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Da quando ho comprato la barca è la quarta volta che mi ripropongo di rifare la randa.
Il velaio di zona non considera l'acciaio armonico e propone: o semplice o con le stecche luuunghe.
Alla luce dei commenti del forum e della massima less is more, ero quasi deciso per una randa semplice quando ho visto le stecche di jetsep postate da Albert
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jetsep (1).JPG (Dimensione: 186,31 KB / Download: 138)
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... eeeee ... MI PIACE!  
Less is more vabbé ... però 
Qualche indicazione tecnica in più ? .... Please
Sarebbe difficile da riprodurre per il velaio? (chennesò calcoli strani, misure particolari, accortezze)
sempre pensando che questa sia la volta buona  
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(09-03-2015, 20:21)bradipo Ha scritto: Sarebbe difficile da riprodurre per il velaio?
Sì, molto difficile  .......
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10-03-2015, 09:03
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-03-2015, 16:55 da bradipo.)
Hihihi
Non avevo collegato
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=69717
Per quanto possa valere l'apprezzamento non professionale di un neofita come me,
Chapeu, monsieur Albert!
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Mi chiedo se nel caso del thread indicato od anche in questo non possano essere indicate le stecche rollabili, ne riporto tre esempi che ho trovato in rete:
http://www.rbsbattens.com/battens/rbs-roller-battens/
http://www.sailbattens.com/bat_ctflexifurl.htm
http://pf-technologies.blogspot.it/
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Il pf-technologies è per la vela di prua.
e a vedere dalle risposte in questa discussione . sembra non stimolare alcun interesse.
Altre stecche per genoa http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=81159
Per il resto non so. Aspetto gli esperti.
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11-03-2015, 13:59
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2015, 14:00 da albert.)
(11-03-2015, 12:10)clavy Ha scritto: Mi chiedo se nel caso del thread indicato od anche in questo non possano essere indicate le stecche rollabili, ne riporto tre esempi che ho trovato in rete:
http://www.rbsbattens.com/battens/rbs-roller-battens/
http://www.sailbattens.com/bat_ctflexifurl.htm
http://pf-technologies.blogspot.it/
Le stecche rollabili hanno qualche problema: le prime due hanno una memoria ad aprirsi che tende ad impegnarle nella feritoia d'uscita quando non è il loro momento di uscire, con la conseguenza di inceppare tutto.
L'ultima non l'ho provata, e non dovrebbe avere questa problematica, ma, a meno di non fare delle tasche antiestetiche a sezione semicircolare che avrebbero anche qualche problema ad entrare nella fessura del carter, quando in uso si "spiaccicherebbero" e non avrebbero più la forza di sostenere la balumina.....
My oppppinion .:
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@ Bradipo le ultime, che avevi già citato nel forum, vengono indicate anche per rande, c'è un video apposito
@ Albert, condivido le valutazioni estetiche, d'altra parte se uno vuole avere la randa rollabile e prestazioni decenti ho l'impressione che debba cedere al compromesso, però non ho capito perché debbano spanciare in uso, andrebbero messe come stecche normali pare:
[hide][Video: http://youtu.be/rKqFzQ1w31o][/hide]
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11-03-2015, 17:17
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2015, 18:27 da albert.)
Mi pare che non serva commentare :. mi viene una balumina così, se non vengo ucciso subito dall'armatore, il giorno dopo leggete di un velaio che si è suicidato:
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ScreenHunter_02 Mar. 11 16.13.jpg (Dimensione: 35,49 KB / Download: 25)
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Comunque commento lo stesso
le tasche a tubo mi fanno c@c@re..........
le stecche avvolgibili hanno il problema che non possono seguire la curvatura della vela, perciò o sono dritte come un palo (da cui le grinze sulla punta delle stecche) oppure si "spezzano" ...........
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11-03-2015, 18:48
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2015, 18:49 da infinity.)
Oppure si pongono in diagonale come fai tu ed alcuni altri (i pochi capaci) o in verticale come fa ELVSTROM per Bavaria
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Si ma quelle lunghe verticali a parte fare effetto giunca cinese mi sembra siano pesantissime e rendano la regolazione problematica, sbaglio?
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(11-03-2015, 19:17)fast37 Ha scritto: Si ma quelle lunghe verticali a parte fare effetto giunca cinese mi sembra siano pesantissime e rendano la regolazione problematica, sbaglio?
