(11-11-2014 15:55)andros Ha scritto: i collettori del gas di scarico nel 2003T passano all'interno di una cassa invasa d'acqua al cui capo
è installato il termostato che apre a 80° (più o meno), quindi, si presuppone che
il metallo attorno ai collettori di scarico abbia una temperatura simile o di poco più elevata.
quindi i gas di scarico vengono raffreddati appena escono dalla camera.
a quanto escono?non saprei.
in più una parte della turbina viene raffreddata direttamente.
certamente a vedere la carcassa della turbina la temperatura è più elevata dei 70°richiesti
ma di certo non sono "nature".
la finiamo fiftyfifty?


Per amor di Dio ,non sono solito sostenere le cause perse

. Non sapevo di questo passaggio per il raffreddamento e mi ritiro ,riservandomi però di controllare per amore di meccanica non certo per ripicca ,se il raffreddamento interviene ,com'è giusto che sia,per raffreddare l'aria compressa destinata alla combustione ( quello che in un diesel automobilistico avviene per intercooler ) e cioè nella chiocciola parallela. Ma se mi dite che interviene nella turbina primaria e abbassa i gas di scarico fino a settanta gradi,tutta la mia...scienza in merito



va a farsi benedire perché a quella temperatura siamo,sotto al punto di "rugiada" e dai gas di scarico di combustione della nafta,anche se ora in modo minore,si formano sempre dei composti solforosi molto acidi e corrosivi. È' una cosa invece che mi interessa parecchio ! THanks !