OK, sembrate tutti abbastanza favorevoli ad un sistema semplice, direi che
concordo con Anonimone e Maro: la catena fa rumore, quindi più
sta sott'acqua meno rompe, ma la parte in bando può sbattere sulle prue dritte.
Bisogna trovare per ogni barca la misura

.
Il nodo di bozza, o anche il doppio parlato, vanno bene MA se c'è stato un po'
di tira e molla, vento o risacca e dovete andare via in fretta capita 2 su 3
che si sia incattivato, così la dolce intelligente al verricello caccia un
urlo disperato. noooon si moooolllaaaaa




,
la dolcissima cretina incasina tutto nel barbotin


E corri a prua con
il famoso coltelloooooo.

Resa l'idea?
Altra osservazione: quanto tiene la cimetta non è rilevante, se dovesse mollare
la catena è sempre lì... e vi sveglia di sicuro




Per finire mi sono fatto un gancio avendo trovato un pezzo di inox circa 15 x 4 cm spesso 6mm
a forma di elle un po' chiusa (cioè angolo meno di 90°) con un foro da 10 in testa tagliata una sede da 8
lato corto e fissato in doppio con una bella legatura uno spezzone di cimetta del 10.
Sono fautore delle due bitte ma non è obbligatorio, secondo le circostanze si può scegliere
la posizione migliore.
Nb: dopo la prima prova ci ho inserito una redancia;)se no si logorava molto in fretta