Riempimento bussola, kerosene-petrolio bianco

[Telemaco]

seguendo le preziose indicazioni emerse in questa lunga discussione ho utilizzato, per una delle due bussole Suunto, l'olio baby Johnson come rabbocco per una perdita avvenuta durante la rimozione della bussola dalla sua sede in corso di un altro lavoro. Infatti, in questo modello, le due semisfere del corpo sono tenute da ganci a pressione in plastica. A distanza di circa un anno non ho notato alcuna anomalia derivante dal prodotto usato per il rabbocco.

[Andrea Bucchini]

Dopo aver letto il thrad mi sono deciso ad intervenire sulla mia bussola che alla fine era mezza piena o mezza vuota vabbè... era a metà! al lago non serve tanto. Dopo aver aperto la vite di rabbocco e annusato è ho sentito un vago odore di petrolio. Per scrupolo ho chiamato l'assistenza del produttore (Riviera) per chiedere che liquido usare per il rabbocco e un gentilissimo tecnico mi ha parlato di un tipo di petrolio particolare, ma mi ha detto che è perfettamente compattibile anche il petrolio per lampade quindi petrolio lampante sia! Lavoro fatto pochi minuti fa con ottimi risultati.

[MariniStefano]

Glicole !

[enio.rossi]

Io l'ho riempita lo scorso anno con l'olio johnson e sembra andare bene. Per me, però, non è stato facile riempirla completamente senza lasciare bolle d'aria.

[Temasek]

Se capovolgi la bussola , la bolla migra dentro al polmone d' espansione.

[Fede55]

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Grazie al Forum, spero di essermi risparmiato un bel po' di eurozzi!
Mi hanno regalato questa bussola. Nelle condizioni che vedete. Dopo aver scartabellato in giro, ho trovato il sito della "VIKING" che, in america, sembra abbia rilevato diverse aziende che producevano bussole, recuperandone i magazzini e i ricambi. Per farla breve, temevo di trovarmi a cambiare il disco trasparente con le linee di riferimento, la cupola trasparente, eventuali guarnizioni, il liquido.. più le spese di trasporto fino e dagli USA. Roba da oltre 160€ e senza nessuna garanzia di avere una bussola funzionante ala fine del lavoro. A quel punto meglio il programma di ripristino/aggiornamento diretto della VIKING o comprarsi una plastimo da Motomarine. Quindi, persa per persa e con le pagine di questo 3D aperte davanti (e con l'esploso stampato sul tavolo) mi son detto: provo! nulla avevo prima, alla peggio nulla avrò dopo.
Lo smontaggio è stato semplicissimo: prima cosa ho svuotato la bussola allentando la vitona che chiude il foro. Un paio di baratoli da marmellata per raccogliere il tutto. Una volta vuota ho tolto le 4 viti che si vedono intorno alla cupola, liberando la cornice di montaggio. Sotto, sfasate di 45 °, altre 4 viti più corte sulle ghiere di serraggio in alluminio, un po' mangiate dall'ossido. A quel punto la cupola trasparente l'ho delicatamente staccata e la guarnizione è rimasta intatta. Ho tirato giù l'equipaggio mobile, facendo dei graffetti sui vari anelli per ritrovare le posizioni con certezza. Avevo comprato del petrolio lampante e con uno straccio imbevuto di ciò ho iniziato a pulire le varie parti interne. Qui una domanda ci sta bene: ci ho trovato una specie di "precipitato giallognolo" adeso su tutte le superfici interne della bussola. Basta passare un dito per toglierlo ma semplicemente agitando la bussola ovviamente non fa una piega. Dopo aver tolto il grosso ho preso coraggio e mi sono lanciato: con detersivo liquido per piatti e acqua ho lavato tutto. Prima ho provato su un angolino per verificare che i colori non mollassero. visto che sembravano tenere ho lavato bene tutto, risciacquando molto, ma molto abbondantemente. Nel frattempo ho filtrato (usando uno scottex piegato in quattro) il liquido che avevo recuperato. Probabilmente tutto lo sporco e i residui erano già stati depositati all'interno della bussola perchè lo scottex è rimasto pulito. Una volta ben asciugate le parti, ho rimontato tutti i pezzi ed ho richiuso la bussola. Con una siringa ho rimesso il liquido dentro. Fra una sbrodolata e l'altra devo aver perso un 5/8 cc di liquido che ho rabboccato con il petrolio (ho provato la miscelazione che è risultata perfetta). La vite di riempimento è posta sopra una specie di foruncolo che sporge di 7/8mm dal corpo della bussola. Facendo attenzione a tenere il brufolone in posizione alta sono riuscito a riempire perfettamente la bussola: nella seconda foto si dovrebbe vedere una bollicina da un paio di mm di diametro che il giorno dopo è sparita. Finito di rimontare tutto, ho tolto la lampadina ad incandescenza sostituendola con due led rossi ed ho ripristinato la scritta GEMINI. Spesa totale: 5€ per un litro di petrolio e altrettanto per due led, più guaina termorestringente e qualche altro ammennicolo extra...
Non mi sono preoccupato di smontare la zona di compensazione, che non perdeva e che temevo fortemente di rovinare. Spero di aver fatto una cosa decente ma, a questo punto, se avessi bisogno di fare anche le operazioni di degasatura o di rabbocco o che altro, è decisamente un lavoretto molto semplice!

