:Quest'inverno la barca societaria e' stata rasata e scartavetrata a gel coat per togliere la vecchia a/v per applicare coppercoat.
A giugno, dopo la rasatura a stucco della pinna, sull'opera viva e' stato applicato dell'epossidico
jotun anti pest della Brignola e quindi coppercoat.
La settimana scorsa, alata la barca, la brutta sorpresa: innumerevoli bolle in particolare sulla pala del timone, l'elica sfogliata, mentre la pinna che era stata stuccata era indenne.
Le cause, leggo dalle vostre osservazioni, possono essere la cattiva preparazione del fondo, umidita' o incompatibilita' tra primer epossidico e coppercoat.
Ora la perplessita' e' che tutte e tre queste cause mal si conciliano col differente risultato tra timone e scafo da una parte e deriva dall'altra.
Naturalmente saranno caxxi amari per stabilire le cause e colpe. Il cantiere, che ha ammesso lo stesso problema con un'altra barca trattata contemporaneamente alla nostra, tende a dare la colpa a coppercoat in quanto in dodici anni non ha mai avuto problemi. Sicuramente coppercoat dara' la colpa al cantiere e nel mezzo noi che abbiamo pagato.
La domanda: in caso di disaccordo conviene rivolgersi ad un legale andando in lite :o, visto come vanno le cose in Italia, ci viene a costare di piu'?