Rispondi 
Drizze : distinguere i materiali idonei
Autore Messaggio
albert Offline
Vecio AdV

Messaggi: 9.894
Registrato: Jun 2008 Online
Messaggio: #31
Drizze : distinguere i materiali idonei
Non so se vi siete mai fatti la seguente domanda.

Capita di vedere vele deformate e con la zona di ghinda massacrata dalla troppa tensione.....secondo voi è perchè la drizza era ad alto modulo e trasmetteva subito il carico o perchè la drizza era elastica ?

...
...

Ora devo andare.....ma la risposta arriverà presto.WinkWink

...

Ok. nessuno ha risposto....

Tra una drizza elastica ed una statica c'è una differenza fondamentale: per azzerare il carico una avrà bisogno di una corsa di diversi centimetri, l'altra di qualche millimetro.

Ora, quando noi issiamo la vela, diamo un carico minimo che faccia distendere le pieghe della ghinda.....poi cazziamo la scotta; il carico trasmesso alla penna dalla balumina verrà trasferito sulla drizza: se questa è statica, cederà di qualche millimetro, che noi potremo recuperare (p.es. alla prossima virata); se invece la drizza è elastica, dovremo recuperare molti centimetri, finchè il carico della drizza bilancerà quello della balumina.

Fin qui non c'è differenza.....il carico della scotta/balumina è equilibrato da quello della drizza, finchè procediamo sul bordo le situazioni sono analoghe.

Se per qualsiasi motivo però il carico della scotta viene meno (p.es. virata, orzata, scarsa, calo del vento etc.), il carico che lo contrastava sulla drizza, si trasferirà sulla ghinda della vela, che non è strutturata per reggerlo (se la vela è in dacron X-cut, perchè lungo la ghinda c'è il bias (diagonale) del tessuto, se la vela è di costruzione più sofisticata, perchè le fibre dei pannelli o della membrana sono meno fitte.

Cosa cambia, cambiando l'elasticità della drizza ? Che se per azzerare il carico la drizza statica si accorcerà di qualche millimetro, la ghinda della vela seguirà per qualche millimetro la drizza, senza subire danni permanenti, mentre se per azzerare il carico la drizza elastica dovrà accorciarsi di tutti quei centimetri che abbiamo recuperato inizialmente, quando la penna della vela la seguirà, la ghinda dovrà allungarsi, a volte in maniera permanente, di altrettanto....

Non so se mi sono capito Wink

Ciao
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-04-2012 21:11 da albert.)
20-04-2012 18:26
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Messaggi in questa discussione

Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Mousse 907 uscite drizze piede d'albero Wally 22 1.084 27-04-2025 08:20
Ultimo messaggio: Wally
  Drizze intrecciate - Capire se le drizze sono incrociate caesar27 29 4.117 27-03-2025 09:38
Ultimo messaggio: rebzone
  drizze: moschettoni vs grilli alx 31 8.798 09-12-2024 10:34
Ultimo messaggio: bullo
  Drizze che escono dall'albero sporche Wally 7 1.103 24-05-2024 13:58
Ultimo messaggio: Wally
  Drizze in poliestere **senza** anima [+lavori testa albero] Furkenado 18 2.915 18-01-2024 19:41
Ultimo messaggio: orteip
  sostituzione drizze come fare? carcat 53 14.345 13-03-2023 00:23
Ultimo messaggio: aries 3
  Nuove drizze per il Mousse Wally 24 4.217 13-02-2023 15:22
Ultimo messaggio: clavy
Shocked Due drizze in uscita da una stessa feritoia osef 42 8.115 03-01-2020 17:41
Ultimo messaggio: osef
  bozzelli drizze sulla mastra, me ne manca uno... consigli? marcofailla 18 3.658 13-04-2019 15:15
Ultimo messaggio: oudeis
  Usura drizze dopo 6 anni, armare vs gottifredi Brunello 20 6.218 27-02-2019 20:57
Ultimo messaggio: fast37

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)