Linea d'ancoraggio a stelle e strisce
mckewoy, se vogliamo ottimizzare la tenuta dell' ancora, la parte di calumo che deve stare più bassa possibile è l' ultima, quella vicina all' ancora. Per ottenere questo il peso deve essere più possibile concentrato vicino all' ancora, quindi stai sicuro che se quei 10 metri di cima interposti tra le catene li elimini, e gli spezzoni di catena li giunti, abbassi la direzione di trazione sull' ancora rispetto alla configurazione attuale (con sollecitazioni sufficienti, ovvio); questo ce lo garantisce una teoria chiara e certa. Viceversa prove empiriche in questo ambito ci illuminano meno (viste le tante variabili poco controllabili, vista la difficile visibilita dell' oggetto dei nostri esperimenti ecc.). Il tuo sistema l'ho già provato, barche fà, quando non avevo salpaancore e sopratutto non avevo le idee chiare. Poi, se vuoi ottenere altre cose, questo è un altro discorso.
In più, mi ripeto, non dimenticare l' effetto pernicioso che qualunque peso, zavorra, salmone o catena piazzati a monte di qualunque pezzo di cima possono causare a quest'ultima, causa sfregamento sul fondo. Per evitare questi pericoli, quando la cima inizia ha da continuare ad essere cima fino alla barca, o perlomeno fino a che, a una distanza dal musone inferiore alla profondità dell' acqua, è comunque impossibilitata a strusciare sul fondo.
Ma questo è un discorso relativo, se normalmente ti ancori su fondali di sabbia puoi anche far strusciare la cima sul fondo, se ti fa comodo.
Franz, non parliamo di soluzioni migliori! Altrimenti diamo il via alla ennesima diatriba sterile e miope.
Ognuno ha le sue esigenze: c'è chi ancora su roccia e chi su cachemire, chi ha il salpaancore di salute malferma e chi di salpaancore ne ha due (Amel), chi fa sollevamento pesi e chi ha i dischi intervertebrali sui blocchi di partenza, chi ha catene da 6, gestibili a mano, e chi da 10 o 12, ingestibili, c'è chi fa 100 giorni di rada l' anno con ogni tempo e chi non si allontana mai troppo dal porto.
Tra tutte le soluzioni non manifesatamente assurde, o incoerenti al proprio interno, la migliore è quella che va bene a te, non c'è dubbio.
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