(22-04-2014 15:33)Temasek Ha scritto: (21-04-2014 23:46)Madinina II Ha scritto: ...tutto sembra filare per il meglio, nastri, ma quando ti allontani la linea di galleggiamente è un serpentone pazzesco!
Facile, come bere un bicchiere d'acqua
Per stendere il lastro dritto:
Si lavora sempre a favore del vento.
Si fissa il nastro sul punto di partenza sopravento,
(ad esempio la prua, farlo tenere in posizione da un'aiutante)
Si stende il nastro, per tutta la lunghezza dello scafo,
si decide dove dovrà finire ( sulla poppa),
tenendo il nastro teso e sempre alla stessa altezza, ci si avvicina verso il punto finale. (la poppa).
Il nastro inizierà ad aderire allo scafo, partendo da un'estremo (la prua)
e finendo sull'altro estremo (la poppa)
Si preme il nastro, per farlo aderire bene.
Che c'è vò?
--Du righe de codice!--
ma con nastro simil carta (non proprio come il nastro di carta beige che si usa in casa quando vernici) e una barca da da 9-10 metri e più, come fai a tirare il nastro per l'intera lunghezza? Non si rompe? A me si rompe anche dopo 40 cm (poi presa la mano si va oltre ovviamente)...