[Dario Alfonso]

Io da anni utilizzo per le mie bussole l'olio enologico che si trova nelle più comuni ferramenta. Il risultato è ottimo e duraturo.

[etrusco69]

Ho chiesto al mio certamente mi ha detto quello per le catene delle motoseghe?

[blackninja]

Allora sono io lo sfigato o l`imbranato di turno. Bussola Plastimo mezza vuota leggo e mi decido ad intervenire smonto con cautela la bussola dalla chiesuola, smonto l`apparato di compensazione, e la prima cosa che noto é che la membrana ha assunto una forma strana e non ne vuole sapere di riacquisire la sua forma originaria. Decido comunque di proseguire svuoto la bussola del liquido presente lo filtro lo miscelo con l`olio Jonshon e riempio la bussola. Primo problema non riesco a riempire per intero la bussola resta un bel pó d`aria. Mi attrezzo di un tubicino della misura giusta per portare il punto di rabbocco il più in alto possibile e così completo il riempimento. Richiudo tutto, rimonto come prima passo passo capovolgo la bussola e sorpresa la bussola non gira più. Dove ho sbagliato?

[Fede55]

Forse capovolgendola, qualche supporto è uscito dalla sua sede. Ricapovolgere e provare a rimettere a posto. Non facile. Se non funziona, ti toccherà aprire. E non credo che tu abbia sbagliato nulla: le bussole non sono progettate per viaggiare capovolte.

[Beppe222]

Tutto può essere. Però mi sorge un pensiero: da nuove, prima di essere installate, quando sono ancora inscatolate, come vengono stoccate, trasportate, manipolate?
Non credo che non vengano mai capovolte. O esiste, forse, un fermo, che va levato dopo l'installazione? Eh, ma poi dovrebbe esserci anche un foro dal quale, poi, uscirebbe il liquido. Humm ...!

[Fede55]

Giusta osservazione. Mia considerazione: da nuova viaggia, anche capovolta, ma con un liquido che fornisce comunque una leggera spinta... potrebbe (uso il condizionale) essere sufficiente ad impedire la fuoriuscita dai supporti. A secco c'è solo la gravità che "tira". In teoria, come è uscita, dovrebbe ritornare a posto: qualche scrollone senza esagerare potrebbe bastare ma bisognerebbe vedere. Sulla Gemini i supporti sono aghi che si inseriscono veramente con poco sforzo. Penso che non saltino proprio per gli effetti del liquido. Ma bisognerebbe avere la bussola in mano. Così son solo supposizioni!

