24-09-2015, 09:48
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-09-2015, 10:50 da einstein.)
(23-09-2015, 22:53)fabiodronero Ha scritto: Quest' ultima risposta non mi . bimini, ruote e trasti in mezzo al pozzetto, abitabilità esterna minore, accesso al mare più difficile..
Non sto dicendo di eliminare le regolazioni, ma di avere gli spazi esterni ben sfruttabili per la crociera e mantenere opera viva, appendici e piano velico di un mezzo performante.
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Anche queste sono senza belin (si prestano ad una square), in più c'è anche l'opzione chiglia retrattile che da noi (alto Adriatico) non guasterebbe.
Il progetto è dello Studio Felci, quindi anche le performances sarebbero assicurate.
Comunque, anche a me, dato che non sono più giovincello e la barca la porto da solo, piacciono le comodità sia in navigazione che in porto o baia.
Il bimini, in crociera, per me è indispensabile, non sopporto più di rimanere al sole per ore e ore, anche perché sono convinto che il sole non è più quello di una volta; però c'è bimini e bimini......
Se ti piace una regolazione continua delle vele, trovo difficile effettuarla con un bimini fisso a tutto pozzetto, anche se per ovviare alla mancanza di visuale c'è qualche tentativo di finestratura; molto meglio un bimini che copre la parte poppiera del timoniere e lascia una completa panoramica sulle due vele. Questo in navigazione, quando sei fermo ti attacchi con una cerniera sulla parte anteriore del bimini con un telo che copre il pozzetto e oltre, che termina con una tasca dove infilare una stecca che ti permette di tenere il tutto bello teso attaccato alle sartie alte.
Con questo sistema naturalmente posso concedermi tutte le regolazioni del caso, senza privarmi del trasto a poppa.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
