05-07-2013, 02:59
Un caricabatterie da 20/30 Ah non e' 'decoroso', e' un simpatico oggetto col quale tenere ferme le carte sul tavolo, eventualmente anche nelle giornate di vento'
.
Dopo di che: un pannello da 80Wp se va *eccezionalmente* bene da 240Wh. Facciamo anche 320Wh (ma non ci arriva). @ 12Vcc, sono 26 Ampere per un' ora, meno di un decimo di quella che IN TEORIA dovrebbe essere C5 ma in realta' sara' C20.
E comunque questo non bastera' per le necessita' espresse dall' OP, che abbiamo fatto un conto approssimativo essere piu di 600Wh/giorno.
Dopo di che c'e' da considerare che, in realta', avere i pannelli attaccati e' uno dei sistemi piu sicuri per farle fuori, le batterie (provare per credere: con una carica lenta continua senza cicli le batterie perdono capacita' in maniera verticale e hanno problemi di dendriti).
Se un pannello da 80Wp ti basta, quindi, non ti dovresti preoccupare di fare due ore di generatore al giorno, ma un' ora di generatore o di motore ogni due, che e' cosa abbastanza consueta. Pero' appunto, all' OP no, quindi il problema e' di ben altra caratura.
Quanto alla manutenzione di un generatore moderno, dai. Se gli cambi olio una volta all' anno e candela ogni due e' contento. Fossero quelli i problemi di manutenzione in barca... e non che installare (e tenere in ordine) un sistema solare sia privo di lavoro e di costi.
Infine c'e' il discorso 'se l' alternatore si rompe cosa faccio' che e' stato bellamente buttato a mare ma che per me da solo e' abbondantemente sufficiente a far diventare un generatore un requisito non eliminabile.
Nella situazione dell' OP: metterei un banco batterie vero - eventualmente anche solo 4 x 120Ah che probabilmente ci stanno, meglio celle da muletto da 2V. Cassa stagna, sfiati fuoribordo. Metterei una Optima rossa piu vicina possibile al motore ma FUORI dal vano (tipicamente nella sentina davanti, in opportuno vano sigillato con sfiato fuoribordo, di modo che anche se c'e' acqua in barca il motore vada in moto). Metterei due alternatori sul motore - l' originale per l' impianto motore e un secondo di potenza con regolatore opportuno per i servizi. Caricabatterie SERIO, non da 30Ah... 1/10 di C20 e' il minimissimo della capacita'. Generatore a valigetta da 2kW e due taniche da 10L di benzina in gavone opportuno.
Vivi contento, sei tranquillo anche se succede un casino o piu' d' uno e non hai pannelli in coperta, batterie che vanno, regolatori con cui litigare e nuvole con le quali incazzarti
.Dopo di che: un pannello da 80Wp se va *eccezionalmente* bene da 240Wh. Facciamo anche 320Wh (ma non ci arriva). @ 12Vcc, sono 26 Ampere per un' ora, meno di un decimo di quella che IN TEORIA dovrebbe essere C5 ma in realta' sara' C20.
E comunque questo non bastera' per le necessita' espresse dall' OP, che abbiamo fatto un conto approssimativo essere piu di 600Wh/giorno.
Dopo di che c'e' da considerare che, in realta', avere i pannelli attaccati e' uno dei sistemi piu sicuri per farle fuori, le batterie (provare per credere: con una carica lenta continua senza cicli le batterie perdono capacita' in maniera verticale e hanno problemi di dendriti).
Se un pannello da 80Wp ti basta, quindi, non ti dovresti preoccupare di fare due ore di generatore al giorno, ma un' ora di generatore o di motore ogni due, che e' cosa abbastanza consueta. Pero' appunto, all' OP no, quindi il problema e' di ben altra caratura.
Quanto alla manutenzione di un generatore moderno, dai. Se gli cambi olio una volta all' anno e candela ogni due e' contento. Fossero quelli i problemi di manutenzione in barca... e non che installare (e tenere in ordine) un sistema solare sia privo di lavoro e di costi.
Infine c'e' il discorso 'se l' alternatore si rompe cosa faccio' che e' stato bellamente buttato a mare ma che per me da solo e' abbondantemente sufficiente a far diventare un generatore un requisito non eliminabile.
Nella situazione dell' OP: metterei un banco batterie vero - eventualmente anche solo 4 x 120Ah che probabilmente ci stanno, meglio celle da muletto da 2V. Cassa stagna, sfiati fuoribordo. Metterei una Optima rossa piu vicina possibile al motore ma FUORI dal vano (tipicamente nella sentina davanti, in opportuno vano sigillato con sfiato fuoribordo, di modo che anche se c'e' acqua in barca il motore vada in moto). Metterei due alternatori sul motore - l' originale per l' impianto motore e un secondo di potenza con regolatore opportuno per i servizi. Caricabatterie SERIO, non da 30Ah... 1/10 di C20 e' il minimissimo della capacita'. Generatore a valigetta da 2kW e due taniche da 10L di benzina in gavone opportuno.
Vivi contento, sei tranquillo anche se succede un casino o piu' d' uno e non hai pannelli in coperta, batterie che vanno, regolatori con cui litigare e nuvole con le quali incazzarti
