Citazione:TestaCuore ha scritto:
Grazie mille skippereli... ma se provo solo con il nastro in teflon l'acqua non entrerebbe in sentina ma si infiltrerebbe comunque nella vetroresina in quel punto forata per il passaggio dei prigionieri.....ed alla lunga potrei avere problemi di delaminazione...no?
ecco perche' ti consigliavo, quando la barca e' a terra ... BARCA sospesa, bulbo sostenuto con 2 crik, di auto, alzate al massimo
- mollare leggermente dadi chiglia, e mollando leggermente i 2 crik, non facendo certo uscire i prigionieri dallo scafo ( quindi creata una piccola fuga, scafo/pinna, nella quale dovresti andare a svuotarla e
pulirla del vecchi sicaflex, poi passi ad inserirne dell'altro; stringendo ne vien spinto fuori una parte che raccorderesti con altri due cordoli uno sopra ed uno sotto...se mi
raggiungi su skype ti invio un disegnino forse riuscirei meglio a trasmetterti il mio concetto, il mio nik e'
skippereliPer quanto riguarda la delaminazione ci sono varie scuole di pensiero
1° la delaminazione nasce in fasce di cattiva costruzione dello scafo, perche ne' la resina ne le stuoie di vetro assorbono umidita' se assemblate bene
2° lo scafo assorbe unidita' restando immerso nell'acqua....
Io pesonalmente, potendo, spennellerei con della buona resina ( tipo west sistem, la sezione interna dei vari fori fatti sullo scafo, fori prigionieri, fori saracinesche, foro piede motore,... ma andrebbe tolto tutto cio che attraversa detti fori, togliere la chiglia, le saracinesche, il motore quando cambi la cuffia... che io sappia nessun cantiere ha la cura di intervenire con queste piccole attenzioni quando bucano lo scafo!!!