Ieri durante il mitico Giro d'Italia durante l'avvicinamento al Rendez Vous con Fabrizena ho avuto qualche problemino al motore.
Il motore è un volvo penta 2002 18 cv. E' stato da me tagliandato (cambio olio, filtri, girante, cinghia, pulizia circuito di raffreddamento con scambiatore) circa 10 ore fa. Il precedente proprietario ha cambiato l'elica con una avente probabilmente un passo maggiore rispetto alla 'nativa'. Questo fatto non permette al motore di salire oltre i 2200 giri. Ho notato da subito che al regime limite (2200 giri con 1/3 di manetta ancora utilizzabile, ma se la schiaccio il motore non sale....) il motore fuma bianco e raggiunge una velocità di 5,2 nodi circa.
La cosa non mi ha mai preoccupato più di tanto (in effetti sembra vapore, non è unto, è caldo
, lo scambiatore scambia, il cicalino non ha mai suonato).
Ieri invece dopo 2 ore di smotorata appunto a 2200 giri, il motore ha iniziato a girare strano, come se pescasse 'rumenta' dal serbatoio. (aumentava i giri e poi li diminuiva).
Al ritorno complice un fresco levante siamo tornati a vela.
Quando ho riacceso per assenza di vento ho smotorato per un altra oretta, questa volta lasciandolo a 1900 giri circa (velocità 4,5 nodi).
Questa volta il motore non ha più fumato e ha girato regolarmente fino all'ormeggio.
Ho pensato che sia un problema di elica che fa scaldare troppo.
Che ne pensate?