[giorgio23570]

Riesumo questo 3d per riportare la mia esperienza a chi forse può interessare..
Bussola "Urania" della s.r.l. Riiviera (Genova), complice il sole e l'età era diventata inguardabile (liquido e vetro gialli con particelle in sospensione). Era da tempo che volevo pulirla anche per avere una bussola di rispetto decente (uso una fluxgate della Nasa e/o Navionic). Così, smontata dalla chiesuola l'ho portata a casa e dopo aver recuperato il vecchio liquido in un recipiente l'ho aperta e ho pulito delicatamente tutti i singoli componenti con un pennellino morbido e petrolio bianco. Il vetro (plastica) l'ho pulito con un panno morbido e con un polish della Sympol leggermente abrasivo. Di sporco ne è uscito veramente tanto ma alla fine questo è stato il risultato: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Prima di rimontarla ho comprato da un negozio di oleodinamica le nuove guarnizioni (in viton) del vetro e del tappo di riempimento. Per riempirla avrei voluto utilizzare il suo liquido originale ma anche filtrandolo e scaldandolo non sono riuscito a renderlo molto trasparente, così ho preso al brico un litro di petrolio bianco e l'ho immesso direttamente nella bussola con un piccolo imbuto senza scaldarlo o rifreddarlo. Premendo sulla menbrana inferiore e facendo uscire un pò di liquido mentre riavvitavo il tappo, non ho avuto alcun problema di bolle d'aria o altro. Alla fine la vecchia e cara bussola è tornata così: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Un tocco di modernità però era d'obbligo, quindi tolta la vecchia lampada a incandescenza con attaccato una specie di schermo rosso ormai sbriciolato ho messo un led rosso di normale intensità luminosa perché di notte, per i miei gusti, le luci della strumentazione più sono basse e meglio è. Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Ora non mi resta che rimontarla nella chiesuola sperando che il Nord non sia diventato Sud

[andros]

bravo!bel lavoro.adoro i bricoleur avec "savoir faire".

[toolnews]

