Citazione:ZK ha scritto:
io li ho quasi sempre ignorati i disassamenti delle drizze.
non e' che scelgo di andare in giro con l' albero storto, e' che quei due cm di spostamento della penna corrisondono a una misura molto piccola riportata sulle lande.
se ci si aggiungono tre particolari:
raramente le lande sono in posizione perfettamente simmetrica rispetto alla chiglia e all' opera viva
raramente l' albero e' perfettamente centrato tra le lande
raramente la barca e' equilibrata sull' acqua,
penso che una regolazione cosi precisa sia inutile, meglio correggerla poi in prova con un occhio alle vele ed ai comportamenti.
pero per gioco ho fatto questo schema.. e' una provocazione, un gioco di approssimazioni per capire se il disassamento puo essere un buon motivo per usare la bindella invece della drizza!
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mi sono fatto due conti anche con un metodo diverso e in effetti un dissassamento di 5 cm della drizza comporta errori inferiori al cm (con le misure del mio albero verrebbero 7 mm).
...me lo potevi dire 15 anni fa che mi risparmiavo un sacco di lavoro...

per quanto riguarda i riferimenti in basso io non uso le lande ma segno dei punti sulla falchetta ad eguale distanza dalla prua (misurata con bindella) e verifico rispetto a questi... certo che se lo scafo non è simmetrico...

