07-05-2014, 22:31
La perdita della pala è un rischio molto concreto, se con l'impatto si è creata una fessura tra le guance prima o poi la pala si aprirà.
Non so se ne hai mai vista una "aperta", è come l'ossatura di un'ala di un uccello, l'asse è la struttura portante dalla quale partono dei raggi piatti e larghi in inox ed il tutto è affogato nella vtr.
Se non si è piegato e sei fortunato magari ha solo ceduto la boccola inferiore ed il timone è più duro perché è disallineata.
In ogni caso controlla anche la boccola superiore, picchiando l'asse fa leva su quella inferiore e scarica molta pressione pure su quella superiore.
In ogni caso devi sfilare il timone, io lo faccio regolarmente per cambiare la boccola bassa, ci vuole mezz'ora in due, e far controllare che sia dritto (non ad occhio, un controllo fatto bene).
Se hai picchiato col timone vuol dire che la chiglia è corta, quindi taccare la barca sulla terra (non sull'asfalto) non sarebbe male per poter scavare e sfilare la pala senza sollevare la barca.
Per sfilarla molli i frenelli dell'agghiaccio, molli il dado superiore, e ti ci appendi facendo destra-sinistra, piano piano scende.
Non so se ne hai mai vista una "aperta", è come l'ossatura di un'ala di un uccello, l'asse è la struttura portante dalla quale partono dei raggi piatti e larghi in inox ed il tutto è affogato nella vtr.
Se non si è piegato e sei fortunato magari ha solo ceduto la boccola inferiore ed il timone è più duro perché è disallineata.
In ogni caso controlla anche la boccola superiore, picchiando l'asse fa leva su quella inferiore e scarica molta pressione pure su quella superiore.
In ogni caso devi sfilare il timone, io lo faccio regolarmente per cambiare la boccola bassa, ci vuole mezz'ora in due, e far controllare che sia dritto (non ad occhio, un controllo fatto bene).
Se hai picchiato col timone vuol dire che la chiglia è corta, quindi taccare la barca sulla terra (non sull'asfalto) non sarebbe male per poter scavare e sfilare la pala senza sollevare la barca.
Per sfilarla molli i frenelli dell'agghiaccio, molli il dado superiore, e ti ci appendi facendo destra-sinistra, piano piano scende.
