Citazione:Messaggio di Andra
Qualcuno sa darmi qualche dritta su come posizionare un campo di regata a bastone con disimpegno della lunghezza di 9 miglia?
Allora mi vorrei organizzare in questo modo:
Prendo il punto gps sulla barca comitato, poi con bussola e filo di lana rilevo la direzione del vento in barca e procedo per quella rotta per circa 1,2 mg, ricontrollo direzione vento e, consultatomi con il comitato, mi accingo a dare fondo alla boa n°1.Quindi sottraggo alla rotta che ho seguito 90° e procedo per 0,3 mg per posizionare la boa di disimpegno. A questo punto scendo a manetta verso la barca comitato ed in base al numero dei regatanti mi preparo a posizionare boa 3 che è anche boa di partenza con il rilevamento di + 90° rispetto alla direzione del vento. Facile, no? Le domande che mi pongo sono le seguenti: C'è una formula empirica per sapere quanto calumo devo dare, in base alle condimeteo, alle cime delle boe? Di quanto devo spostarmi sopravvento per rispettare, tenuto conto dello scarroccio,le distanze esatte? Come fisso la cima alla boa? Moschettone? Se ho cima in eccesso come la sistemo per evitare di lasciarla in mare con il rischio che vada ad impigliarsi da qualche parte? Trucchetti per tirare su anche 70 - 80 metri di cima senza ammazzarsi? Grazie a tutti per le dritte, ciao.
P.S: ah, dopo vado a fare la regata anche io. Oh aspettatemi non partite senza di me.
Buongiorno! Tu finisci tardi ed io inizio presto...
Il rilevamento della boa di controstarter (pin) è meno 90° rispetto al rilevamento del vento, non più.
Io non sono UdR ma solo regatante, non vorrei invadere il campo dei giudici, ti dico la mia, poi starà a loro intervenire in modo più appropriato.
A grandi linee, a parte quella correzione +/-, mi pare giusto quanto dici. Attenzione che con il tuo bel filetto forse non avrai stabilità per cui dovrai fare una media e farla con decisione 'rapida'; una cosa che fa incazzare noi regatanti è che spesso i giudici stanno lì molto tempo a guardare il filetto per finire inevitabilmente a dare lo start quando il vento è finito...
Tieni anche conto che quando c'è poco vento e allegra corrente, vi può essere un grosso discostamento tra il vento reale (al suolo) che rilevi tu dalla barca ancorata e quel vento reale (di superficie) che rilevano i naviganti, per cui ai racer il campo potrà risultare molto storto, talvolta con un unico bordo si rischia di arrivare alla boa di bolina. Alcuni giudici tengono conto e correggono un po' il rilevamento del vento vero e quindi aggiustando il campo. A mio avviso è cosa utile, sono stanco sentire skipper lamentarsi della posizione delle boe solo perchè non si sono accorti della corrente... inoltre la regata può risultare molto povera con un lato eccessivamente buono.
Nel posizionare il pin solitamente danno un buono di alcuni gradi per avvantaggiare chi parte a sx (spostano il pin 4/5° al vento), anche per scoraggiare affollamenti in barca comitato. Anche questo lo ritengo utile, ma se una corrente verso dx calamitta il reale a dx potrebbe risultare giusto il contrario ed esserci buono in comitato (povero l'armatore della barca comitato ).
Per ultimo sul calumo delle boe: danne sufficiente come ben sai, con ancorotto valido che stiano ferme, ma soprattutto mettici una zavorra 3/4 m sotto la boa in modo che il primo tratto sia verticale, altrimenti alla boa di bolina già la prima barca si trascinerà dietro la boa agganciata al siluro con sgomento a chi sta dietro e disperazione di giudici