29-08-2012, 20:04
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-08-2012, 20:41 da eulero.)
Di recente ho avuto da ridire su una strategia di regata per la pa-mo.
In realtà, visto che faccio regate lunghe solo da pochi anni, mi son stato zitto e non ho insistito più di tanto.
Per evitare di complicera troppo le cose diciamo che io devo andare dal punto A al punto B, che distano circa cinquanta miglia, e, guardacaso, il vento viene proprio da la.
Non abbiamo possibilità di controllare previsioni, e le ultime risalgono a 24 ore fa (e giustamente non si sono rivelate veritiere.)
Facciamo bordo mure a sx, e, stando al timone, constato che abbiamo avuto uno scarso progressivo di una decina di gradi nel giro di quasi un'ora.
Il tattico dice che è meglio così, continuamo dritto per qualche ora e poi viriamo sul buono che ci fa andare in 'boa':in pratica vuol fare la tattica dei due bordi a cucchiaio tipica dei bastoni con vento progressivo.
Come dicevo prima, ho obbiettato, ma siccome non è il mio ruolo mi son stato subito zitto.
La mia considerazione è che noi non stiamo facendo un bastone, e per arrivare alla boa al vento passeranno forse anche 24h, e noi non abbiamo idea di cosa succederà anche tra qualche ora, quindi per me è il caso di fare il 'bordo del cretino', ovvero faccio sempre il bordo che mi avvicina più alla boa (non avendo alcun altra informazione su cosa accadrà più in la, e non essendoci una strategia meteo chiara)
Morale della favola, dopo tre ore il vento ha mollato, siamo stati fermi tre ore, e il nuovo vento ci ha praticamente costretto a tornae indietro.
LA domanda è: il tattico, con più esperienza di me, stava facendo giusto, oppure ha azzardato fin troppo una rotazione che, a senso mio, era un terno al lotto?
ci vediamo alla middle sea!
In realtà, visto che faccio regate lunghe solo da pochi anni, mi son stato zitto e non ho insistito più di tanto.
Per evitare di complicera troppo le cose diciamo che io devo andare dal punto A al punto B, che distano circa cinquanta miglia, e, guardacaso, il vento viene proprio da la.
Non abbiamo possibilità di controllare previsioni, e le ultime risalgono a 24 ore fa (e giustamente non si sono rivelate veritiere.)
Facciamo bordo mure a sx, e, stando al timone, constato che abbiamo avuto uno scarso progressivo di una decina di gradi nel giro di quasi un'ora.
Il tattico dice che è meglio così, continuamo dritto per qualche ora e poi viriamo sul buono che ci fa andare in 'boa':in pratica vuol fare la tattica dei due bordi a cucchiaio tipica dei bastoni con vento progressivo.
Come dicevo prima, ho obbiettato, ma siccome non è il mio ruolo mi son stato subito zitto.
La mia considerazione è che noi non stiamo facendo un bastone, e per arrivare alla boa al vento passeranno forse anche 24h, e noi non abbiamo idea di cosa succederà anche tra qualche ora, quindi per me è il caso di fare il 'bordo del cretino', ovvero faccio sempre il bordo che mi avvicina più alla boa (non avendo alcun altra informazione su cosa accadrà più in la, e non essendoci una strategia meteo chiara)
Morale della favola, dopo tre ore il vento ha mollato, siamo stati fermi tre ore, e il nuovo vento ci ha praticamente costretto a tornae indietro.
LA domanda è: il tattico, con più esperienza di me, stava facendo giusto, oppure ha azzardato fin troppo una rotazione che, a senso mio, era un terno al lotto?
ci vediamo alla middle sea!
