(17-07-2015 09:00)Tatone Ha scritto: (16-07-2015 16:54)Lupo Grigio Ha scritto: Considera la legge di Murphy ...
LG
Grazie mille Lupo Grigio, il concetto mi sembra molto chiaro. Quindi, se capisco bene quello che mi stai dicendo, dovrei addirittura andare ai 18 gradi, per far prendere al motore a manetta circa 4.000 giri? E' esatto? E quindi andare in crociera ai regimi di coppia massima, sui 2.800/3.000 giri? Con l'antipatica sensazione di avere un frullatore in barca...
Non intendevo dire questo e se questo si è capito non mi sono spiegato io: l'elica "giusta" è quella che nelle condizioni di barca con carena pulita, elica pulita, senza altri fattori esterni di disturbo come avverse condimeteo o caldi equatoriali (come adesso), filtri puliti e motore in ordine, a dislocamento di pieno carico
di progetto, arriva a far prendere al motore i giri nominali (nel tuo caso: 3800 rpm), garantendo in quelle condizioni la velocità massima prevista per quella potenza applicata (circa 95 hp all'asse).
Al progressivo peggiorare delle condizioni reali, allora, si verificherà che il motore non riesce più a raggiungere i 3800 rpm, ma si fermerà un po' prima: finché riesce a raggiungere i 3400-3300 rpm va ancora tutto bene e se hai bisogno di tutta la potenza del motore, quell'elica ti permetterà di sfruttarla al meglio. Quando, nel progressivo ulteriore decadimento delle prestazioni, il motore non ti darà più, pur se spinto al massimo, almeno 3300 rpm, ma si fermerà a giri inferiori, dovrai iniziare a preoccuparti dello stato del fouling e/o del dislocamento (sempre che non sia il motore ad avere qualche problema).
LG