18-12-2014, 20:21
stavolta bullo non sono per nulla d' accordo con te.
specie sulle regate che durano diversi giorni il turno non si cambia, ti deve diventare naturale quell' oriario e lo devi vivere come una cosa quotidiana non come il turno piu duro.. se e' duro il turno cosa diventa cambiarci vele magari 5 o 10 volte?
dividere le ore notturne in tre turni fissi, nelle ore diurne chi ha ancora bisogno di riposo si riposa un po di piu. (io mi faccio delle ronfate che a volte l' equipaggio teme sia morto!)
ribadisco, e' molto importante che il turno non sia duro per nessuno, diventa pure pericoloso.. alla vor.. a che ora sono andati a scogli? giuro non l' ho controllato.. tanto so che l' ora e' quella. se sembra duro.. si accorcia, 4 ore anche se non piove e fa caldo.. so troppe,massimo 3, meglio due. i tuoi sono periodi da trasferimento, in regata si deve tenere alta l' attenzione e non arrivare mai ad essere stanchi, le regate non sono battaglie, gli eroi stanno bene a terra.
specie sulle regate che durano diversi giorni il turno non si cambia, ti deve diventare naturale quell' oriario e lo devi vivere come una cosa quotidiana non come il turno piu duro.. se e' duro il turno cosa diventa cambiarci vele magari 5 o 10 volte?
dividere le ore notturne in tre turni fissi, nelle ore diurne chi ha ancora bisogno di riposo si riposa un po di piu. (io mi faccio delle ronfate che a volte l' equipaggio teme sia morto!)
ribadisco, e' molto importante che il turno non sia duro per nessuno, diventa pure pericoloso.. alla vor.. a che ora sono andati a scogli? giuro non l' ho controllato.. tanto so che l' ora e' quella. se sembra duro.. si accorcia, 4 ore anche se non piove e fa caldo.. so troppe,massimo 3, meglio due. i tuoi sono periodi da trasferimento, in regata si deve tenere alta l' attenzione e non arrivare mai ad essere stanchi, le regate non sono battaglie, gli eroi stanno bene a terra.
amare le donne, dolce il caffe.