Innanzitutto desidero ringraziare tutti i contributori di questo post, le cui indicazioni mi sono risultate molto preziose nel ripristinare la funzionalità della bussola montata sul mio Comet 11 del 1981. Dal momento che - grazie alla vostre indicazioni - ho approfondito l'argomento e superato alcune difficoltà di percorso, desidero condividere alcune indicazioni estratte dalla mia esperienza di questi giorni:
1. Smontaggio della bussola dalla torretta del timone a ruota: la chiesuola è montata a baionetta. Il che vuon dire che basta ruotarla dalla base per poterla estrarre. Come alternativa, sulla ghiera superiore della bussola, oltre alle viti di tenuta del liquido, ce ne sono due che la fissano alla chiesuola. Basta individuarle, svitarle e fare delicatamente leva sulla bussola per estrarla. Nel mio caso, la baionetta era stata bloccata da viti serrate a fondo, così l'unica strada è stata far leva dopo aver svitato le due vitine predette. Ma per arrivarci ho dovuto fare svariati tentativi e prove...
2. Il mio problema principale non era tanto il liquido perso, quanto la leggibilità della bussola: come si può vedre dalla foto della settimana scorsa, la cupola si era così opacizzata dal rendere inservibile la bussola stessa (a bordo, ne ho comunque altre 2, non si sa mai...) Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Per dare un'idea migliore di come era prima della pulizia che vi ho effettuato, nella foto qui sotto c'è la sola cupola smontata, con sotto un foglietto di carta, assolutamente non visibile: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . , mentre nella foto successiva, dopo aver pulito la cupola, risulta ben leggibile: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
3. Per recuperare la leggibilità della bussola, seguendo le vostre indicazioni, ho provato con il dentifricio e altre paste, ma non avendo avuto alcun risultato, ho cambiato strada, procedendo come con i fari in policarbonato della automobili.
Ho scelto un kit, quello che sulla base di vari confronti veniva indicato come il migliore - assieme a quello della 3M che però prevendendo l'uso di un trapano non mi è sembrato idoneo ad essere usato sulla cupola sferica della bussola - per due motivi. Il primo è che per meno di 20 euro avevo già tutti gli elementi che mi servivano pronti all'uso. Il secondo è che dopo aver raschiato la patina, come ultimo passaggio occorre spalmare sulla cupola un liquido di protezione anti UV. E' quello che viene fornito con il kit, nelle bustine davanti la confezione che ho fotografato Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Il procedimento non è rapido: bisogna dedicargli molto tempo sfregando e controllando, ma il risultato l'ho trovato eccellente.
4. Per quanto riguarda il liquido di riempimento, sono risalito alle formule chimiche e posso confermare che Petrolio lampante, paraffina liquida e olio di vaselina sono più o meno la stessa cosa, sia pure con diversi gradi di raffinazione. Al posto del Baby Shampo Jhonson o di altri composti, ho comprato in un Brico Center l'Olio di vasellina ad uso enologico che è in assoluto il più raffinato, ad un costo di soli 6 € al lt., nettamente inferiore a quanto acquistabile in farmacia. Ne ho comprati 2 litri e, anziché arrischiarmi con la miscelazione di quest'ultimo con il liquido preesistente - la mia bussola è una Riviera, quindi forse contenente petrolio lampante della shell - l'ho sostituito integralmente, tenendone una parte per eventuali futuri rabbocchi. Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
5. Nel riempire la bussola, ho inizialmente usato l'apertura sul suo fondo, versandovi il grosso del liquido direttamente dalla bottiglia (l'avevo messo in frigo, ma non so quanto sia servito). Quindi ho fatto gli ultimi rabbocchi usando la vite di riempimento laterare e una siringa priva di ago, pompando delicatamente con la membrana e muovendo la per far spostare la bolla d'aria ponendola in corrispondenza del foro di riempimento.
6. Il risultato finale è nella foto che segue: forse non è perfetto e ho speso in totale circa 30 euro, ma mi sento veramente soddisfatto.
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[kermit]

bel lavoro! Ti è rimasta una bollicina di aria ma credo che una volta montata la bussola e preso un po di sole sparirà

[oudeis]

Ottimo. Va detto che le riviera sono parecchio meglio delle plastimo. Di cui ho in riparazione la mia, che aveva un foro nella membrana e ovviamente perso il liquido. Vi preciso che questo tipo non ha il fondo in gomma, ma ottiene la dilatazione con un anello che salda le due semisfere. Ci ho messo un po' a venirne a capo, perchè non è proprio molto evidente, cmq ho incollato con cianoacrilato (attak) e pare che tenga. Riempito anch'io con olio enologico, forse è un po' più denso e la risposta lenta, ma proverò quando a bordo.

[danielef]

Bussola Suunto D-165 datata; per pura fortuna qualche anno fa avevo ordinato una cupola di riserva, probabilmente una delle ultime che la Suunto teneva in magazzino, e quindi ho potuto sostituire la vecchia piena di "ragnatele" e riempirla di nuovo di petrolio bianco lampante perfettamente trasparente la cui ricerca ha richiesto la prova di diverse marche. Ora la bussola è nata a nuova vita ed ha passato la prova dell'estate ma voglio strafare: mi piacerebbe ridipingere gli aghetti che fanno da linee di fede. Sono (erano) bianchi, probabilmente fosforescenti e le scaglie della precedente vernice erano sul fondo della bussola. Domanda: quale vernice/smalto bianca (non occorre sia fosforescente) resiste al petrolio bianco?

[kermit]

epossidica bicomponente senza ombra di dubbio. Ci restauravo i serbatoi (bucati) delle moto ed a distanza di anni la benzina gli ha fatto un baffo

[danielef]

Ottima idea! Sai per caso anche come posso colorare la resina epossidica per farla diventare come una vernice? La piccolissima quantità di cui ho bisogno non si trova in commercio.