Visto che il discorso sullo Zef l'avevo iniziato io mi sembra giusto comunicarne l'epilogo almeno per quanto mi riguarda personalmente.
Dopo una lunga ricerca infruttuosa di un posto barca vicino a dove vivo, un posto che mi consentisse di varare e alare senza dover dipendere dall'aiuto di altre persone, devo dare forfait.
Il posto più vicino che ho trovato, neppure ancora sicuro al 100%, si troverebbe ad una trentina di km di distanza e giustamente anche mia moglie mi ha fatto notare che non è certo l'ideale considerato che il mare lo abbiamo a poche centinaia di metri da casa.
Prendo ancora una volta atto che purtroppo la situazione da noi è questa ed allora ho deciso di vendere lo Zef o di scambiarlo con una derivetta di dimensioni e peso ancor più contenuti, tipo il vecchio Tabur di cui un amico che lo ha avuto mi ha più volte tessuto le lodi per l'utilizzo sbarazzino che consente.
Quindi senza mai averlo provato in mare la mia avventura con lo Zef si conclude prima ancora d'iniziare, mi resta solo la soddisfazione di aver contribuito a creare un mini prontuario illustrativo dello stesso che potrà tornare utile a chi avrà la fortuna di entrarne in possesso e di poterlo utilizzare in maniera confacente.