ci siano state mai in passato squalifiche nel mondo della vela mondiale per aver acceso il motore prendendo come prova il tracking della regata?
09-03-2015, 15:48
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-03-2015, 15:49 da lord.)
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
09-03-2015, 16:01
(09-03-2015, 15:42)kermit Ha scritto: barbezuan la mia è una semplice domanda, anzi la rivolgo a tutti quelli che ne sanno, vi risulta che ci siano state mai in passato squalifiche nel mondo della vela mondiale per aver acceso il motore prendendo come prova il tracking della regata?può darsi di no, ma anche nel giudizio civile i giudici inventano cose nuove ogni giorno, molte davvero da . nessuno gli può fare nulla. Se non bastano degli accusatori ed un tracking come indizio da abbinare alle polari e quant'altro disponibile, allora vuol dire che nessuno potrà mai essere incolpato per questo. Secondo me si creerà un caso e se la stanno studiando per bene.
09-03-2015, 16:01
(09-03-2015, 15:42)kermit Ha scritto: barbezuan la mia è una semplice domanda, anzi la rivolgo a tutti quelli che ne sanno, vi risulta che ci siano state mai in passato squalifiche nel mondo della vela mondiale per aver acceso il motore prendendo come prova il tracking della regata? Sinceramente non lo so ma aspettiamo la sentenza definitiva e forse poi ce ne sarà una o forse no. Altrimenti sono solo chiacchere sterili.
BV e Mandi
Barbezuan
09-03-2015, 16:14
(09-03-2015, 15:42)kermit Ha scritto: barbezuan la mia è una semplice domanda, anzi la rivolgo a tutti quelli che ne sanno, vi risulta che ci siano state mai in passato squalifiche nel mondo della vela mondiale per aver acceso il motore prendendo come prova il tracking della regata? A me è capitato di protestare molti anni fa una barca che è partita a motore in barcolana di giorno, a qualche centimetro da noi, a tre nodi mentre la flotta era ferma (l'anno dopo è stato introdotto il divieto del motore acceso ![]() ![]() ).A me ed ai testimoni la giuria internazionale (de trièste) ed inappellabile ha chiesto: " ma lei la ze sicuro de aver visto l'elica che la girava ??? " .......e ovviamente nessuno di noi l'aveva vista dato che era sott'acqua ........... Quando è uscita la sentenza ho chiesto ridendo ad uno degli udr presenti: "ma lei adesso la ze bon de veder le mie bale che le gira ??? no ?? ma ghe assicuro che le ze drio girar !! " .............. Questo solo per dire che non è detto che siano sufficienti solo prove indirette per condannare uno per aver navigato a motore, dipende sempre dalla "disposizione d'animo" del CdP. |
|
« Precedente | Successivo »
|