29-10-2012, 00:41
allora, non mi riferisco a regate (in qunto questa potrebbe essere l'evoluzione di una buona conduzione che per me è invece l'obiettivo), mi interessa piuttosto l'aspetto organizzazioni che determina invece il fattore sicurezza.
Tutti concordiamo sulla necessità che ci sia un picolta più che ottimo.
Vorrei invece chiarire una cosa. Attualmente, sarà perché molti anni addietro ero un derivista, mi da molta sicurezza avere il timone in una mano e il governo della randa nell'altro (scotta/carrello). In pratica posso mettere a segno il genoa e mi da molta sicurezza avere il governo della randa perché rinforzi violenti possono essere agevolmente gestiti tramite orzate (nasate), poggiate in azione combinata del governo della randa (scotta/carrelllo).
Questa sicurezza ho la sensazione che con grandi ruote (prendiamo ad esempio il first 40.7) non ci possa essere nel senso che o si governa il timone o il pozzetto. MI sbaglio?
Tutti concordiamo sulla necessità che ci sia un picolta più che ottimo.
Vorrei invece chiarire una cosa. Attualmente, sarà perché molti anni addietro ero un derivista, mi da molta sicurezza avere il timone in una mano e il governo della randa nell'altro (scotta/carrello). In pratica posso mettere a segno il genoa e mi da molta sicurezza avere il governo della randa perché rinforzi violenti possono essere agevolmente gestiti tramite orzate (nasate), poggiate in azione combinata del governo della randa (scotta/carrelllo).
Questa sicurezza ho la sensazione che con grandi ruote (prendiamo ad esempio il first 40.7) non ci possa essere nel senso che o si governa il timone o il pozzetto. MI sbaglio?
