18-08-2015, 11:41
(18-08-2015, 10:23)Niña Boba Ha scritto:dove ho scritto che non bisogna ridurre? se la barca è sdraiata non avanza, quindi è ovvio che anche se non c'è rischio immediato per le attrezzature, bisogna intervenire sul piano velico per riequilibrare le forze in gioco.(18-08-2015, 09:49)sailor13 Ha scritto: state portando la discussione su un binario sbagliato.
Se la barca è sovrainvelata, sbanda di più fino a sdraiarsi. Diverso sarebbe se, per contrastare la superfice velica in più o la maggiore intensità del vento, si aggiungesse momento raddrizzante non previsto (più persone in falchetta, ballast, siluro più pesante o più distante etc.etc.). In questo caso la barca, sbandando meno, oppone al vento maggiore superfice velica, e il carico generato dalla velocità del vento apparente aumenta in maniera esponenziale, sovraccaricando tutto il sistema sartie/albero/lande.
Ma anche questo sovraccarico non previsto dovrebbe essere compreso nel fattore di sicurezza che si applica nel dimensionamento delle attrezzatura, quindi si può dire tranquillamente che se si rompono le sartie (o l'albero o le lande), a qualsiasi intensità del vento, è sempre colpa di un mancato controllo delle attrezzature o peggio ancora di leggerezza di valutazione da parte dell'armatore o dello skipper.
mah! secondo il tuo principio non ci sarebbe bisogno di ridurre. comunque la barca in questione è molto vecchia. il trasferimento è stato fatto l'anno scorso a motore, poi si sarebbero dovuti fare i necessari interventi.
Bisognerebbe sempre ricordare che qualsiasi materiale, anche i più robusti e costosi, non mantiene le proprie caratteristiche all'infinito ma invecchia e degrada con l'esposizione agli agenti atmosferici, gli sforzi, il tempo, la fatica. Per questo un sartiame vetusto anche se apparentemente "bello", sicuramente non ha più le caratteristiche che aveva da nuovo.
La soluzione? Controlli frequenti, manutenzione scrupolosa (non necessariamente serve un professionista) e sostituzione programmata.
"per ottenere le giuste risposte bisogna porre le giuste domande"
