11-10-2012, 18:01
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-11-2012, 02:39 da Trixarc.)
E' un po' che mi chiedo come mai le linee d'ancoraggio americane differiscano così tanto dalle europee.
L'unica, o quasi, ancora utilizzata è la Danforth (o la Fortress) ma ciò si spiega con riferimento al fondale, che oltre oceano è quasi esclusivamente sabbia.
Ciò che non capisco è la differenza di calumo, noi abbiamo poche decine di metri di pesante catena, loro un cavo tessile lunghissimo (100, 200m?) con all'estremità un paio di metri di catena tanto per evitare che l'attirito col fondale possa consumare il tessile.
E' ovvio che un ancoraggio così può essere fatto solo in rade ampie e vuote, cosa impensabile in Mediterraneo, ma al di là di ciò che vantaggi offre rispetto alla catena?
Grazie ai fuori strada hanno dei verricelli molto sviluppati, quindi dubito che lo facciano per motivi di praticità.
Le loro barche sono mediamente molto pesanti, quindi non penso sia una ragione di risparmio di peso.
Il tessile ammortizza bene i colpi di mare ma, come tenuta, non è paragonabile alla catena. Potrebbero quindi ricorrere ad un misto cavo-catena, anche 50 metri catena e 100 tessile, potendo così ancorare in acque profonde ma il tutto tessile, anche su barche grosse, mi rimane un mistero.
Che ne pensate?
L'unica, o quasi, ancora utilizzata è la Danforth (o la Fortress) ma ciò si spiega con riferimento al fondale, che oltre oceano è quasi esclusivamente sabbia.
Ciò che non capisco è la differenza di calumo, noi abbiamo poche decine di metri di pesante catena, loro un cavo tessile lunghissimo (100, 200m?) con all'estremità un paio di metri di catena tanto per evitare che l'attirito col fondale possa consumare il tessile.
E' ovvio che un ancoraggio così può essere fatto solo in rade ampie e vuote, cosa impensabile in Mediterraneo, ma al di là di ciò che vantaggi offre rispetto alla catena?
Grazie ai fuori strada hanno dei verricelli molto sviluppati, quindi dubito che lo facciano per motivi di praticità.
Le loro barche sono mediamente molto pesanti, quindi non penso sia una ragione di risparmio di peso.
Il tessile ammortizza bene i colpi di mare ma, come tenuta, non è paragonabile alla catena. Potrebbero quindi ricorrere ad un misto cavo-catena, anche 50 metri catena e 100 tessile, potendo così ancorare in acque profonde ma il tutto tessile, anche su barche grosse, mi rimane un mistero.
Che ne pensate?
