Inoltre agli effetti del momento orziero pochi centimetri di rake influiscono molto meno di quanto influiscano la forma della randa condizionata dal bend oppure pochi centimetri di scotta in più o in meno o qualche grado di sbandamento ....
E mi spiace se invece che illuminarti ti ho offuscato....

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Ma io sono d'accordissimo con voi, è proprio per questo che ho aperto questa discussione!
Siccome sono convinto che per tutti quanti i motivi di cui sopra (sia aerodinamici che geometrici) un rake maggiore dia prestazioni migliori col vento forte, non mi spiego perchè gente 'con le bocce' scriva nelle tuning che col vento forte si deve portare avanti l'albero!
Basterebbe che dicessero che si deve cazzare lo strallo perchè così facendo, siccome la mastra e il piede per semplicità non vengono toccati, si riduce il prebend. Diminuendo il prebend, si consente così un uso maggiore del paterazzo senza 'spezzare' la randa a causa dell' aumento sia di bend che di rake che il paterazzo stesso implica.
Giusto?
Se è giusto, significa che, teoricamente parlando, col vento forte si dovrebbe aumentare il rake (e non diminuirlo) e contemporaneamente avanzare il piede per avere un prebend minore di quello che si avrebbe con poco vento.(ma è chiaro che sono interventi difficili da fare tra una prova e l'altra...)
Adesso se mi sbaglio sono pronto ad essere offuscato