Sull' aspirazione sala macchine dall' esterno siamo appunto d' accordo, ma anche qui si potrebbe aprire una lunga parentesi sul fatto che in realta' di barche che aspirano dall' esterno ce ne sono poche. Bada che sono assolutamente d' accordo che sia preferibile e che il vano/sala macchine vada sigillato rispetto al resto della barca. Pero' anche Serigi (tanto per citarne uno) non lavora cosi (oggi, non 20 anni fa).
Sull' aspirazione dell' aria tramite ventolina, e' verissimo che viene sovente montata cosi ma purtroppo fino a quando non cambia la dinamica dei fluidi rimane sbagliato, temo. Perche' bisognerebbe riuscire a dimostrare che un diesel in depressione lavora meglio e credo si faccia un po fatica

.
L' altra alternativa, teoricamente possibile ma in pratica applicata pochissimo (per non dir mai) e' quella di avere il motore che aspira da opportuno condotto *sigillato* rispetto alla sala macchine. A quel punto pero' hai il problema della lunghezza del tubo che in particolare per i diesel aspirati diventa un problema vero. Per cui vengono fuori piu problemi che altrimenti. E non si applica, di nuovo. [Edit: mi rendo conto che questa e' la soluzione di cui tu parli come montaggio accurato. Il fatto e' che ha i suoi (grossi) problemi e che non la applicano in molti per questo. In particolare, tra i cantieri che NON montano i motori cosi posso citare Nautor, Conyplex, Oyster Marine e Serigi, oltre ai soliti - bada che questo non vuol dire che non sia una soluzione preferibile, lo sarebbe ma devi avere un airbox che non finisce piu e devi fare in modo che non vada in depressione]
Diverso il discorso di un' eventuale ventola di evacuazione quando il motore non e' in moto, ma questo non cambia il discorso a motore in moto: una ventola che ti porta in depressione la sala macchine ti sta facendo un disservizio oggettivo e ben misurabile. Quando poi il motore e' spento, ben venga la ventola, se del caso, ma di nuovo accoppiata all' aspirazione dall' esterno e a un' uscita che sia ragionevolmente distante dal pozzetto, perche' c'e' anche il problema che se i fumi li aspiro e poi mi tornano in pozzetto non ho fatto un grande affare. A quel punto, poi, con ingresso e uscita separati dalla cabina e opportunamente lontani dal pozzetto, tanto vale pompare aria in ingresso e tenere l' ambiente in pressione. Fa meno rumore (vedi sotto) e ti sei tolto il problema del condotto aspirazione motore.
Dopo di che sarebbe bello avere opportuna circolazione forzata in ingresso *e* in uscita, con opportuno bilanciamento dei flussi etc. Ma in universo in cui il 90% delle barche vanno in giro come vanno in giro, tirando l' aria dagli spifferi del vano e magari pure con una ventola che porta in depressione il motore e il diportista che si lamenta che ad alti giri il motore fuma, magari poi con i fumi comunque riversati in pozzetto perche' la ventola sfoga vicino, ho paura che sia veramente un troppo pretendere.
Kermit avra' anche ragione riguardo la normativa, fatti salvi tutti i discorsi sopra, ma di barche che a questa normativa non aderiscono ne conosco molte. In compenso di diesel che fumano perche' non riescono a tirare abbastanza aria e magari pure con i fumi dell' extractor che arrivano in pozzetto ne conosco altrettanti se non di piu.
C'e' un altro problema da considerare, infine: e' ben dimostrato che un sistema di ventole che lavora portando un ambiente chiuso/scatola in depressione e' piu rumoroso e ha quasi sempre frequenze di rumore piu fastidiose.
[Chiedo scusa per le varie revisioni - e' tardi e sono abbasanza cotto]