08-06-2015, 08:43
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-06-2015, 08:44 da tommy62.)
Altro passaggio con carta 400 (a secco) e lavaggio dell'opera morta con acqua e sapone neutro.
Un lavoro decisamente più leggero per la migliore qualità della verniciata della 2.a mano.
Resta evidente la necessità di alimentare costantemente con diluente lo smalto. In un punto in cui mia moglie era stata presa dalle telefonate di lavoro è venuto un piccolo fiorire di bollicine dovuto alla mia ostinazione ad andare avanti: dovevo fermarmi e diluire.
Fermi in attesa di condi-meteo migliori per la 3.a mano
Nella foto la differenza tra la superficie scartavetrata (dx) e quella lavata (sx)
...to be continued
Un lavoro decisamente più leggero per la migliore qualità della verniciata della 2.a mano.
Resta evidente la necessità di alimentare costantemente con diluente lo smalto. In un punto in cui mia moglie era stata presa dalle telefonate di lavoro è venuto un piccolo fiorire di bollicine dovuto alla mia ostinazione ad andare avanti: dovevo fermarmi e diluire.
Fermi in attesa di condi-meteo migliori per la 3.a mano
Nella foto la differenza tra la superficie scartavetrata (dx) e quella lavata (sx)
...to be continued