Sul lato sottovento agiscono da diruttori di flusso, nonostante siano necessariamente di diametro minimo, e quindi non efficacissime, anche per questioni di ingombro nel carter.
Mi sembrano una gran complicazione senza un effettivo vantaggio rispetto alla steccatura parziale (che va però studiata e bilanciata in rapporto all'allunamento) anche se indubbiamente il ritorno commerciale pare esserci.
Ciao
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Rollaranda nell'albero:
Come creare un problema e cercare mille soluzioni...
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
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(12-03-2015, 10:06)Klaus Ha scritto: Rollaranda nell'albero:
Come creare un problema e cercare mille soluzioni... 
Vent'anni fa c'erano le stesse remore . il 99.9% delle barche da crociera ce l'ha................
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(12-03-2015, 10:23)albert Ha scritto: (12-03-2015, 10:06)Klaus Ha scritto: Rollaranda nell'albero:
Come creare un problema e cercare mille soluzioni... 
Vent'anni fa c'erano le stesse remore . il 99.9% delle barche da crociera ce l'ha................ Mi pare che il problema fosse di più facile soluzione e di alternative così semplici non ci fossero. Per la randa, invece, ce ne sono.
Sarà per questo che le rande avvolgibili nell'albero non sono altrettanto diffuse?
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
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(12-03-2015, 11:29)Klaus Ha scritto: (12-03-2015, 10:23)albert Ha scritto: (12-03-2015, 10:06)Klaus Ha scritto: Rollaranda nell'albero:
Come creare un problema e cercare mille soluzioni... 
Vent'anni fa c'erano le stesse remore . il 99.9% delle barche da crociera ce l'ha................ Mi pare che il problema fosse di più facile soluzione e di alternative così semplici non ci fossero. Per la randa, invece, ce ne sono.
Sarà per questo che le rande avvolgibili nell'albero non sono altrettanto diffuse? 
Secondo me il "problema" è che la maggior parte delle rande avvolgibili è sulle barche da charter, dove "mutande" ed attrezzature a basso costo e mal manutenute dettano legge ..............
Sono comunque più diffuse delle rande avvolgibili nel boma, che sono molto più complicate da gestire e da mantenere in efficienza.
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(12-03-2015, 11:42)albert Ha scritto: (12-03-2015, 11:29)Klaus Ha scritto: (12-03-2015, 10:23)albert Ha scritto: (12-03-2015, 10:06)Klaus Ha scritto: Rollaranda nell'albero:
Come creare un problema e cercare mille soluzioni... 
Vent'anni fa c'erano le stesse remore . il 99.9% delle barche da crociera ce l'ha................ Mi pare che il problema fosse di più facile soluzione e di alternative così semplici non ci fossero. Per la randa, invece, ce ne sono.
Sarà per questo che le rande avvolgibili nell'albero non sono altrettanto diffuse? 
Secondo me il "problema" è che la maggior parte delle rande avvolgibili è sulle barche da charter, dove "mutande" ed attrezzature a basso costo e mal manutenute dettano legge ..............
Sono comunque più diffuse delle rande avvolgibili nel boma, che sono molto più complicate da gestire e da mantenere in efficienza. Verissimo!
Full batten (ma anche no), carrelli, circuito terzaroli ottimizzato e bag però...
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
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(12-03-2015, 11:48)Klaus Ha scritto: Full batten (ma anche no), carrelli, circuito terzaroli ottimizzato e bag però... 
Il problema è che sulle barche da crociera di ultima generazione e di una certa dimensione il boma è molto alto e viaggia al di sopra di immense verande non calpestabili e praticamente inamovibili, dunque lazy bag e randa sono divenuti pressochè irraggiungibili..............
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(12-03-2015, 15:45)albert Ha scritto: (12-03-2015, 11:48)Klaus Ha scritto: Full batten (ma anche no), carrelli, circuito terzaroli ottimizzato e bag però... 
Il problema è che sulle barche da crociera di ultima generazione e di una certa dimensione il boma è molto alto e viaggia al di sopra di immense verande non calpestabili e praticamente inamovibili, dunque lazy bag e randa sono divenuti pressochè irraggiungibili.............. Vabbè, e sia, le case mobili galleggianti abbiano pure il lenzuolo nell'albero.
Tanto il bimini... ops, la veranda basta a far ombra.
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
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