IanSolo
Vecio AdV
Messaggi: 8.059
Registrato: Nov 2008
|
Anodizzare Alluminio
--------
....per anodizzare il mio albero verniciato....
--------
No, non e' tanto un problema di dimensioni delle vasche, la vernice viene danneggiata e su dimensioni di quel tipo la conformazione degli elettrodi diventa critica e la corrente richiesta all'alimentatore non e' piu' uno scherzo.
--------
....acido e barra inox sono riutilizzabili per successive anodizzazioni?
--------
Si, alla barra di inox basta una spazzolatina e l'acido non si consuma (tranne quello trascinato via perche' bagna i pezzi) ma col tempo raccoglie piano piano un po' di materiale 'inquinante' (ad es. si accumula un po' di ferro che si discioglie dalla barra catodica) e questo fa diventare l'ossido piu' poroso, ci si accorge del fatto quando lo strato prodotto diventa un po' scuro, con variegature di colore e meno liscio, a quel punto l'acido va rinnovato.
Per la cromatura, a parte l'inquinamento da sali di cromo che e' brutto da trattare, il processo e' notevolmente piu' critico e per farlo molto bene richiederebbe pure un sottostrato di rame (due processi quindi), meglio non pensarci nemmeno.
I cromatori con i processi piu' adatti all'impiego nautico sono quelli che fanno questa operazione per particolari di lavatrici domestiche (che hanno problemi di aggressione chimica del tutto simili a quella dell'ambiente marino) e sono in grado di eseguire il trattamento anche su parti in plastica (non conduttrici).
SCORDAVO DI EVIDENZIARE ! (ma forse era gia' intuibile) - i morsetti dell'alimentazione non devono MAI toccare l'acido e dal lato del pezzo (positivo) tutto cio' che tocca il liquido deve assolutamente essere di alluminio pena un pessimo e poco duraturo risultato.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-05-2012 04:11 da IanSolo.)
|
|
22-05-2012 04:00 |
|