27-04-2015, 19:36
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-04-2015, 20:07 da shein.)
(27-04-2015, 19:15)ZK Ha scritto:(27-04-2015, 19:11)shein Ha scritto: La stazza dice che quelle sono le dime, poi con che angolo inzupparle in acqua lo decido io e appunto questo vi sto chiedendo
lo sai che so un po rinco.. sono le massime dimensioni e basta che ci stai dentro?
e ce' uno spessore e qualche limite di forma o il resto e' tutto libero?
Non sei rinco sono stato io poco chiaro: Quelle sono le dime della sezione immersa e le appendici le devono ricalcare rientrando nella tolleranza (piccola).
Lo spessore é fisso, il profilo alare lo posso scegliere senza limitazioni come pure la finitura superficiale.
La questione in realtà mi interessa più sulla deriva poiché il limite minimo di immersione non c'è quindi si sta accorciando in modo da non doverla più sollevare (ruotandola) all'aumentare del vento per diminuire lo sbandamento e quindi diventa conveniente scegliere come é meglio posizionarla come angolo di lavoro perché poi tanto rimarrà sempre quello ( prima la questione profilo diventava ininfluente paragonata alla necessità di poter portare la barca piatta e quindi a massima potenza).
Quindi ripropongo: "Voi in che posizione la fareste lavorare rispetto al flusso che la investe? Bordo d'attacco perpendicolare? Bordo di uscita perpendicolare? Estremità inferiore parallela? Un compromesso tra le precedenti?"
[b]Rock On Sail Fast!![/b]
