(21-04-2014 21:30)danielef Ha scritto: Non è semplicissimo ma ecco come si fa.
1) barca sull'invaso.
2) si mette in bolla sia longitudinalmente che trasversalemente la barca usando i paioli attorno all'albero - se la barca è progettata e costruita bene quei paioli in assetto regolare sono orizzontali.
3) dal progetto identifichi sulla carena almeno un punto della linea al galleggiamento e lo segni con un pennarello. Un segno in teoria basta ma sarebbe meglio segnarne qualcuno in più anche se sicuramente non si sovrapporranno alla linea che traccerai al punto 4). A te decidere cosa fare in questo caso...
4) con una livella ad acqua parti dal segno e tracci un numero a piacere di altri segni tutti alla stessa altezza.
5) unisci tutti i segni tracciati al punto 4) con una linea. Fatto!
Se hai una livella laser la utilizzi al punto 4) invece della livella ad acqua.
Daniele
Si, fila tutto, la logica c'è tutta...credo sia il metodo migliore (con progetto in mano e disegni relativi). Comunque anche riprendere le misure da uno scafo e riportarle al meglio su barca gemella non è così banale come si può immaginare...tutto sembra filare per il meglio, nastri, ma quando ti allontani la linea di galleggiamente è un serpentone pazzesco!