Le trovo belle entrambe. E non credo che nessuna delle due possa essere molto fragile, anche per il tipo di costruzione molto simile: uno scatolato di alluminio irrigidito dal piano di calpestio. Io ho risolto con la classica scala di alluminio. Ovviamente da lasciare rigorosamente in banchina!


L'ho realizzata in un paio di pomeriggi, ma prevede fin d'ora ulteriori sviluppi: per esempio, non avendo tempo o voglia di cercare del buon compensato marino, ho usato una banale tavola di pioppo (direttamente bricocenter) imbullonata alla scala con viti inox (sulla tavola corrosione non ne ho... vedremo sui gradini


). Ha già due anni ed è prevista la sostituzione della tavola alla bisogna con qualcosa di più pregiato e più funzionale. Tipo compensato marino, listoni di teak, o alluminio sagomato. In ogni caso ho speso meno di un terzo di quanto costano quelle che avete postato, cui rivolgerò un pensierino per avere qualcosa a bordo... dopo essermi procurato il tender, aver ripristinato l'impianto idraulico, quello elettrico, la strumentazione....
Buon Vento!